Welcome

Benvenuti nel Blog di Melina e Giada ^^
In questo blog pubblicheremo le nostre fan fiction
Potete leggerle e commentarle ma NON COPIARLE in alcun modo =)
Buon divertimento =)

Regolamentooo

Come in ogni Blog che si rispetti, anche qui ci sono poche e semplicissime regole da seguire:)
1) NON copiare le fanfiction di altri autori, usate la vostra fantasia
2) Nei commenti cercate di essere gentili, se l'autore ha fatto degli errori e volete correggerlo, fatelo, ma con garbo
3) NON scrivete tutto in maiuscolo, nè le recensioni nè le storie
4) NON scrivete in linguaggio sms
5) Per essere autorizzati a pubblicare le vostre storie, cliccate sul link apposito che vi porterà nell'altro nostro Blog addetto

Detto ciò, non dimenticate la 6° ma non meno importante regola! DIVERTITEVI!!! :D

lunedì 13 agosto 2012

C'è sempre una speranza (19)


Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.

Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.

Storia scritta con Stellina86

[Capitolo 5 modificato]

Autore: vegeta4e | Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico |  Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta

Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso

Categoria: Anime & Manga > Dragon Ball

 

C'È SEMPRE UNA SPERANZA


22 gennaio - Marsiglia – Francia

Non sono ubriaco… “ rispondo

No, certo!! Sei ubriaco fradicio, invece! “

Se lo fossi non capirei nemmeno quello che dici “ con due falcate mi arriva di fronte, mostrandomi tre dita

Quante sono?! “ strizzo lievemente gli occhi

Tre “

Ciò non toglie che sei pieno d’alcool!! “

Non urlare… Ho mal di testa “

Certo!! Ti sei scolato una bottiglia intera di Brandy! Ma dico, ti sei bevuto anche il cervello oltre al liquore?! “ decido di ignorarla, tanto non risolverei nulla. Lei continua a strepitare in preda alla collera, ma io chiudo gli occhi, cercando di allontanare sempre di più le sue urla. Senza rendermene nemmeno conto mi addormento, e quando riapro gli occhi è ormai mattina. Mi giro verso sinistra, vedendo lei serenamente addormentata, e poi a destra, notando il marmocchio nel letto singolo, anche lui nel mondo di Morfeo. Mi porto una mano alle tempie, ho un terribile mal di testa, molto probabilmente causato dalla bevuta di ieri. Ancora non del tutto lucido mi alzo dal letto, infilandomi gli stivali

Sei già sveglio? “ mi chiede lei con ancora la voce impastata di sonno

Dobbiamo andare… Non abbiamo tempo per poltrire. Avanti, alzati “ lei annuisce. Si veste rapidamente e dopo esserci preparati, scendiamo al piano terra per fare colazione. Mi siedo al primo tavolo libero, attendendo che una delle cameriere venga per ordinare.


Scendo dietro a lui dirigendomi verso la sala per rifocillarmi prima della partenza. Senza fare attenzione scendo l'ultimo scalino, quando improvvisamente vado a sbattere contro qualcuno

Oh, mi scusi! “ dico alzando lo sguardo. Mi trovo davanti una bella ragazza mora dagli occhi scuri, alta bene o male come me, dall'aria simpatica

Non si preoccupi, può capitare “ mi sorride amichevolmente

Mi presento, molto piacere, mi chiamo Bulma “ le porgo la mano

Oh, piacere mio, Chichi “ me la stringe

E' una mia impressione o qualcosa non va? Sembri... Triste... “

Beh... No... No, tranquilla... Tutto bene “ sposto lo sguardo su di lui. Fissa con aria spenta la strada oltre la grande vetrata. Mi sento responsabile, non c'è nulla da fare. Kurt è morto per colpa mia, qui non ci piove, e questo peso non me lo leverà mai nessuno di dosso. Il senso di colpa diventa ogni giorno più insopportabile, e vederlo in quello stato a causa mia è terribile.

Sei sicura? Eppure non stai molto bene... “ dice ancora. Decido di raccontarle tutto. Di Vegeta, di Kurt, di Auschwitz, della fuga, dei miei immensi sensi di colpa, sperando di liberarmi da questo grosso peso. Lei mi ascolta per tutto il tempo, tentando di immaginare, forse, il mio stato d'animo. Guardo di nuovo lui. Mangia tranquillo senza degnarmi nemmeno di uno sguardo. E non dimentichiamo Mark, anche lui vittima della nostra fuga. Faccio per parlare di nuovo, per spezzare quel silenzio insopportabile, quando dalla porta vedo entrare un figura, come un segno che, in un momento come questo riesce a darmi un briciolo di speranza: Goku.

Goku! Goku, sei tu! “ gli corro incontro. Vegeta alza lo sguardo dalla sua colazione e fissa infastidito l'italiano

Bulma! Che sorpresa! Anche voi qui! Ma non dovevate essere in Svizzera?! “ a questa domanda Vegeta si chiude ancora di più nel suo mutismo

Ecco... Abbiamo avuto... Dei... Contrattempi “ decido di stare sul vago, meglio non entrare più sugli argomenti Mark e Kurt

Capisco, beh io sono scappato dall'Italia, quei farabutti volevano farmi fuori! "

Tsk, sarebbe stata l'unica buona azione che avrebbero fatto “ dice acidamente Vegeta. Si alza lasciando sul tavolo dei soldi, poi va verso la porta, tirando fuori dalla giacca un pacchetto di sigarette. E quelle dove le ha prese?

Ehi! Carina quella cameriera! “ sorride lui guardando Chichi che, ignara, continua a lavare i piatti in cucina

Ah, sì... Beh va da lei, diglielo "

E se non ricambia? "

Goku... Scusa, ma è un pessimo momento. Vai a dirglielo, io torno subito “ senza aspettare risposta corro verso la porta, uscendo


Dove le hai prese quelle sigarette?! “ mi chiede lei comparendo alle mie spalle

Al campo, prima di partire "

... Tu... Fumi? "

Da ora sì... “ inspiro il fumo profondamente, lasciando che la nicotina mi annebbi i sensi, che mi rilassi. In questo momento non voglio altro se non dimenticare queste giornate. Vorrei prendere un colpo in testa e rimuovere tutto. Non essendo ancora abituato mi sfugge un colpo di tosse

Non sarà fumando o ubriacandoti che risolverai questa situazione “ mi dice

La situazione non si risolverebbe lo stesso. Comunque chi ti dice che io lo stia facendo per "risolvere"? “

Nessuno, ma lo fai per... Dimenticare?”

Fatti gli affari tuoi “ non dico altro, inspirando ancora

Sono affari miei! Smettila!!”

Smettila tu! Lasciami in pace! “

Credi che con un po' di fumo Kurt e Mark torneranno?! Così ti fai solo del male! Per favore, butta quella sigaretta! “

No! Faccio quello che voglio! Se non vuoi vedermi fumare, rientra nel locale!! “ le volto le spalle allontanandomi di qualche passo

Cosa speri di ottenere?! Spiegamelo perché non lo capisco!!!”

Non voglio ottenere nulla infatti” aspiro altro fumo incurante delle sue urla

E allora butta quella dannata sigaretta!! “ urla. Continuo ad ignorarla. Non mi interessa se mi faccio del male, cosa cambierebbe? Tanto moriremo tutti, lo so. Stiamo solo rimandando la nostra fine… Finiremo tutti e tre con il piombo in testa.
Una volta finita, getto la sigaretta a terra, spegnendola poi con la suola dello stivale. Ho la bocca impastata di fumo, Dio, che schifo. Ho sempre odiato l’odore delle sigarette, non pensavo nemmeno che rilassassero, credevo fosse tutta una questione di testa, invece mi devo ricredere. Rilassano, rilassano eccome. O forse sono io che, troppo stressato, cerca un tranquillante in qualsiasi cosa?
Non lo so. Sospiro e dalla bocca mi esce una debole nube di fumo. Mi appoggio al muro della locanda, chiudo gli occhi ed incrocio le braccia al petto.


            … To be continued

Spero che anche questo aggiornamento sia stato di vostro gradimento^^ a presto!

 


Nessun commento:

Posta un commento