tag:blogger.com,1999:blog-18811547177169191862024-03-05T18:47:08.501-08:00G.M.PLady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.comBlogger37125tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-6007027742753686102012-08-13T14:54:00.002-07:002012-08-13T14:54:20.895-07:00 Le posizioni del sonno<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=702347&i=1">Le posizioni del sonno</a></h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Piccola fic ambientata prima dei Cyborg, quando Bulma aspetta il piccolo Trunks. Spero vi piaccia! Dedicata a Lady Lexy.</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> | Rating: Verde | Genere: Romantico, Sentimentale | Capitoli: 1 | Personaggi: Bulma, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 25/04/11 | Aggiornata: 25/04/11 | Note: One-shot | Completa</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
<div class="notebloc">
<h2 align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="color: lime; font-family: Tahoma;">LE POSIZIONI DEL SONNO</span></b></h2>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Aveva appena finito di
lavare le stoviglie dopo l’abbondante pranzo. Come al solito Vegeta era
sparito, ad allenarsi molto probabilmente, e sua madre era chissà dove in
giardino ad annaffiare le centinaia di vasi fioriti.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Sospirò posando l’ultimo
bicchiere. In quel pomeriggio di primavera si sentivano soltanto cinguettare
gli uccellini.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Istintivamente si portò una
mano sul ventre, che da poco ospitava un futuro abitante della Capsule Corp. Una
volta appresa la notizia e, superato l’iniziale momento di smarrimento, Vegeta
era andato fuori di sé. Aveva sempre detto di detestare profondamente i
marmocchi, non facevano altro che strillare, piangere e, come diceva lui, “emanare
pessimi odori”, riferito ai cambi dei pannolini.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Solo dopo quasi due mesi
era riuscita a strappargli una parola di bocca, perché essendo arrabbiato,
Vegeta aveva preso ad ignorarla. Aveva anche abbandonato la loro stanza,
tornando a dormire in quella che aveva usato appena si era trasferito lì, ma la protesta durò poco: appena sei
giorni.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Sorrise ripensando all’espressione
imbronciata di quel sayian mentre percorreva a passo spedito il corridoio verso
il laboratorio.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Si sedette alla sua
scrivania ed accese il PC portatile. Aveva bisogno fisico di svagarsi.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Una volta aperta una pagina
internet, gliene spuntò davanti un'altra.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Ah! Quanto odiava quelle
stupidissime pubblicità che si aprivano da sole! Fece per chiuderla, ma lo
sguardo le si posò sul titolo in alto.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Significati delle
posizioni nel sonno”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Per qualche strano motivo
non cliccò sulla crocetta rossa, anzi, ingrandì la pagina ed iniziò a leggere.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-family: Tahoma;">Posizione supina.<br />
Posizione di chi dorme supina con le braccia lungo i fianchi. Questa posizione
è tipica delle persone sicure di sé e un po' narcisiste, sono persone razionali
che tendono a controllare le proprie emozioni. Chi assume questa posizione
durante il sonno è riservato e non ama la confusione.</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Che sciocchezza. Io dormo
spesso così, eppure sono esattamente l’opposto. Io adoro i posti in cui c’è
molta gente!” commentò.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-family: Tahoma;">Posizione a prona.<br />
Posizione di chi dorme a pancia in giù è tipica delle persone precise e
attente, ama stare con amici e conoscere nuove persone ma non accetta
facilmente le critiche.</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #333333; font-family: Tahoma;">“Oh santo
cielo… Sarebbe perfetta per quello scimmione se non ci fosse la caratteristica “ama
stare con gli amici e conoscere nuove persone”…”</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-family: Tahoma;">Posizione semifetale.<br />
Chi dorme in questa posizione (sul fianco e con le braccia in avanti) è una
persona armoniosa ed equilibrata, affronta le difficoltà con coraggio ed è una
che in ogni situazione riesce ad adattarsi e a trovare il lato positivo.</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Sorrise.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Questa è per Goku, ma lui
lo identifico con quella “Dormire con i piedi sul cuscino”… Chissà se c’è!”</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-family: Tahoma;">Posizione a stella.<br />
Posizione di chi dorme sul dorso con le braccia sul cuscino. Le persone che
hanno questa posizione mentre dormono sono estroverse e sicure di sé, non amano
essere al centro dell’attenzione, sono dei buoni amici e sono disponibili nel
momento del bisogno. Chi assume questa posizione tende a russare e questo è un
modo inconscio di far sentire la propria presenza.</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Mmm… Non conosco nessuno che
dorme in questa posizione. Oh basta, sto perdendo troppo tempo, meglio che usi
queste poche ore libere per me” detto questo chiuse la pagina, passando quel
poco tempo libero che strappava per sé ogni giorno.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Quella sera per fortuna ci
pensò la Signora Briefs a sbrigare le faccende domestiche, lasciando che la
figlia si riposasse. “Come doveva mangiare per due, lo stesso valeva per il
riposo!” non faceva che ripeterle.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Così, imitando Vegeta, si
alzò da tavola andando sul divano. Prima di dormire avrebbe guardato un po’ di
TV.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Girando i vari canali trovò
un film strappalacrime, ma nonostante avesse pensato di guardarne solo mezz’ora,
alle undici e mezza era ancora sul divano con circa ventidue fazzoletti zuppi
di lacrime. Decisamente non era il tipo di film adatto da guardare,
specialmente nella situazione in cui si trovava.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Prese di scatto il telecomando
e spense la televisione. Si alzò dal divano soffiandosi il naso. Perché lei non
aveva un uomo che faceva di tutto per riconquistarla dopo una lite? Desiderava profondamente
una vita da film… Tanto alla fine tutto finiva bene. E invece no! Lei si era
innamorata di uno scimmione buzzurro, che invece di regalarle fiori, le
chiedeva di aggiustargli la GR.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Di Principe, come diceva di
essere, aveva solo il titolo. Per il resto era più maleducato di un selvaggio!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Entrò in camera notando che
l’altra parte del letto era già occupata.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Si cambiò silenziosamente,
sdraiandosi poi vicino a Vegeta, ormai profondamente addormentato. Passarono circa
venti minuti, non ce la faceva proprio più!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Vegeta?..... Ho voglia di
fragole…..” disse fissando il soffitto attendendo una risposta. Risposta che
non arrivò</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Vegeta?? Mi senti?” solo
ora si ricordò di un piccolo particolare. Era dicembre inoltrato, però lui
volando avrebbe raggiunto l’altra parte del mondo e le avrebbe portato le
fragole in meno di cinque minuti!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Tesoro, ti prego svegliati…
Se non le mangio subito tuo figlio, o tua figlia, verranno a puntini! E tu non
vuoi che il futuro principe dei sayian nasca a pois, vero?” si girò solamente
adesso per guardarlo, sgranando gli occhi.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Era supino con entrambe le
braccia all’altezza della testa, appoggiate sul cuscino. La posizione a stella…</span></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-family: Tahoma;">“Le persone che hanno
questa posizione mentre dormono sono estroverse e sicure di sé, non amano
essere al centro dell’attenzione”</span></i><span style="font-family: Tahoma;">
pensò. Gli si addiceva proprio…</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Gli si avvicinò, posando le
mani sul suo caldo torace. Osservò il suo viso molto attentamente, l’espressione
che aveva durante il sonno non somigliava neanche lontanamente a quella
imbronciata che aveva quotidianamente. Sembrava un bambino sereno, quasi
indifeso. Fece per avvicinarsi ancora di più al suo viso, ma proprio mentre
stava per sfiorare le sue labbra, Vegeta si girò, mettendosi prono.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">A questo punto lei non ebbe
più dubbi. Forse le cose lette quel pomeriggio non erano tutte sciocchezze… Un
fondo di verità c’era.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Gli si avvicinò lentamente,
schioccandogli un bacio sulla guancia.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">“Buonanotte…” sussurrò, ma
mentre si girava, sentì un flebile rumore, che lei interpretò come il russare del
compagno. Sorrise appena.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-family: Tahoma;">“Chi assume questa
posizione tende a russare e questo è un modo inconscio di far sentire la
propria presenza”</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;"> The End</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Grazie a tutti coloro che
hanno letto^^ spero che non sia penosa come sembra a me:D</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Tahoma;">Questa OneShot è dedicata
ad una cara amica, che purtroppo sta passando un brutto periodo, <b><span style="color: lime;">Lady Lexy</span></b>, spero ti sia piaciuta:D</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-87666884967486742092012-08-13T14:52:00.004-07:002012-08-13T14:52:58.894-07:00 C'è sempre una speranza (22)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h4>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h4>
</div>
</div>
<h4>
<br clear="all" /></h4>
<div class="introbloc">
<h4>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h4>
<h4>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h4>
<h4>
Storia scritta con Stellina86 </h4>
<h4>
[Capitolo 5 modificato]</h4>
</div>
<div class="notebloc">
<h4>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h4>
<h4>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h4>
<h4>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h4>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
<div class="notebloc">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 13.5pt;">C'È
SEMPRE UNA SPERANZA</span></b><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;"></span></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">23 gennaio - Marsiglia - Francia</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dopo essermi caricato in spalla i
cadaveri e averli gettati nel cortile sul retro dalla finestra in fondo al
corridoio, torno in stanza, trovando Bulma, la francese e il marmocchio in
rigoroso silenzio. Istintivamente mi cade lo sguardo sul ventre piatto
dell'ebrea.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Aspetto un
bambino!”</span></i><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">
le sue parole mi tornano in mente, anche se non riesco a credere che lì dentro
ci sia veramente mio figlio...</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Ormai è inutile scappare... È meglio
se per stanotte riposiamo, partiremo domani all'alba” dico rompendo il
silenzio.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Sei pazzo? Avranno già chiamato
qualcuno! Si saranno accorti degli spari, non credi?” interviene l'ebrea.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Nessuno di noi è in condizioni di
proseguire a piedi!” continuo io</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“E se usassimo l'auto dei tedeschi?”
mi volto verso la francese, potrebbe essere un'idea. Mi affaccio verso il
vialetto d'ingresso, vedendo posteggiata la jeep dei miei ex colleghi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Possiamo tentare, peró dobbiamo
scendere da qui, senza passare dall'entrata” loro annuiscono e lentamente
sollevo la francese, calandola giù dalla finestra. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Lei appoggia i piedi sul cornicione,
dopodiché salta atterrando sull'erba. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Faccio lo stesso con il moccioso e
Bulma, saltando infine io. Silenziosamente salgono tutti sull'auto nemica,
mentre io cerco di accendere il motore con i cavi della macchina. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dopo un paio di tentativi, un rombo mi
fa riaccendere le speranze, forse possiamo ancora farcela. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Senza perdere tempo mi metto al
volante, partendo sgommando e rientrando in strada. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ho paura. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Sì, ho veramente paura. Se ci dovessero
prendere cosa farei? Per ora ho mantenuto il sangue freddo davanti alla morte,
ma ne saró ancora in grado? Preferirei essere fucilato immediatamente piuttosto
che essere portato in un campo. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ho sempre avuto il terrore di quel
posto, il mio punto di forza era solo la divisa che indossavo. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Sapevo che non avrei corso nessun
pericolo se avessi dimostrato forza e indifferenza, e grazie al mio carattere
sono sempre riuscito a salvare la pelle. Sono sempre stato bravo a nascondere
le mie emozioni, non ringrazierò mai abbastanza la natura per avermi regalato
questa capacità. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Penso che morirei. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Senza dignità, nome. Non essere visto
più come persona, ma solo un numero, solo un essere da sfinire prima di essere
ucciso. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi rendo conto solo ora di quanto
stupido e codardo sia stato. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Pur di sopravvivere ho mandato alla
morte gente innocente, persone come me, che differivano solo nelle credenze.
Senza nemmeno rendermene conto passo tutta la notte a guidare.<br />
Questi pensieri mi assillano, quante persone ho ucciso?<br />
Centinaia? Migliaia?<br />
Mi viene un brivido, mentre in mente mi torna l’immagine della ciminiera fumante del
forno crematorio.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Verso il pomeriggio arriviamo nella
periferia di Parigi. La benzina sta per finire, spero solo che almeno qui avremo
un po' di respiro. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dopo aver attraversato la città, vedo
davanti a me un enorme palazzo grigio. Il portone di bronzo adornato accoglie
la scritta "Ambasciata Polacca". </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Forse ora saremo al sicuro.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Scendiamo dal veicolo, raggiungendo
poi l’entrata. Busso sperando di passare inosservato nella folla, non voglio
che mi riconoscano, metterei nei guai tutti quanti.<br />
Dopo pochi secondi il portone si apre, trovandomi davanti un uomo sulla
cinquantina d’anni. Indossa una divisa militare, ha i capelli brizzolati e dei
baffi appena accennati.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Sguardo duro, posa composta. Mi mette
soggezione.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Voi sareste?” domanda. Non so cosa
dire, non credo di essere la persona più adatta a spiegare la situazione.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Siamo ricercati... Cerchiamo riparo,
stiamo scappando da mesi e siamo stanchi. La prego, c’è posto per noi?”
interviene Bulma. L’uomo ci squadra uno per uno, fissando me con un’aria
dubbiosa.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Siete tutti ebrei?” chiede ancora.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“... No. Io no” ammetto. L’uomo
assottiglia lo sguardo senza mollarmi di vista.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Loro due sono ebrei...” indico Bulma
e il bambino “... Lei invece è francese, è ricercata per essere fuggita insieme
a noi” indico la cameriera</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Capisco. Tu invece cosa sei?”</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“... Un tedesco. Sono riuscito a
portarli fin qui, anche se stanno cercando anche me...”</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Bene allora. Per voi tre c’è posto,
accomodatevi pure. Lei invece non può entrare, questo luogo è esclusivamente
per loro” dice avanzando di un passo per farmi arretrare.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Il moccioso mi guarda, mentre Bulma si
porta una mano alla bocca.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Lo immaginavo, cosa speravo? Che mi
avrebbero accolto a braccia aperte? No.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Avrei potuto benissimo mentire, avrei
potuto dire di essere scappato insieme a loro, ma forse non avrei ingannato
nessuno.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">È evidente, non sono denutrito come
loro, non ho il terrore negli occhi appena vedo una jeep.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“No, un momento! Non può lasciarlo
fuori!” interviene tempestivamente Bulma</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Mi dispiace, ma queste sono le
regole. Chiunque che non siano ebrei, zingari, omosessuali, o comunque gente
ricercata dalle SS., non sono autorizzati ad entrare” spiega l’uomo. Io mi giro
verso di lei.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Non ti preoccupare, troverò una
locanda per passare la notte, voi dovete entrare” dico mantenendo la calma</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“No! Non posso lasciarti fuori, ti
rendi conto? Se ti trovano ti fanno fuori!” dice attaccandosi a me. La cameriera
e il moccioso non dicono niente, così come l’uomo che ci sta di fronte, che si
limita ad assistere alla scena senza fiatare.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Non mi troveranno, ok? Ora non
mandare tutto all’aria! Abbiamo fatto tutta questa strada per niente se non
entrate!” cerco di convincerla, ma lei ignorandomi, si volta verso l’altro.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Senta, lui è buono! Non è un soldato,
cioè... Lo era, ma non è più nelle SS., glielo posso assicurare!” continua
Bulma</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Le ho detto che sono le regole, mi
dispiace”</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“... Vorrebbe lasciare il padre di mio
figlio nelle mani di quei folli? Lo permetterà?!” perchè continua ad insistere?
Non enterò comunque</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Signora, le ho detto che mi dispiace,
ma purtroppo non ci posso fare nulla. Padre o no, ha fatto parte dell’esercito
nazista. Non mi interessa se è cambiato e se si è pentito, non può entrare! Se non
vi sbrigate ad entrare resterete fuori anche voi!” sbotta perdendo la pazienza.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“No! Loro non c’entrano!” intervengo. Senza
dare il tempo a nessuno di controbattere, spingo Bulma e il marmocchio verso l’entrata.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">L’uomo li prende per un braccio e,
dopo averli accompagnati dentro, chiude la porta.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Resto a fissare il portone per vari
secondi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Cosa faccio ora? Dovrei trovarmi una
locanda, ma dopo? Non posso vivere lì, cosa farò? Chissà quando finirà questa
pazzia, loro resteranno chiusi nell’ambasciata fino alla fine della Guerra,
dovrò trovarmi un lavoro per pagarmi la stanza della locanda... Sempre che
riesca a sopravvivere.<br />
Porto una mano alla tasca posteriore dei pantaloni, estraendo il portafoglio
praticamente vuoto.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Lo apro. Ormai non mi è rimasto
niente, giusto i soldi per pagare una stanza ed un ultimo pasto.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi volto verso la strada guardandomi
intorno.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Scendo gli scalini e mi incammino per
la prima strada che ho davanti, quando l’insegna mezza rotta di una locanda
attira la mia attenzione.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;"><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>...
To be continued...</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Salve a tutti. Aggiornare questa
storia proprio il giorno della Memoria mi mette un po’ i brividi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi fa ripensare a tutto quello che è
successo e che, purtroppo, tutti i film o documentari non potranno mai spiegare
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">bene</i> fino in fondo.</span></div>
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ripeto ancora che questa non vuole
essere assolutamente una presa in giro a quanto accaduto, ma il nostro intento
è solo quello di ricordare ciò che successe anni fa, in modo che mai più
vengano commessi gesti tanto orribili.<br />
Se purtroppo non siamo riuscite a rendere la storia in modo serio, ci scusiamo,
ma ci tenevamo a precisare che, almeno, il nostro intento era nobile.</span></div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-49630018726623406202012-08-13T14:51:00.002-07:002012-08-13T14:51:33.612-07:00 C'è sempre una speranza (21)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h4>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h4>
</div>
<div class="ultimochap">
<h4>
</h4>
</div>
</div>
<h4>
</h4>
<div class="introbloc">
<h4>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h4>
<h4>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h4>
<h4>
Storia scritta con Stellina86 </h4>
<h4>
[Capitolo 5 modificato]</h4>
</div>
<div class="notebloc">
<h4>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h4>
<h4>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h4>
<h4>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h4>
<h4>
</h4>
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 13.5pt;">C'È
SEMPRE UNA SPERANZA</span></b></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">22 gennaio - Marsiglia - Francia</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Entrati in stanza mi siedo stancamente
sul letto. Mi sfilo gli stivali e mi sdraio, sono sfinito. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Lei mi imita e, dopo essersi levata le
scarpe, si sdraia, fissando poi il soffitto. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Io non ti capisco proprio...
Ancora non so perché tu mi abbia salvata da quell'inferno" dice lei
all'improvviso. Io non mi giro, continuando a tenere gli occhi chiusi. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Non c'è niente da capire"
rispondo poi </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Invece sì! Mi ignori, è come se
non esistessi!! Perché mi hai salvata, eh? Per attrazione fisica? Beh non ho
intenzione di continuare così!! Non posso più vivere in queste condizioni...
Non ora!" dice scattando seduta. Bene. Mi ci mancava la sfuriata! </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Si può sapere di che parli?! Io
non ti ignoro" rispondo sospirando </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Ah no?! E tu come lo definiresti
il tuo comportamento? Tu stai male per quello che è successo a Kurt e Mark, ma
invece di sfogarti fumi e bevi!!" continua lei </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Non mi sembra il momento adatto
per andare da uno strizzacervelli, ti pare?" rispondo sarcastico </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Non fare l'idiota!! Dico solo
che potresti sfogarti con me! Speravo di contare qualcosa!" strilla
serrando la presa sul lenzuolo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Non ho bisogno di confidarmi con
nessuno!! E adesso smettila, dormi!!" sbotto esasperato. Non ne posso più
di sentirla urlare, ho solo voglia di dormire. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Non dirmi cosa devo fare! Domani
mattina prendo Chichi e Shulim e ognuno se ne va per la propria strada!! Noi ce
ne andiamo, tu fai quello che vuoi!" dice furiosa. Mio malgrado non riesco
a trattenere una risata. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"E dove speri di andare, eh? Non
avete armi, e anche se aveste una pistola, nessuno di voi tre è in grado di
maneggiarla. Finirete con il piombo in testa. Tutti e tre" dico aprendo
gli occhi e fissandola. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Tanto ci finiremo comunque con
il piombo in testa!!" risponde </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"E allora perché hai voluto
scappare, eh? Piantala di dire idiozie e riposati!" dico richiudendo gli
occhi. Non sento risposta, quando l'ondeggiare del materasso mi fa intuire di
essere l'unico ad esservi sopra. Apro un occhio. Cosa diavolo vuole fare ora?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Non posso e non voglio più stressarmi
così... Sai perchè?!” non rispondo, prima o poi si calmerà.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Perchè aspetto un bambino!!” io spalanco
gli occhi. Ok, questa non me l’aspettavo proprio... </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Io me ne vado!!" si infila
rabbiosamente la giacca che aveva appoggiato su una sedia, con due falcate
raggiunge la porta e, dopo averla spalancata, esce. Io resto immobile a fissare
l'entrata. Non può essere tanto stupida... Almeno credo. Faccio per rimettermi
sdraiato, quando il sesto senso mi dice di alzarmi. Dei passi rapidi
provenienti dal cortile della locanda mi attirano, così mi affaccio, vedendo
tre miei ex comilitoni. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Merda!" corro corridoio
raggiungendola prima che scenda la scale. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Ferma!" dico prendendole un
polso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Lasciami!" strilla
dimenandosi </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Maledizione, smettila di urlare,
sono qui!!" dico cercando di mantenere un basso tono di voce. Alle mie
parole lei si blocca, impallidendo di colpo. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">" .... Cosa facciamo ora?!"
chiede in preda all'ansia </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">"Corri e nasconditi sotto il
letto" la tiro verso la nostra stanza e, mentre lei si nasconde, io mi
metto affianco alle giunture porta, in modo che se un soldato aprisse, io
rimarrei nascosto. Prendo la pistola nella tasca interna della mia giacca. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">I passi dei comilitoni echeggiano per
tutto il corridoio, divetando quasi assordanti quando passano davanti alla
nostra porta.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi sento il cuore in gola e stringo il
calcio della pistola. Sento spalancare una porta, delle urla.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“No!! Lasciateci!!” urla una voce
femminile. La riconosco, è quella della cameriera che, poco dopo, viene seguita
da quelle del marmocchio.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi stacco dal muro ed apro piano la
porta spiando poi i movimenti dei miei ex colleghi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Due tengono fermi la donna e il
bambino, l’altro guarda all’interno della stanza, cercando me e Bulma,
probabilmente. Senza pensarci apro di scatto la porta, sparando al tedesco che
non tiene ferma nè la donna nè il marmocchio.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">L’uomo cade con un colpo sordo con un
buco in mezzo alla schiena. Gli altri due si voltano di scatto e,
riconoscendomi subito, ghignando prendendo le pistole. Tuttavia io non mollo la
mia, puntandola contro Axel, il quale tiene fermo il bambino.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Avanti, posa quella pistola, Vegeta. Falla
finita, ormai sei spacciato” mi intima puntandomi contro l’arma.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Non mi avete ancora preso, come vedi
sono qui!” rispondo mostrandomi sicuro.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Hmhmhm ti abbiamo in pugno. Avanti! Posa
quella pistola e arrenditi! Non ti è bastato perdere il tuo amichetto?” ghigna
ancora. Adesso basta. Nessuno di loro può permettersi di nominare Kurt,
nessuno!!</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Non nominarlo!!! Fallo di nuovo e
giuro che sparo!!” urlo caricando il colpo. Sono fuori di me, non doveva
toccare l’argomento, non ora!</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Avanti, spara! Magari prendi anche il
moccioso, oltre che me!” codardo, usare il marmocchio come scudo non ti salverà
la pelle, parola mia.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“E così in realtà avete fatto scappare
ben tre progionieri!” interviene di colpo Derek, strattonando la cameriera.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Lei non è ebrea! È francese, quindi
mollala” dico puntando la pistola verso di lui, stavolta.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Questa qui non è ebrea? Poco male, è
comunque nella tua comitiva, quindi pagherà lo stesso!” ghigna ancora. La donna
inizia a piangere, mentre il marmocchio non spiccica parola, minacciato dalla
pistola appoggiata alla sua tempia destra.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Ora basta... Mollateli o sparo!” lo
giuro, stavolta lo faccio davvero. Derek e Axel scoppiano a ridere, forse
credono che non abbia il fegato di farlo realmente.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Facci vedere, traditore!” risponde
Axel. Non me lo faccio ripetere e premo il grilletto. Di colpo il suo petto si
macchia di rosso. Un rivolo di sangue gli cola dalla bocca e impallidendo all’improvviso
crolla a terra. Il moccioso corre verso di me terrorizzato, nascondendosi poi
dietro.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Derek fissa scioccato il collega,
spostando poi lo sguardo su di me.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“Bastardo! Lo seguirai a breve!!” urla
mollando la cameriera. Mette mano alla cintura per afferrare la pistola ma,
anticipandolo, sparo anche a lui.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">La donna cade in ginocchio tremando,
Bulma esce da sotto il letto, correndo ad abbracciare il bambino.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">In corridoio ci sono due cadaveri di
due soldati delle SS., noi siamo ricercati e i proprietari della locanda
avranno sentito sicuramente gli spari.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ok, ora siamo veramente nella merda.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;"><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>...
To be continued...</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Scusate per il ritardo, ma abbiamo
avuto dei contrattempi.</span></div>
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Grazie anche a chi legge! Ciao!</span><br />
<h4>
</h4>
</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-871368796631216032012-08-13T14:50:00.002-07:002012-08-13T14:50:33.065-07:00C'è sempre una speranza (20)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h4>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h4>
</div>
<h4>
</h4>
</div>
<div class="introbloc">
<h4>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h4>
<h4>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h4>
<h4>
Storia scritta con Stellina86 </h4>
<h4>
[Capitolo 5 modificato]</h4>
</div>
<div class="notebloc">
<h4>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h4>
<h4>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h4>
<h4>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h4>
</div>
<div class="notebloc">
<h4>
</h4>
</div>
<div class="notebloc">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 13.5pt;">C'È
SEMPRE UNA SPERANZA</span></b></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">22 gennaio - Marsiglia - Francia</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ancora intontito dall’alcool
ingurgitato il giorno prima, attendo, appoggiato svogliatamente al muro, che
Bulma e il moccioso escano dalla locanda per riprendere il viaggio.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Con la mano destra, infilata nella
tasca dei pantaloni, mi rigiro nervosamente il pacchetto di sigarette, quando
di scatto lo tiro fuori, prendendone un’altra. La porto alla bocca tenendola
ferma con le labbra e, dopo aver preso l’accendino, cerco di rilassare i nervi
tesi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non avrei mai pensato che sarebbe
finita così... Che schifo di vita.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Rientro furiosa nella locanda. Fuma! Maledizione,
fuma! Perché non mi dice mai nulla? Speravo di contare qualcosa per lui,
credevo che si fidasse di me, pensavo che sarei riuscita a farlo aprire, ma
evidentemente mi sbagliavo.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi siedo allo stesso tavolo al quale,
poco prima, Vegeta aveva fatto colazione. C’è un piattino con sopra una brioche
calda ed una tazzina di caffè, Chichi deve averli portati per me.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Prendo il cornetto tiepido e dò un
morso quando, con la coda dell’occhio, vedo Goku e Chichi parlare in cucina. Sorridono
entrambi, sembra che ci sia affinità tra quei due.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mangio lentamente la mia colazione,
forse l’ultima della mia vita. Ogni giorno mi chiedo quanti me ne rimarranno
davanti.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dopo circa mezz’ora la porta della
locanda si apre e Bulma e il marmocchio escono andando verso la jeep. Io mi
stacco dal muro gettando a terra la seconda sigaretta, spegnendola con la
suola. Lei mi guarda con un’espressione che non so decifrare… Forse delusione,
forse tristezza… Oppure entrambe.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Faccio per salire e mettermi al
volante, ma l’italiano esce correndo.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Ehi! Aspettate, veniamo anche noi ”
sorride. Io mi fermo, fissandolo seccato.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ -Noi- chi? ” rispondo incrociando le
braccia. Tempo di finire la frase, la cameriera che, poco prima mi aveva
servito la colazione, esce posando il grembiule sul primo tavolo vicino,
correndo verso l’auto.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Vieni anche tu? “ commenta Bulma
fissando la mora. Lei si volta a guardarla con un sorriso stampato in viso. Iniziano
a parlare e a ridere, cosa che ormai credo di non saper più fare. Sono l’unico
che si rende conto della situazione? Solo io realizzo che con una percentuale
del 99% moriremo come topi?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">L’italiano insiste nel mettersi al
volante. Non ho proprio voglia di discutere, specialmente con lui, quindi mi
siedo al posto del passeggero, chiudendomi ancora di più nel mio mutismo.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Vorrei solo addormentarmi e dimenticare
tutto.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Vorrei svegliarmi in un futuro
indefinito senza ricordare chi sono e cos’ho fatto in questi anni.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Vorrei ritrovarmi a vivere una vita
non mia.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Intorno a me sento solo voci lontane,
echi indefiniti, risate che mi sfiorano appena e alle quali non voglio unirmi. L’unico
che, forse, prende le cose un po’ più seriamente è l’italiano che, con
espressione seria, fissa la strada davanti a noi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Passiamo il giorno in macchina, finché
di sera l’italiano prende, al primo bivio, una strada secondaria, abbandonando
quella principale, la quale ci avrebbe portati sicuramente ad un posto di blocco.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Percorsi un paio di chilometri si
ferma.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Mi dispiace ragazzi, ma da ora in poi
dovrete proseguire da soli. Purtroppo non posso avanzare, li ho alle calcagna,
è meglio che per un po’ sparisca dalla circolazione. Buona fortuna “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Se vuoi ti faccio sparire io dalla
circolazione… Per sempre, però “ rispondo seccato. Lui mi fissa senza
rispondere e come lui, anche Bulma e la mora. Mi levo la cintura e scendo,
iniziando ad incamminarmi senza aspettare nessuno.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non so se essere pentito della mia
scelta o no. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ho fatto bene a fare questo casino?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ho fatto bene a mettere davanti me
stesso al mio migliore amico?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ho fatto bene a lasciare una bambina
orfana – per colpa mia – per i miei interessi?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Un rumore di portiere mi fa capire che
anche Bulma, il moccioso e la cameriera sono scesi dall’auto. L’italiano fa
inversione e poco dopo sparisce dal nostro campo visivo.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ci incamminiamo lungo la strada di
campagna, parallela a quella principale, camminando per ore. Ormai è notte e in
lontananza vedo una piccola luce. Credo sia una locanda.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Faccio per accelerare il passo, quando
un urlo mi blocca.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;"><br />
“ Bulma! Stai male? “ esclama la mora in preda all’ansia. Io mi volto di
scatto, vedendo Bulma inginocchiata a terra con una mano sulla bocca.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Che succede?! “ domando allarmato</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Non so, si è inginocchiata di colpo…
Bulma, dimmi che ti prende! “ continua la cameriera abbassandosi per aiutarla. Bulma
deglutisce strizzando gli occhi, levando poi la mano dalle labbra.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Non è niente… Ho… Ho solo avuto un
po’ di nausea, davvero, stai tranquilla… “ cerca di convincerla</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Sei pallida come un lenzuolo. Sei sicura
di stare bene? Mi sto preoccupando “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Sì, sono sicura. Su, riprendiamo il
cammino, non possiamo fermarci “ dice rialzandosi. Si spolvera i pantaloni
impolverati e avanza di qualche passo, superandomi. Io la fisso mentre si
allontana, non capendo cosa mai le sia preso.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Si può sapere che ti succede? Hai
fame? “ dico pensando ad un calo di zuccheri, forse.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ No. Ve l’ho detto, non è niente “
risponde senza guardarmi in faccia. Non mi convince, non mi convince per
niente, ma preferisco non andare oltre.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ E’ solo un giramento di testa, sarà
di sicuro la stanchezza “ la mora e il marmocchio non dicono niente e stavolta
decido di imitarli.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Poco dopo, il puntino luminoso che
speravo fosse la lanterna di una locanda, conferma la mia ipotesi, illuminando
debolmente il vialetto che porta all’entrata. Apro la porta scaldandomi poi le
mani e, una volta entrati tutti, raggiungiamo il bancone.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Buonasera, desiderate? “ ci domanda
cordiale la donna dietro il banco. Io mi avvicino con in mano il portafoglio.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">“ Sì, due stanze doppie, gentilmente “
lei, dopo aver controllato su una griglia, ci porge due chiavi. Pago, dopodiché
saliamo le scale.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;"><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>…
To be continued…</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Salve a tutti^^ spero che anche questo
capitolo sia stato di vostro gradimento :D a presto!!</span> </div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-5648640593841232662012-08-13T14:49:00.003-07:002012-08-13T14:49:25.593-07:00 C'è sempre una speranza (19)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h3>
</div>
<div class="ultimochap">
<h3>
<br /></h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h3>
<h3>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h3>
<h3>
Storia scritta con Stellina86 </h3>
<h3>
[Capitolo 5 modificato]</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
<h3>
</h3>
<div class="WordSection1">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 13.0pt;">C'È
SEMPRE UNA SPERANZA</span></b></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">22 gennaio - Marsiglia – Francia</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non sono ubriaco… “ rispondo</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">No, certo!! Sei ubriaco fradicio, invece!
“</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Se lo fossi non capirei nemmeno quello
che dici “ con due falcate mi arriva di fronte, mostrandomi tre dita</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Quante sono?! “ strizzo lievemente gli
occhi</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Tre “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ciò non toglie che sei pieno
d’alcool!! “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non urlare… Ho mal di testa “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Certo!! Ti sei scolato una bottiglia
intera di Brandy! Ma dico, ti sei bevuto anche il cervello oltre al liquore?! “
decido di ignorarla, tanto non risolverei nulla. Lei continua a strepitare in
preda alla collera, ma io chiudo gli occhi, cercando di allontanare sempre di
più le sue urla. Senza rendermene nemmeno conto mi addormento, e quando riapro
gli occhi è ormai mattina. Mi giro verso sinistra, vedendo lei serenamente
addormentata, e poi a destra, notando il marmocchio nel letto singolo, anche
lui nel mondo di Morfeo. Mi porto una mano alle tempie, ho un terribile mal di
testa, molto probabilmente causato dalla bevuta di ieri. Ancora non del tutto
lucido mi alzo dal letto, infilandomi gli stivali</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Sei già sveglio? “ mi chiede lei con
ancora la voce impastata di sonno</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dobbiamo andare… Non abbiamo tempo per
poltrire. Avanti, alzati “ lei annuisce. Si veste rapidamente e dopo esserci
preparati, scendiamo al piano terra per fare colazione. Mi siedo al primo
tavolo libero, attendendo che una delle cameriere venga per ordinare.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Scendo dietro a lui dirigendomi verso
la sala per rifocillarmi prima della partenza. Senza fare attenzione scendo
l'ultimo scalino, quando improvvisamente vado a sbattere contro qualcuno</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Oh, mi scusi! “ dico alzando lo sguardo.
Mi trovo davanti una bella ragazza mora dagli occhi scuri, alta bene o male
come me, dall'aria simpatica</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non si preoccupi, può capitare “ mi
sorride amichevolmente</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Mi presento, molto piacere, mi chiamo <span class="SpellE">Bulma</span> “ le porgo la mano</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Oh, piacere mio, <span class="SpellE">Chichi</span>
“ me la stringe </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">E' una mia impressione o qualcosa non
va? Sembri... Triste... “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Beh...
No... No, tranquilla... Tutto bene “ sposto lo sguardo su di lui. Fissa con
aria spenta la strada oltre la grande vetrata. Mi sento responsabile, non c'è nulla
da fare. Kurt è morto per colpa mia, qui non ci piove, e questo peso non me lo
leverà mai nessuno di dosso. Il senso di colpa diventa ogni giorno più
insopportabile, e vederlo in quello stato a causa mia è terribile.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Sei
sicura? Eppure non stai molto bene... “ dice ancora. Decido di raccontarle
tutto. Di Vegeta, di Kurt, di Auschwitz, della fuga, dei miei immensi sensi di
colpa, sperando di liberarmi da questo grosso peso. Lei mi ascolta per tutto il
tempo, tentando di immaginare, forse, il mio stato d'animo. Guardo di nuovo
lui. Mangia tranquillo senza degnarmi nemmeno di uno sguardo. E non
dimentichiamo Mark, anche lui vittima della nostra fuga. Faccio per parlare di
nuovo, per spezzare quel silenzio insopportabile, quando dalla porta vedo
entrare un figura, come un segno che, in un momento come questo riesce a darmi
un briciolo di speranza: Goku.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Goku!
Goku, sei tu! “ gli corro incontro. Vegeta alza lo sguardo dalla sua colazione
e fissa infastidito l'italiano</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span class="SpellE"><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Bulma</span></span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">! Che sorpresa! Anche voi qui!
Ma non dovevate essere in Svizzera?! “ a questa domanda Vegeta si chiude ancora
di più nel suo mutismo</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Ecco...
Abbiamo avuto... Dei... Contrattempi “ decido di stare sul vago, meglio non
entrare più sugli argomenti Mark e Kurt</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Capisco,
beh io sono scappato dall'Italia, quei farabutti volevano farmi fuori! "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span class="SpellE"><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Tsk</span></span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">, sarebbe stata l'unica buona
azione che avrebbero fatto “ dice acidamente Vegeta. Si alza lasciando sul
tavolo dei soldi, poi va verso la porta, tirando fuori dalla giacca un
pacchetto di sigarette. E quelle dove le ha prese?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Ehi!
Carina quella cameriera! “ sorride lui guardando <span class="SpellE">Chichi</span>
che, ignara, continua a lavare i piatti in cucina</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Ah,
sì... Beh va da lei, diglielo "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">E
se non ricambia? "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Goku...
Scusa, ma è un pessimo momento. Vai a dirglielo, io torno subito “ senza
aspettare risposta corro verso la porta, uscendo</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Dove
le hai prese quelle sigarette?! “ mi chiede lei comparendo alle mie spalle</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Al
campo, prima di partire "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">...
Tu... Fumi? "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Da
ora sì... “ inspiro il fumo profondamente, lasciando che la nicotina mi annebbi
i sensi, che mi rilassi. In questo momento non voglio altro se non dimenticare
queste giornate. Vorrei prendere un colpo in testa e rimuovere tutto. Non
essendo ancora abituato mi sfugge un colpo di tosse</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Non
sarà fumando o ubriacandoti che risolverai questa situazione “ mi dice</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">La
situazione non si risolverebbe lo stesso. Comunque chi ti dice che io lo stia
facendo per "risolvere"? “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Nessuno,
ma lo fai per... Dimenticare?”</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Fatti
gli affari tuoi “ non dico altro, inspirando ancora</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Sono
affari miei! Smettila!!”</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Smettila
tu! Lasciami in pace! “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Credi
che con un po' di fumo Kurt e Mark torneranno?! Così ti fai solo del male! Per
favore, butta quella sigaretta! “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">No!
Faccio quello che voglio! Se non vuoi vedermi fumare, rientra nel locale!! “ le
volto le spalle allontanandomi di qualche passo</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Cosa
speri di ottenere?! Spiegamelo perché non lo capisco!!!”</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Non
voglio ottenere nulla infatti” aspiro altro fumo incurante delle sue urla</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
“ <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">E
allora butta quella dannata sigaretta!! “ urla. Continuo ad ignorarla. Non mi
interessa se mi faccio del male, cosa cambierebbe? Tanto moriremo tutti, lo so.
Stiamo solo rimandando la nostra fine… Finiremo tutti e tre con il piombo in
testa.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Una
volta finita, getto la sigaretta a terra, spegnendola poi con la suola dello
stivale. Ho la bocca impastata di fumo, Dio, che schifo. Ho sempre odiato
l’odore delle sigarette, non pensavo nemmeno che rilassassero, credevo fosse
tutta una questione di testa, invece mi devo ricredere. Rilassano, rilassano
eccome. O forse sono io che, troppo stressato, cerca un tranquillante in
qualsiasi cosa?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Non
lo so. Sospiro e dalla bocca mi esce una debole nube di fumo. Mi appoggio al
muro della locanda, chiudo gli occhi ed incrocio le braccia al petto.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
… <span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">To be <span class="SpellE">continued</span>…</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Spero
che anche questo aggiornamento sia stato di vostro gradimento^^ a presto!</span></div>
</div>
<h3>
</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-20418545949071586072012-08-13T14:47:00.004-07:002012-08-13T14:47:56.925-07:00C'è sempre una speranza (18)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h3>
<h3>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h3>
<h3>
Storia scritta con Stellina86 </h3>
<h3>
[Capitolo 5 modificato]</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
<div class="notebloc">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 13.0pt;">C'È
SEMPRE UNA SPERANZA</span></b><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">1
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">gennaio
- Alpi - Italia</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">Da</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">nnazione!
Avrei dovuto capire subito che stavamo andando a sud! Abbiamo sprecato un sacco
di tempo!<br />
Passano quasi venti giorni e ormai siamo vicini a Marsiglia. Guido a velocità
sostenuta, quando un motore dietro di noi mi fa sobbalzare. Guardo nello
specchietto retrovisore. Come immaginavo, i tedeschi!!</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Reggetevi!!
“ premo l’acceleratore, ma a causa del terreno fangoso le ruote non aderiscono
bene al suolo, facendo sbandare lievemente l’auto. Cerco di mantenere il
controllo del veicolo. Quelli iniziano a spararci dietro, sento le pallottole
vicinissime</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">State
giù! “ dico a <span class="SpellE">Bulma</span> e al marmocchio. Loro si abbassano,
stando praticamente sdraiati sul sedile. Continuo a guidare in preda all’ansia.<br />
Prendo dalla tasca interna della giacca la mia pistola, e dopo averla presa con
la mano sinistra, sporgo il braccio fuori dal finestrino, puntandolo indietro,
verso la jeep che ci insegue. Prendo la mira guardando nello specchietto, senza
badare, da incosciente, alla strada.<br />
Sparo uno, due, tre colpi, e per mia somma fortuna colpisco la ruota anteriore
sinistra. L’auto si ferma ed io accelero. Devo farcela, devo! L’ho promesso a
Kurt, ho giurato che li avrei salvati e manterrò la promessa, costi quel che
costi!<br />
Una pietra finisce sotto la ruota anteriore sinistra, facendo sbandare l’auto.
Metto la pistola sul sedile accanto al mio, ingrano la marcia inserendo la
quinta. Le gomme scivolano sul fango, il cuore mi batte a mille. Guardo <span class="SpellE">Bulma</span> nello specchietto retrovisore. Tiene il marmocchio
stretto a se.</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dobbiamo
trovare un rifugio al più presto “ dico continuando a guardare la strada
davanti a me</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Sì.
La prossima città qual è? “ mi chiede lei</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Marsiglia.
Cerchiamo una locanda “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Va
bene “ la sento muoversi sul sedile</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ehi!!
Guarda! Qui c’è del Brandy!! “ esclama prendendo dal bagagliaio tre bottiglie</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Del
Brandy?! Doveva appartenere a quegli italiani! <span class="SpellE">Tsk</span>!
Tanto meglio! “ dico</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">E
sembra anche di ottima qualità! Caspita! Se lo vendessimo ricaveremmo un bel
po’ di soldi! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
mi sembra il momento adatto per mettere su un’attività! “ ribatto</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ma
che hai capito, scimmione?! Entreremo in un negozio! È originale! Non
faticheremo a trovare un cliente! “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Dovremmo
trovare un negozio che vende roba del genere! E siamo a Marsiglia, non in un
paesino! Ci vorranno ore e non possiamo permetterci di sprecare tempo prezioso!
“</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Senti!
I soldi ci servono, che tu lo voglia o no! Posso passare sul rubare il cibo e
posso chiudere un occhio sulle auto, ma le camere delle locande si pagano, e i
soldi che ti sei portato dal campo non sono eterni! “ ha ragione, ormai mi è
rimasto poco e niente</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Fa’
un po’ come ti pare “ continuo a guidare e dopo circa un’ora entriamo in città.</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Vegeta?
Tu lo conosci il francese? “ mi chiede</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">No.
Giusto due parole, ma non posso di certo parlarlo "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">E
come pensi di comunicare qui?! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">In
inglese, forse! “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
tutti lo capiscono “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
posso farci niente. Il tedesco e l’inglese sono alcune tra le lingue più
conosciute al mondo, anzi, l’inglese è la più conosciuta! “ lei non ribatte
più, quando per pura fortuna, girando per la città, passiamo davanti ad un
negozio di alcolici. <span class="SpellE">Bulma</span> prende tutte e tre le
bottiglie e scende dalla jeep prima ancora che riesca a posteggiare</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ferma!
Dove vai?! “ dico</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">A
vendere le bottiglie! “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ma
non tutte! Almeno una teniamola! “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span class="SpellE"><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ahh</span></span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;"> e va bene! “
afferro una bottiglia rimettendola in macchina, dopo di che entriamo nel
negozio. Io mi avvicino alla cassa, appoggiando il liquore </span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">sul ripiano</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Salve!
“ mi dice la donna dietro al banco in francese, così subito, rispondo in
inglese</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Salve,
vorrei venderle questo Brandy. È autentico, quanto crede possa valere? “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Autentico?!
È impossibile! È difficilissimo da trovare! Come fate ad averne ben due
bottiglie?! “ chiede lei rigirandosi una bottiglia tra le mani</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Era
di alcuni nostri amici. Ce l’hanno regalato, ma abbiamo bisogno di soldi e
quindi l’unica soluzione è venderlo “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Bene…
Essendo originale lo pagherò il giusto prezzo. Sono cinquanta Franchi a
bottiglia “</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Affare
fatto “ e dopo averci consegnato i cento bigliettoni, mette i liquori in
esposizione. Usciamo dal negozio tornando in macchina, giriamo un po’ prima di
trovare una posto in cui alloggiare, quando finalmente, passiamo davanti ad una
locanda. Posteggio la macchina vicino all’entrata, prendo la bottiglia di
Brandy ed entriamo.</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Salve,
vorremmo una stanza da tre “ la tizia dietro al bancone, una giovane donna dai
capelli e gli occhi scurissimi, si gira dandoci le spalle, prendendo un mazzo
di chiavi. Ce le porge, ed io metto mano al portafoglio</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Fanno
trenta Franchi “ prendo i soldi appena ricevuti e pago, dopo di che saliamo,
entrando poi nella nostra stanza.<br />
Mi tolgo gli stivali e mi siedo sul letto, stappo la bottiglia, la porto alle
labbra ed inizio a bere il liquore, mandandolo giù come fosse acqua</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Che
diavolo stai facendo?! Vuoi finirlo tutto?! “ sbotta <span class="SpellE">Bulma</span></span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
… </span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Lasciami
stare… “ dico solo per poi riprendere a bere</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">No,
non ti lascio stare!! Finirai per ubriacarti! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Reggo
benissimo l’alcool "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Anche
se lo reggi non ti fa bene! Molla quella bottiglia! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
rompere!! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
rompere?! Tu mi dici di non rompere?! Vegeta!! Guardami negli occhi!! “
sbuffando abbasso la bottiglia e alzo gli occhi su di lei</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Che
accidenti vuoi?! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
bere!! Posala! “ ignorandola bellamente riporto la bottiglia alla bocca,
lasciando che il liquido mi scaldi il corpo. Lei sbatte stizzita un piede sul
pavimento</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span class="SpellE"><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Shulim</span></span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">! Bada che non
lo beva tutto! “ strilla al marmocchio. Lui deglutisce ed annuisce, dopo di che
lei lascia la stanza sbattendo la porta.<br />
Io continuo ad ingoiare liquore sotto lo sguardo pietrificato del moccioso</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ehm…
Forse non dovresti berlo tutto… “ dice sussurrando</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Fatti
gli affaracci tuoi, marmocchio. Io faccio quello che voglio “ lui non ribatte.
Dopo circa mezz’ora lei torna, trovandomi sdraiato sul letto matrimoniale</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Che
stai facendo?! “ mi chiede alterata</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Non
si vede? Sono sdraiato “ rispondo non perfettamente lucido</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Sei
ubriaco! Dov’è la bottiglia? “ non rispondo</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span class="SpellE"><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Shulim</span></span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">! Dov’è la
bottiglia?! "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
… </span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ehm…
L’ha… L’ha buttata… Era vuota… "</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">“
</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Tu
cosa?! “ urla, ma io non la ascolto.</span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";"></span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif";">
… </span><span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">To
be <span class="SpellE">continued</span>…</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Ci scusiamo per l’enorme ritardo
>.< ma tra una cosa e l’altra la <span class="SpellE">fic</span> è rimasta
ferma.</span></div>
<span style="font-family: "Palatino Linotype","serif"; font-size: 11.0pt;">Speriamo comunque che sia stato di
vostro gradimento, ciao!</span></div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-33818048882113477662012-08-13T14:46:00.002-07:002012-08-13T14:46:36.445-07:00C'è sempre una speranza (17)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h3>
<h3>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h3>
<h3>
Storia scritta con Stellina86 </h3>
<h3>
[Capitolo 5 modificato]</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
<div class="notebloc">
<div class="Section1">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 13.5pt;">C'È SEMPRE
UNA SPERANZA</span></b></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">24 dicembre 1944 - Zurigo - Svizzera </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Tornato in macchina, trovo Bulma e il
marmocchio già seduti. Metto in moto dirigendomi fuori città per seppellire
Mark. <br />
Dopo averlo ricoperto metto sul tumulo alcuni fiori. Non ho nient’altro da
lasciare a lui, come ho fatto con Kurt... O forse... Porto rapido una mano
nella tasca destra dei pantaloni, prendo il portafoglio praticamente vuoto.
Cerco nelle varie tasche, quando finalmente la trovo: una foto che risale a
quando avevo circa l’età di Shulim e nella quale ci siamo io, mio padre e mia
madre, poco prima che morissero entrambi, Mark e sua moglie Jane. Scavo un
piccolo buco, appoggiando poi la foto sul petto del mio amico. Sto lì qualche
minuto, dopo di che mi alzo per tornare alla macchina. Facciamo appena in tempo
a tornare in città, quando la jeep si ferma </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cazzo... Non c'è più carburante! Dobbiamo
proseguire a piedi “ scendo seguito dal marmocchio, che mi trotterella dietro,
e da lei. Dopo un paio d'ore raggiungiamo il porto, lì troviamo due soldati che
parlano tra loro </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Guarda! Due soldati! Magari sono dalla
nostra parte! “ afferma Bulma </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tsk fantastico. Non mi bastava solo lui!
Altri italiani! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E smettila! In questo momento dobbiamo
pensare a salvarci la pelle! Non fare lo schizzinoso! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non mi fido! Chi ti garantisce che non siano
dalla parte di Mussolini?! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hanno la divisa di Goku! Sono partigiani per
forza! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vorrei ricordarti che in Italia c‘è la
repubblica di salò! E quelli stanno con Hitler! “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma se hanno la stessa divisa di Goku
significa che sono contro il regime! “ si gira ed ignorandomi si avvicina ai
due </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Salve! “ dice in tedesco con un sorriso
cordiale. Quelli la guardano senza capire, così mi avvicino. Anni fa sapevo
qualche parola di italiano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Siete italiani? “ chiedo. I due si girano
verso di me </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì. Chi siete? “ dice uno dei due con un
accento marcato </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Stiamo scappando! I tedeschi ci inseguono “
dice Bulma. Io la fulmino con lo sguardo sorpreso di constatare che anche lei
conosce l'italiano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ah, e come mai? “ lei fa per rispondere, ma
io intervento </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non credo siano affari vostri. Voi,
piuttosto, di dove siete? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lui è genovese, io romano “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E siete con Mussolini o contro? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non credo siano affari vostri “ risponde il
romano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma come siete simpatici voi italiani. Un
cactus in fronte sarebbe meglio “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Noi stiamo cercando un nostro compagno “
dice il genovese </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm già... Compagno, ahahaha “ ridacchia
l’amico</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Avete detto che cercate uno dei vostri? “
chiede Bulma </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì, è scappato mesi fa, non sappiamo dove
sia andato “ spiega il romano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ci potete dire il nome? “ continua lei </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Goku “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Goku?! Ma noi lo conosciamo!! “ dice lei</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Davvero?! E dov'è? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non lo sappiamo, l'ultima volta l'abbiamo
visto in Germania, poi non so... Ma se siete suoi amici potete darci una mano!
“ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Non abbiamo bisogno di aiuto! “
intervengo io </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Stai zitto tu! “ mi redarguisce lei </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E dimmi, dove siete diretti? “ chiede il
genovese </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non sono affari vostri! “ soggiungo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Smettila!!! “ mi urla in faccia lei </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Eravamo diretti qui, in Svizzera, perché
pensavamo che essendo neutrale i tedeschi non avessero potere, ma ci sbagliavamo...
Sono arrivati anche qui "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Io vi consiglio di andare a nord, siamo
diretti in Danimarca, se volete possiamo darvi un passaggio e farvi scendere
dove preferite “ dice il romano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No. Andiamo da soli “ affermo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vegeta!! A te non va bene niente! È solo un
passaggio! "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non mi fido! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Non comandi tu! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Finiremo nei guai!! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Io dico di no! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh, noi non abbiamo molto tempo, se volete
venire la nostra macchina è qui vicino “ loro si incamminano e Bulma, prendendo
per mano il marmocchio, li segue. Io rimango fermo, questi non mi convincono
per niente </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh?! Non vieni? Hai il coraggio di
lasciarmi da sola?! “ dice lei. Sbuffo e dopo aver calciato una pietra seguo
gli italiani. Saliamo su una bella jeep, sedili comodi e con il motore potente.
Noi tre ci sediamo dietro, il genovese alla guida e il romano accanto. Mette in
moto e partiamo. Passano ore e ancora non arriviamo al confine. Quella sera,
mentre Bulma e il marmocchio dormono tranquilli sul sedile, io guardo fuori dal
finestrino, scorgo dei monti. Mi sorge un dubbio atroce </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Che monti sono quelli? “ domando </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Le Alpi “ dice tranquillamente il genovese </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ COSA?! “ urlo. Bulma e il moccioso si
svegliano di soprassalto </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta zitto! “ fa il romano impugnando improvvisamente
un fucile</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lo sapevo!! Ci hanno fregati! La prossima
volta che ti do retta giuro che prendo a testate un muro! “ dico a Bulma</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Taci! Ahahah e adesso portiamoli da
Mussolini “ ghigna il genovese. In un momento di distrazione del romano,
afferro la canna del fucile, strappandoglielo di mano. Trovandosi disarmato
all’improvviso, non sa come reagire e mi fissa immobile</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Adesso fai inversione e ci riporti indietro,
o giuro che vi faccio fuori adesso! “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ … Calma… Noi… "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta zitto!! “ carico il colpo. Il genovese
rallenta fino a fermare la macchina e io gli ordino di scendere. Una volta che
loro sono fuori dal veicolo io li raggiungo, puntandogli contro l’arma.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ La pagherete cara per averci fatto perdere
tempo! “ senza lasciar loro il tempo di reagire sparo, ammazzandoli entrambi.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
… <span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">To be
continued…</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
</div>
</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-7311026967833291682012-08-13T14:45:00.000-07:002012-08-13T14:45:18.328-07:00 C'è sempre una speranza (16)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a> </h3>
</div>
</div>
<h3>
</h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h3>
<h3>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h3>
<h3>
Storia scritta con Stellina86 </h3>
<h3>
[Capitolo 5 modificato]</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
<div class="notebloc">
<div class="Section1">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 13.5pt;">C'È SEMPRE
UNA SPERANZA</span></b></h2>
<h2 style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
</h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">24 settembre 1944 - Zurigo - Svizzera </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Fortunatamente ricordo ancora l'indirizzo
dell'amico di mio padre. Una volta nascosta l'auto tra il palazzo di Mark e
quello accanto, scendiamo, e ci incamminiamo verso la porta. Saliamo le scale
silenziosamente, qualcuno potrebbe fare la spia pur di non passare dei guai.
Quando riconosco il mio amico che ci attende sulla porta lo raggiungo sorridendo.
Chi non riconoscerebbe i suoi capelli rossi ed ondulati?! </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vegeta! Da quanto tempo! Santo cielo, non ti
vedevo da quando eri alto così! “ segna con la mano la misura della mia altezza
l'ultima volta che mi ha visto </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non siamo più potuti venire, Berlino è
distante “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Purtroppo hai ragione. E la bella signorina
accanto a te e questo bel bambino? “ dice guardando alle mie spalle </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ecco... Loro sono ebrei. Abbiamo bisogno di
te... “ dico a bassa voce </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Capisco. Venite dentro, meglio se parliamo
in casa “ annuisco entrando. Lui chiude la porta a chiave, invitandoci poi a
sedere </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Piacere, io mi chiamo Mark “ tende la mano a
Bulma </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Bulma, piacere mio “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E tu, giovanotto? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Shulim! “ finite le presentazioni torna a
guardare me </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dimmi tutto. Che succede? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Siamo scappati da Auschwitz e le S.S. ci
vogliono far fuori. Abbiamo attraversato buona parte dell'Europa nella speranza
di salvarci qui, dato che la Svizzera è neutrale “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Capisco. Se cercate una casa in cui
alloggiare finché le acque non si saranno calmate, mi dispiace, ma non ho più
nulla “ sospira</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cosa?! Nemmeno un monolocale?! “ dannazione!
Non avevo preso in considerazione questa possibilità!</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tutto preso. Cavoli, se l'avessi saputo
prima vi avrei tenuto una casa! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No... Cazzo! E adesso dove andiamo? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non ti preoccupare, starete qui “ sorride </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No, assolutamente! Qui mai! Non posso far
rischiare anche te... Ho già perso un amico... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mi dispiace... Ma non ti preoccupare, qui
sarete al sicuro “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No Mark. Saremo al sicuro solo quando Hitler
non sarà più al potere “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Qui non verranno mai! È deciso, starete qui
“ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No. E poi non hai abbastanza posto. Tra tua
moglie e tua figlia non c'è spazio “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Ti sbagli. Ci sono tre posti. Mia moglie
è mancata un anno fa. Era molto malata “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ … Mi dispiace... Come l'ha presa Kelly? “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Come vuoi che l'abbia presa... Ha pianto per
mesi, giorno e notte, senza tregua “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non hai comunque tre letti “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Invece sì. Jane era di nuovo incinta quando
si è ammalata. Avevamo già preparato un letto nella stanza di Kelly, ma non ha
mai fatto in tempo ad usarlo perché il bambino è perito con lei. Mia figlia
starà dalla vicina, è una nostra cara amica e sarà felicissima di tenerla con
se. L'ha aiutata molto dopo la morte di Jane. Tu e la ragazza potete dormire
nel mio letto, io userò quello di Kelly e il ragazzino quello nuovo “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Ma se i nazisti ci trovano sei nei guai
anche tu. Promettimi che se dovessero trovarci andrai dalla vicina anche tu “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Senti... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Giuralo! Ho già perso un amico, non
voglio che ci rimetta anche tu a causa mia “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Per me è un piacere aiutarti “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu prometti che te ne andrai! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... E va bene. Lo giuro... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Se dovesse accaderti qualcosa come farà
Kelly? Non voglio nemmeno pensarci, devi pensare a lei, non a noi “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Va bene, vedrai che non mi accadrà nulla “
mi sorride. In quel momento bussano alla porta e Mark si alza per andare ad
aprire </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Papà!! “ esclama una bambina dai capelli
rossicci. Lui l’abbraccia stringendola affettuosamente </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sei tornato! “ dice ancora lei </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì. Saluta i nostri ospiti. Lui è Vegeta, un
mio caro amico, lei è Bulma e lui Shulim. Staranno da noi per un po' mentre tu
starai con Mary “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ciao... “ dice timidamente facendomi
scappare un sorriso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Quanto ha? “ chiedo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ha compiuto otto anni due mesi fa “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Allora sei grande! “ mi abbasso e
sorridendole le accarezzo una guancia con l'indice. Lei mi sorride prendendo
subito confidenza</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Venite! Vi faccio vedere le stanze “ ci
conduce nelle nostre future camere. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Passiamo a casa di Mark tre mesi, durante i
quali nessuno di noi mette naso fuori casa. Ormai è dicembre e una mattina come
le altre ci alziamo per fare colazione. Ci sediamo a tavola, quando uno strano
frastuono attira la nostra attenzione. Gente che corre per le scale, urla,
ordini in tedesco. A queste urla, che odio ammettere, ma le facevo anche io,
scatto in piedi </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sono arrivati, sono qui! “ sono nel panico e
tutti mi guardano terrorizzati. Mark cerca di mantenere la calma, ma io lo
prendo per un braccio, alzandolo di peso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ah! Ma che... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Muoviti! Vai dalla vicina! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vegeta... Io... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Niente scuse! Hai giurato! Devi pensare a tua
figlia! “ lo trascino fino alla porta </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Voi nascondetevi nella soffitta! Presto! “
annuisco. Apro una botola sul soffitto facendo scendere una scala. Corriamo di
sopra richiudendola in fretta. Fortunatamente le assi sono vecchie, e con il
tempo si sono staccate tra loro, permettendomi di vedere tra le fessure. Mark
mette la mano sulla maniglia, pronto ad uscire, quando qualcuno bussa
violentemente alla nostra porta. Il cuore mi si ferma, sudore freddo mi cola
giù per la fronte. Vedo Mark esitare, lo vedo prendere un respiro profondo ed
aprire la porta, cercando di mostrarsi calmo. I tedeschi entrano in casa senza
considerarlo minimamente. Aprono porte, cercando ovunque tracce di ebrei.
Vedendo che non trovano nulla gli si avvicinano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu! Parli tedesco? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ...Sì… “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hai visto degli ebrei? Una donna ed un
bambino accompagnati da un tedesco in divisa! Sappiamo che sono qui a Zurigo “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ebrei? No... Non ho visto nessuno “ mi
colpisce il fatto che sia tanto calmo, la calma di un autentico veterano della
vita, guarda in faccia i soldati con l’aria di voler dire “Io non ho paura di
voi, ne ho già viste tante nella mia vita!” </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Eppure a quanto pare li hanno visti venire
qui “ deglutisco </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lo giuro... Non so nulla... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ DÌ LA VERITA!! “ uno lo prende per il colletto sbattendolo contro il muro </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Aahh!! Lo... Lo giuro... Io... Non so
nulla... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Forse dice la verità, comandante “ commenta
uno dei soldati </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Sta mentendo!! “ si guarda intorno
dubbioso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Uccidetelo!! “ urla il comandante. Quello
che tiene sollevato Mark indietreggia, mollandolo malamente. Il mio amico cade
a terra, fissandoli e questa volta nonostante la distanza riesco a leggere
chiaramente il terrore e lo sgomento nei suoi occhi, probabilmente starà
pensando a Kelly. Prima che quello possa fare fuoco, prendo la mia pistola e
sparo in testa al soldato. Bulma mi guarda scioccata </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sei pazzo?! “ sussurra </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lasciami fare! Non permetterò che ci rimetta
anche lui! “ rispondo a bassa voce. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma ci troveranno! “ ribatte lei. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ CHI È STATO!! “ urla un soldato</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Veniva dall'alto! Non è possibile! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ BASTA! CI OCCUPEREMO DI QUESTO
"CECCHINO” DOPO AVER FATTO FUORI QUESTO BASTARDO CHE AIUTA GLI EBREI!! “<br />
Senza fare rumore mi sposto, cambiando il lato della botola arrivando così alle
spalle del mio amico.<br />
Il comandante gli tira un pugno, facendolo sbattere contro la parete. Fa per
prendere il fucile, ma io sparo ancora, salvando per la seconda volta Mark.
Vedendo il comandante a terra privo di vita, tutti sbiancano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ADESSO BASTA!! FATTI VEDERE! “ urlano.
Trattengo il respiro, mi tremano le mani e con esse la pistola. Alcuni soldati
iniziano a sparare contro il soffitto. Il pavimento su cui siamo appoggiati
inizia a bucarsi, ma fortunatamente nessuno di noi viene colpito. Ma sento uno
sparo accompagnato da un urlo e per un'altra volta mi si congela il sangue.
Guardo dalla fessura, e vedo Mark riverso a terra. Quelli ridono, prendendo a
calci il suo cadavere. La pistola mi scivola dalle mani. <br />
Quelli se ne vanno e io scendo subito dalle scale. Corro da Mark, nella vana
speranza che non sia troppo tardi </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mark... Mark... “ lo sollevo scrollandolo di
poco. Lui non mi risponde e noto solo ora il foro macchiato di sangue
all'altezza del petto. Gli occhi sono semiaperti, come la bocca, dalla quale
cola del sangue. Delle goccioline rosse sono schizzate sul muro bianco, e anche
per terra delle grosse chiazze vermiglie imbrattano le mattonelle marroni. Lo
sapevo. Sapevo che sarebbe finita così, sono stato egoista, per la seconda
volta, mettendo le mie esigenze davanti ai miei amici. Come farà Kelly adesso?
Adorava suo padre, non mi toglierò mai dalla coscienza questo peso, come glielo
dirò? </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Vuoi seppellirlo? “ dice Bulma
inginocchiandosi vicino a me. Io non rispondo, continuando a guardare il corpo
esanime di Mark mentre lacrime mi bagnano il viso. Lei allunga una mano,
asciugandomi come può il volto </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Come lo dico a Kelly... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Dille semplicemente la verità... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sapevo che sarebbe finita così, ma ho voluto
lo stesso farlo rischiare... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Sapeva a cosa sarebbe andato in contro,
ma ha voluto lo stesso aiutarti. Dovevano volerti molto bene se sono stati
disposti a rischiare così tanto per te “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... E io li ho ripagati così... Bell'amico
sono... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dai, andiamo. Non c'è molto tempo “ senza
dire nulla sollevo Mark, raggiungiamo la jeep e lo metto nel vano dietro ai
sedili posteriori, poi torno nel </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">palazzo, busso alla porta della vicina </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Salve, lei chi è? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sono.... Ero un caro amico di Mark. Sono
arrivati i tedeschi e... Kelly era qui... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non capisco, si spieghi... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mark... Mark è morto... Gli avevo detto di
venire qui se fossero arrivati quelli delle SS., ma non ha fatto in tempo ad
uscire di casa... Io... Non so </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">come dirlo a Kelly “ la donna, sui
sessant'anni, si porta una mano alla bocca </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Oh santo cielo! Aveva appena superato il
trauma della madre... Che disgrazia... Che disgrazia... Povera piccola “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Se per lei è un peso tenersela, la bambina
può venire con noi, è il minimo che possa fare... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No, si figuri, è un piacere per me e poi
sono l'unica persona che conosce “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Come vuole... Me la saluti tanto e le dica
che suo padre le sarà sempre vicino... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Senz'altro... Povera piccola, oh cielo! “
chiude la porta, preparandosi a dare la notizia alla bimba.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">
… To be continued…</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Ciao a tutti!^^ scusate il ritardo, ma la
scuola mi opprime… Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto! Un bacione!!</span></div>
</div>
</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-10409647041402399902012-08-13T14:43:00.005-07:002012-08-13T14:43:52.813-07:00C'è sempre una speranza (15)<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h3>
<h3>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h3>
<h3>
Storia scritta con Stellina86 </h3>
<h3>
[Capitolo 5 modificato]</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
</div>
<div class="notebloc">
<br /></div>
<div class="notebloc">
<div class="Section1">
<h2 align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 13.5pt;">C'È SEMPRE
UNA SPERANZA</span></b></h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">13 settembre 1944 - Germania meridionale -</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Dopo aver desinato l'italiano si offre di
pagare il conto. Esco e slego gli ebrei, spingendoli poi verso la macchina </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vuoi partire subito? “ mi chiede il
partigiano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Forse non hai capito. Tu ora sparisci “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cosa?! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vattene!! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ È la mia macchina quella! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vorrà dire che ruberai una di queste! “
guardo le auto posteggiate davanti al piccolo edificio </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ .... Tu sei pazzo! “ sbotta indignato, per
tutta risposta prendo la pistola e gliela punto contro </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ripetilo ancora e sei morto “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Posa quella pistola... "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu vattene!! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Va bene. Me ne vado “ indietreggia senza
darmi le spalle fino a poggiare la schiena su uno dei veicoli. Io spingo gli ebrei
sulla jeep e dopo aver acceso il motore schiaccio un pulsante che alza il tetto
della macchina. Nessuno fiata durante il viaggio. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Guido fino a notte inoltrata. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Non ho intenzione di fermarmi, al confine
ovest della Germania c'è un campo, li porterò lì. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Bulma... Mi scappa la pipì... “ dice il
moccioso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Te la tieni. Io non mi fermo per te! “
rispondo prima di lei </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Ma mi scappa... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non m'interessa. È stato un grosso errore
portarti via dal campo, d'ora in poi vivrai come hai vissuto prima di scappare.
Una schifosa zuppa per pranzo e poi lavoro! Perché voi ebrei servite solo a
questo “ nessuno fiata. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Guardo nello specchietto retrovisore e vedo la
donna piangere silenziosamente. Torno a guardare la strada davanti a me. Guido
praticamente per tutta la notte, esclusa qualche ora di riposo. <br />
Il giorno dopo mi ritrovo ancora in un bosco, se non erro qui vicino c'è il
campo che cercavo. Avanzo, quando vedo su un dislivello una scritta sul
terreno. Incuriosito fermo l'auto, apro la portiera uscendo poi per andare a
vedere. Leggo con gli occhi la frase scritta con una sostanza indelebile </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">"Non fare il mio stesso errore. Io ho
sbagliato, ma ho capito. Continua il tuo viaggio, sarò sempre con te"</span></i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Rileggo più volte come per capacitarmi che sia
vero. Cos'ho fatto... Stavo per riportarla in un campo di lavoro. Lei e il
bambino non hanno colpa. Mi lascio cadere in ginocchio, poggiando le mani sulla
scritta nera, quando vedo davanti a me due stivaloni militari. Alzo lo sguardo
restando scioccato </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Kurt... “ riesco solo a mormorare di
fronte alla sua immagine diafana e trasparente. Mi sorride, sembra sereno </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non portarli al campo. Hai promesso che
saresti andato in Svizzera “ mi dice </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Io... Non è possibile... Tu... Tu sei...
“ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Morto, lo so “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Sto impazzendo... Vedo i morti e parlo
con loro... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm no, non sei pazzo. Tu puoi vedere “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Io cosa?! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Puoi vedere “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Che significa? Non capisco più niente! Che
succede!? Come hai fatto a scrivere questa cosa! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Capirai a suo tempo cosa significa, e come
ho fatto a scrivere non ha importanza. Giura che proseguirai il viaggio. Se
guardi dietro di te vedrai del fumo, e tu sai benissimo cos'è. Sono i forni del
campo “ mi volto ed effettivamente vedo un fumo denso salire al cielo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Se la porti lì farà anche lei la stessa fine
“ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Io non ce la faccio più... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vegeta!! Sei un tedesco! Alzati e vai!! “
continuo a guardare la scritta e ancora una volta, contro la mia volontà, mi
scendono le lacrime </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Tu puoi seguirci... Sei un fantasma ora
“ dico </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No, non posso venire con voi fino in
Svizzera “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Adesso devo andare. Conto su di te, portali
dal tuo amico “ alzo gli occhi e vedo la sua figura indietreggiare </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NO!! ASPETTA! “ mi alzo di scatto e corro
verso di lui che mi fissa. Non risponde e continua ad allontanarsi da me sempre
di più </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NON ANDARTENE!! ASPETTA!! “ corro verso di
lui, ma improvvisamente scompare. Ancora confuso sento sbattere le portiere. Mi
volto appena in tempo per vedere Bulma e il moccioso scappare nel bosco. Non mi
muovo nemmeno, non credo di avere il coraggio di guardarla negli occhi. Sento
degli spari e delle urla in tedesco. Subito inizio a correre nella direzione in
cui sono scappati nella speranza di riprenderli prima che sia troppo tardi. In
lontananza vedo le auto tedesche e prima di essere visto salgo su un albero,
nascondendomi tra i rami. Prontamente afferro la pistola. Faccio un respiro
profondo e sparo al primo, al secondo e al terzo, fino a far giacere tutti i
soldati a terra. Dopo essermi assicurato che nessuno sia ancora vivo mi guardo
intorno sperando di scorgere Bulma e il moccioso. Cammino senza far rumore,
quando un fruscio proveniente da un cespuglio mi fa scattare. Prendo la
pistola, puntandola contro la fonte del suono. Mi scende una gocciolina di
sudore lungo la guancia </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Chi sei! Fatti vedere! “ dico mostrando
sicurezza. Il fruscio continua, ma nessuno esce allo scoperto </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vieni fuori o sparo! “ minaccio. Deglutisco
aumentando la presa sul calcio della pistola, dal cespuglio spunta lei
affiancata dal moccioso. Mi guarda terrorizzata e io abbasso l'arma tirando un
sospiro di sollievo. Mi avvicino di un passo, ma lei scatta, pronta a scappare </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vieni, torna in macchina “ non si muove </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh?! Muoviti! Possono tornare! “ dico
ancora </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... E cosa cambia.... Tanto o adesso o dopo
sarò nel campo! Per noi è finita comunque! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Andiamo in Svizzera "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Bugiardo! “ la raggiunto con due passi e le
afferro un polso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lasciami!! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Andiamo! Sali in macchina! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mollami!! Con te non ci vengo! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ho detto che andiamo in Svizzera! Ho
sbagliato ok? Non so cosa mi sia preso, ma se non ti dai una mossa finisco
anche io nelle fosse comuni! “ mi guarda senza fiatare </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... E te la sei presa con noi per una cosa
di cui non avevamo colpa! Tu non immagini nemmeno come mi sono sentita! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Continua a parlare in macchina! Cammina!! “
la tiro verso la jeep e dopo aver fatto salire lei e il marmocchio mi metto al
volante e parto. Arrivato ad un bivio svolto a sinistra, prendendo la strada
opposta al campo. Nello specchietto vedo il fumo oscurare il cielo ed un tanfo
soffocante rende l'aria irrespirabile, quanti uomini, donne e bambini sono
presenti in quella scia che sale verso il cielo?</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cos'è questa puzza? “ chiede il moccioso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Viene dal campo dietro di noi. Anche ad
Auschwitz c'era, ma cos'è? “ rincara lei</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Niente. Sono solo forni “ dico vagamente
</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Forni? E che ve ne fate? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Bruciamo i vostri vestiti. Non sappiamo che
farcene “ mento </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Ah... “ La conversazione non va oltre ed
io continuo a guidare senza fermarmi. </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Passano parecchi giorni, quando finalmente un
cartello stradale riaccende le nostre speranze. "Welcome to Zurigo”
"Benvenuti a Zurigo".</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">
… To be continued… </span></div>
</div>
</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-75281647732327805242012-08-13T14:36:00.001-07:002012-08-13T14:36:26.740-07:00Auguri, scimmione<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=889819&i=1">Auguri, scimmione</a></h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Siamo nel periodo natalizio e Bulma e Vegeta devono comprare i regali per il piccolo Trunks, che ormai ha sei anni.</h3>
<h3>
Come la prenderà il Principe dei Sayian?</h3>
<h3>
Ormai vive da parecchi anni sulla Terra, ma non apprezza ancora del tutto le usanze dei terrestri.</h3>
</div>
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Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> | Rating: Verde | Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Capitoli: 1 | Personaggi: Bulma/Vegeta </h3>
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Pubblicata: 10/12/11 | Aggiornata: 10/12/11 | Note: One-shot | Completa</h3>
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Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
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<br /><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: red; font-family: Gabrielle; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">AUGURI,
SCIMMIONE.</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Vegeta?! Ti vuoi alzare, per favore? Sono tre
giorni che ti dico che oggi saremmo dovuti uscire presto!! Sbrigati!! >>
urlò Bulma dal piano inferiore, inveendo contro il marito. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Per tutta risposta Vegeta mugugnò qualcosa di
incomprensibile, nascondendo interamente la testa sotto le coperte. Dopo
qualche secondo, però, le scostò di scatto, sapendo che se entro un minuto non
fosse sceso già pulito e vestito, quella serpe di sua moglie sarebbe venuta a
tirarlo giù dal letto a bastonate. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non che lui sentisse dolore, figuriamoci, ma essere
preso a randellate mentre cercava di dormire non era esattamente una delle sue
priorità. Si passò stancamente una mano sul viso. Lui non era mai stato un tipo
pigro, ma fuori nevischiava e uscire a fare compere con Bulma non lo allettava
per niente. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">"Dobbiamo comprare i regali di Natale per tuo
figlio, perché se sotto l'albero non troverà nulla, glielo spiegherai tu che
Babbo Natale non esiste!", gli aveva detto lei. Ma poi chi era questo Babbo
Natale?! Non lo sapeva e tantomeno gli interessava! Si decise finalmente ad
alzarsi e, entrato in bagno, si sciacquò, per poi tornare in camera ed
indossare un paio di jeans, una felpa e le prime scarpe da ginnastica che aveva
sotto mano. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Scese le scale, vedendo sin dalla cima il maestoso
albero che poteva benissimo sostituire il lampadario del soggiorno per quanto
illuminasse. Entrato in cucina si sedette svogliatamente a tavola sotto lo
sguardo compiaciuto della moglie.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Finalmente, dormiglione! >> scherzò
lei. Il Sayian le lanciò un'occhiataccia</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Dormiglione io? Dì un po', hai visto che ore
sono?! >></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Certo, scimmione! Ho regolato io la sveglia
>> rispose lei con aria saccente</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Ecco! Sono le otto! Hai blaterato tanto
dicendo che almeno la domenica potevo iniziare gli allenamenti più tardi e
riposare di più, e ora mi costringi ad alzarmi presto! Ti si è fusa la materia
grigia? >> ironizzò lui, addentando una ciambella e sporcandosi la bocca
con lo zucchero a velo, il quale decorava il dolce.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Quanto sei pignolo! Oggi è la prima volta che
succede e ti ricordo che lo fai per tuo figlio! Dobbiamo approfittarne ora che
è da Goten per per prendergli i regali! >> prese dalla borsetta,
appoggiata su una sedia, un fogliettino piegato in più parti. Vegeta la osservò
curioso.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Vedi questa? È la lettera di Trunks per Babbo
Natale, è convinto che io l'abbia già spedita al Polo Nord >> sorrise
intenerita. L'uomo inarcò un sopracciglio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< E cosa mai se ne farebbero degli stupidi
pinguini di una stupida lettera? >> rispose senza un minimo di tatto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Razza di cavernicolo, tutti i bambini sanno
che lui vive lì. E stavolta non sei perdonato, te l'avrò spiegato centinaia di
volte! >> lo rimproverò lei mentre, senza preoccupazioni, Vegeta
continuava a trangugiare ciambelle.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< .... Per favore, pulisciti. Sembri un cane
con la rabbia >> rise lei rimettendo la letterina nella borsa. Il Sayian
si pulì imbarazzato, poi si infilò la giacca, mentre Bulma mise nel lavandino
le ultime cose. Usciti di casa si incamminarono verso il centro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< È proprio necessario andare a piedi? Con
tutte le auto sofisticate che costruisci, tsk, non ne usi nemmeno una >>
commentò Vegeta.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Lo so, però non sei mai uscito durante il
periodo natalizio, non sai quante belle cose ti perdi! >> sorrise
voltandosi verso il marito. Lui ricambiò lo sguardo, infilando poi le mani
nelle tasche della giacca.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Non vedo cosa ci sia di tanto spettacolare in
due lucine colorate >> rispose con noncuranza</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Ma tu non devi badare solo alle luci. Le
strade innevate, i negozi addobbati, tutti che girano per comprare i regali... È
una bella atmosfera! >> sorrise attaccandosi al suo braccio sinistro. Lui
non la scansò, riflettendo sulle parole appena dette dalla scienziata.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Sai bene che odio la confusione, e una via
affollata di gente starnazzante che corre all'impazzata per comprare cose
inutili mi fa saltare i nervi solo al pensiero >> rispose dopo pochi
secondi. Lei sospirò</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Ma perché devi sempre rovinare ogni cosa?
>> disse dandogli un colpetto al braccio. Lui non si scompose
minimamente, proseguendo sul marciapiede che già iniziava a colorarsi di
bianco.<< Accidenti, sta diventando sempre più scivoloso, attento a non
cadere... >> constatò lei, aggrappandosi di più al braccio del Sayian.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Non cadrei se non mi tirassi giù con te
>></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Mi dovrò pur tenere da qualche parte, no?
>> sbottò lei</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Quanto manca al negozio? Inizio a
spazientirmi con te che mi usi come bastone da passeggio! >> disse
stizzito.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Poco scimmione, siamo quasi arrivati >>
Una cinquantina di metri più avanti si poteva intravedere l'enorme insegna del
negozio di giocattoli più grande, più costoso e più famoso di tutta la regione.
Nemmeno a Satan City c'era un paradiso di balocchi come quello, anzi, quasi
tutti, proprio sotto il periodo natalizio, una piccola fuga alla Città
dell'Ovest per fare i doni ai propri bambini, se la concedevano. Giunti davanti
all'entrata, le porte scorrevoli accolsero Vegeta e Bulma, mettendoli di fronte
a decine di corridoi. Bulma estrasse nuovamente la letterina del figlio, in
modo da partire dalla prima richiesta.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Allora... "macchinine"... Mmm,
dobbiamo trovare il reparto giusto e... Ehi!! >> venne interrotta da
Vegeta che, con poca grazia, aveva strappato di mano alla moglie il foglietto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Ho un'idea migliore! Invece che perderci in
questo labirinto infernale, chiediamo a uno di questi tizi di procurarci quello
che è scritto qui sopra! >> orgoglioso della sua trovata, Vegeta si stava
avvicinando a passo spedito ad un uomo con la divisa del negozio, ma Bulma lo
fermò appena in tempo, afferrandolo per un orecchio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Non ci pensare nemmeno! Piantala di
importunare la gente! >> sbottò</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Io non importuno nessuno! È il loro lavoro o
no?! >></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Sì, ma fare la spesa al posto dei clienti non
rientra nei loro compiti!! >> precisò tirandolo via per l'orecchio</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Ahia! Mollami!! So camminare da solo!
>> si lamentò Vegeta seguendola dolorante. La moglie, colta da un attimo
di magnanimità, decise di liberarlo, riprendendo con garbo dalle mani del
marito, la letterina di Trunks. Passarono due ore buone in mezzo a quel caos di
gente per trovare tutte le cose elencate e altri pensierini decisi sul momento.
Anche se Vegeta non lo avrebbe mai detto, ammise che tutto sommato quella
mattinata non era stata poi così male. Aveva trascorso un po' di tempo con
Bulma e insieme avevano deciso cosa comprare al loro bambino. Giunti alla
cassa, Bulma sguainò la propria carta di credito, dalla quale vennero
risucchiati poco più di cento zeni e, messi tutti i giocattoli in quattro
sacchetti, i due coniugi uscirono, dirgendosi verso casa.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Non vedo l'ora di vedere la faccia di Trunks
quando vedrà tutti questi giocattoli in più >> commentò Bulma sorridendo.
Vegeta rimase nel suo solito mutismo, portando senza fatica i suoi due
sacchetti colmi di giochi.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< .... Ma soprattutto non vedo l'ora di vedere
la tua faccia>> sorrise ancora lei, voltandosi nuovamente verso il
marito. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Vegeta sgranò gli occhi, sorpreso da quello che la
moglie aveva appena detto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Che vuoi dire? >> domandò subito dopo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La donna sorrise per l’ingenuità del Sayian. Vegeta
aveva sempre cercato di mostrare solo un lato del suo carattere, ovvero
quello cinico, freddo, distaccato, ma senza rendersene conto, la parte che per
anni aveva sempre tenuto nascosta, stava, a poco a poco, entrando a far parte
interamente della sua persona, senza che l’uomo se ne rendesse conto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Che domande fai? Voglio dire che ti ho fatto
un regalo, scimmione. Proprio come ogni anno >> sorrise ancora. Già, e
lui, proprio come ogni anno, non le aveva mai regalato niente.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Serrò la presa sui due sacchetti che stava portando.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sapeva benissimo che lei non pretendeva niente da lui,
dato il suo carattere, ma sapere con certezza che lei aveva una sorpresa da
regalargli, e lui invece no, lo faceva sentire terribilmente in colpa, cosa mai
successa al Principe dei Sayian.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Possibile che quella donna potesse renderlo tanto
umano e vulnerabile?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Per tutto il tragitto verso casa, Vegeta non aprì
bocca, arroventandosi il cervello su cosa potesse regalare alla moglie.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Vestiti? No, ne aveva già fin troppi, senza contare
che non aveva la minima idea di cosa le potesse piacere...</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Auto? Escluso, lei se le costruiva da sola.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Scarpe? .... Che numero aveva Bulma? Bocciata anche
questa idea.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Ma certo! Dei trucchi! Lei adorava quei cosi schifosi,
ne aveva migliaia! .... Un momento. Lui sarebbe dovuto entrare in un negozio
pieno zeppo di femmine starnazzanti che cercavano di arraffare più trucchi
possibile, prima che le altre gleli fregassero da sotto il naso... Era l’inferno!
No, assolutamente no!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Doveva farsi venire un’idea entro il fatidico
giorno... Ma qual era il giorno della festa? Era in dubbio se sul quindici o
sul diciassette. Per certo era un numero a due cifre, di quello ne era sicuro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Giunti a casa, Bulma nascose nella loro camera tutti i
regali di Trunks, sicura che lì non li avrebbe mai trovati. Dopo essersi
cambiato il Sayian scese, e con noncalanche entrò in cucina,
guardando distrattamente il calendario, appeso vicino al frigo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Prese dall’elettrodomestico una lattina di birra,
notando poi un cerchio in rosso sul giorno Venticinque Dicembre, dove una
scritta palesemente infantile ricordava la festa natalizia.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">“E’ il Venticinque! Maledizione, ho solo una
settimana, accidenti!” pensò il Principe riposando la lattina praticamente
ancora piena in frigo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Passò i giorni a scervellarsi, ma per sua disgrazia
non cavò un ragno dal buco.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non aveva proprio idea di cosa regalare alla compagna,
lei aveva tutto!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Ormai era il Ventiquattro notte. Si era alzato per
bere un po’ d’acqua, ma si era trattenuto sul divano, non avendo il coraggio di
tornare in camera. Che figura ci avrebbe fatto? A quell’ora non avrebbe risolto
nulla comunque, erano le due passate.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Di colpo ebbe un’illuminazione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Si alzò di scatto correndo nel laboratorio di Bulma,
sedendosi poi alla scrivania. Passò in quella stanza più di un’ora e, a fine
lavoro, potè ritenersi soddisfatto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Tornò così in camera, portando con sè il proprio
regalo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La mattina dopo si svegliò di buon’ora, accorgendosi
che Bulma era ancora affianco a lui, beatamente addormentata. Sorrise appena,
svegliandola.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Mmm... Che c’è? >> domandò con voce
assonnata</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Svegliati, hai dimenticato che giorno è?
>> rispose lui scoprendola di poco. Lei si tirò su a sedere, passandosi
una mano sul viso.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< No, tranquillo, non l’ho dimenticato >>
con grazia si alzò dal letto, avvicinandosi all’armadio. Aperte le ante, tirò
fuori un pacchetto con un nastrino d’orato.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’uomo la osservò imbarazzato, capendo che quel dono
era per lui.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Tornata sul letto, la donna glielo porse sorridendo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Il tuo lo apri ora, non riesco a resistere
>> disse dolcemente. Lui fissò prima lei, lasciando poi che il suo
sguardo cadesse sul pacco regalo che teneva sulle ginocchia. Lo prese, slegando
il nodo e levando la carta regalo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sgranò leggermente gli occhi, vedendo che in mano
aveva una felpa nera con scritto sul retro, in bianco, “Prince”.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sorrise spontaneamente, come raramente gli era
capitato e, stranamente, non se ne vergognò.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< .... Ti piace? >> chiese Bulma,
abbozzando un sorriso.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Lui annuì.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Sì, penso che un regalo più azzeccato non lo
avresti trovato >> rispose guardandola << ... Ora però tocca a me
>> posò la felpa sul materasso, girandosi verso il proprio comodino.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Aprì il cassetto, tirando fuori ciò che aveva creato
la notte appena passata, sotto lo sguardo sorpreso della moglie.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< ..... Forse non è perfetto, però è il meglio
che riesco a fare... >> le porse un foglio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Lei lo prese esitante, non capendo cosa intendesse il
Principe.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Lo voltò, vedendo se’ stessa vicino a Vegeta seduta sulla
ringhiera del balcone della loro camera. L’aveva disegnato lui e... Era
bellissimo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< .... Tu.... Tu sai disegnare?! >>
domandò interdetta</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><< Beh, diciamo che me la cavo >></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Continuò a fissare il suo regalo, forse, anzi, di
sicuro, il più bello che avesse mai ricevuto – oltre a Vegeta, ovviamente –.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>The End</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Salve!! ^^ in un momento di ispirazione ho scritto questa
one-shot. Non so, il periodo natalizio mi ispira ^^</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Spero vi sia piaciuta e che vi abbia strappato anche
solo un sorriso. Se vi va commentate ;)</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Oh, quasi dimenticavo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Auguri a </span><span style="color: red; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Stellina86</span><span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> e </span><span style="color: red; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">LadyLexy</span><span style="color: black; font-family: Gabrielle; font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">! Un
bacio!</span></div>
<img border="1" height="490" src="http://i39.tinypic.com/s2xjl5.jpg" width="645" /><div class="notebloc">
<h2>
</h2>
</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-85322160612337442682012-08-13T14:34:00.000-07:002012-08-13T14:34:09.614-07:00C'è sempre una speranza Cap 14<div class="storybloc">
<div class="titlebloc">
<div class="titlestoria">
<h3>
<a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a> </h3>
</div>
</div>
<h3>
<br clear="all" /></h3>
<div class="introbloc">
<h3>
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S.,
le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono,
insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.</h3>
<h3>
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il
ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da
Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. </h3>
<h3>
Storia scritta con Stellina86 </h3>
<h3>
[Capitolo 5 modificato]</h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h3>
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a>
| Rating: Arancione | Genere: Guerra, Romantico, Storico | Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta </h3>
<h3>
Pubblicata: 26/09/10 | Aggiornata: 27/01/12 | Note: AU | In corso</h3>
<h3>
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> | </h3>
</div>
<div class="notebloc">
<h2>
<br /></h2>
</div>
<div class="notebloc">
<h2>
C'è sempre una speranza</h2>
<h2>
</h2>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">7 settembre 1944 - Praga - Repubblica Ceca </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Con ancora il viso bagnato mi alzo da terra. Con
quale coraggio me ne posso andare? Con quale faccia posso dire di aver
abbandonato così la tomba del mio migliore amico? Se non fossi inseguito, lo
giuro, resterei qui per sempre, ma proprio non posso. Chiudo gli occhi, come
per nascondermi da tutti, e mi volto dall'altro lato per non vedere. Lei mi
prende una mano per darmi conforto, ma che ne può sapere lei di come mi sento?
Ha mai perso una delle persone più importanti della sua vita? E l'ha vista
morire tra le sue braccia? Penso proprio di sì ma questo non cambia le cose.
Senza accorgermene arrivo davanti alla jeep. Salgo sedendomi sul sedile del
passeggero come un automa e l'italiano mette in moto. Mi volto per guardare
un'ultima volta il posto dove d'ora in poi il mio amico riposerà. Il sepolcro
scompare del tutto dalla mia vista, così mi volto per guardare avanti. Non mi
rendo conto nemmeno di dove stiamo andando, sento solo gli scossoni dell'auto</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dove stiamo andando? “ chiedo al partigiano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ho un amico in un paesino nella Germania meridionale.
Fa passaporti falsi, ci saranno utili, abbiamo molti confini da oltrepassare “</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Basta che dopo ti levi dai piedi. Mi serve
la macchina, li riporto al campo, ce n'è uno vicino alla Germania, certo non è
come Aucshwitz, ma avranno comunque ciò che meritano “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cosa?! Non puoi! “ soggiunge l'ebrea
allarmata. Hai paura eh? Brava trema! Devi pagare per quel che è accaduto a
Kurt! </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta zitta!! Io faccio quello che voglio!!
Apri ancora quella fogna e giuro che ti riempio di piombo! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ .... Ma che ti prende... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non mi prende niente!! E adesso taci! Aveva
ragione Kurt! Mi avresti portato solo guai! Dannazione, se solo l'avessi
ascoltato!! A quest'ora non sarebbe morto! È solo colpa tua!! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... No... Non è colpa mia... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ INVECE SI!! SI È MESSO IN
MEZZO!! QUEL
PROIETTILE ERA PER TE, MA LUI TI HA SALVATA PER ME!!! VOI EBREI PORTATE
SOLO LA SCIAGURA!!! “ lei non risponde, mi guarda con occhi atterriti e
lucidi di lacrime </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Adesso calmati, non è il caso di... “ cerca
di intervenire l'italiano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E TU TACI!! GUIDA E FATTI I CAZZI TUOI!! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ehi! Io non ti ho fatto niente!! Che vuoi da
me! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ VOGLIO CHE STAI ZITTO! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Smettila!! Non puoi prendertela con noi! “ risponde
l'ebrea. Prendo la pistola e mi giro di poco, puntandole l'arma alla fronte </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Fai uscire da quella bocca ancora un suono,
uno solo, morissi all'istante giuro che ti ammazzo “ lo dico con una cattiveria
tale da farla indietreggiare e da far impallidire l’italiano, il marmocchio
comincia a frignare</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tappagli la bocca! Fallo star zitto!! “
Bulma gli si avvicina e lo stringe a sé per confortarlo. Per tutto il tragitto
nè lei nè il moccioso aprono bocca. Passano alcune ore, durante le quali
nessuno fiata. L'italiano ferma la macchina davanti ad un palazzo vecchio e
maltenuto e dopo essere scesi dal veicolo, si fa aprire dall’amico. Il tizio,
dopo aver riconosciuto l'italiano, ci apre, indicandoci poi il piano. Una volta
arrivati davanti alla porta giusta entriamo in casa di un uomo sui
quarant'anni, di bell‘aspetto, capelli corti neri, come gli occhi, corporatura
magra, alto più o meno quanto me, dai modi gentili e cordiali </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Che piacere vederti Goku! E questi? Sono
tuoi amici? “ sorride guardandoci </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì, diciamo di sì. Senti, abbiamo bisogno di
passaporti falsi, ci puoi dare una mano, vero? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Certo! Per quando? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Se possibile subito. Abbiamo una certa
fretta “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Capisco. Devo farne tre, no? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Esatto “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vado subito, ah un'altra cosa. Meglio se
cambiate quei vestiti... Forse ho qualcosa per voi. Mia moglie ha più o meno la
sua taglia, signorina, e guarda caso mio figlio è alto su per giù come questo
giovanotto. Quanti anni hai? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cinque! “ risponde sorridendo il moccioso </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ah! Ma guarda tu, il mio Michael ha quattro
anni, ma tu sei molto magro, una sua maglietta e dei pantaloncini ti calzeranno
a pennello “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E noi due? “ chiede l'italiano all'amico
indicando anche me </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mmm lui va bene. È una semplice tuta
mimetica e anche tu puoi andare, l'unico problema per il tuo amico sono i
capelli, dato che lo cercano, lo riconoscerebbero subito, vedo se trovo un
cappello. Con permesso, vado a prendere i vestiti per la signorina e il
giovanotto “ fa un occhiolino al moccioso e ci lascia soli in stanza. <br />
Torna poco dopo con una maglietta scura con un colletto bianco e dei
pantaloncini corti per il marmocchio ed un semplice abito grigio per l'ebrea </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Signorina, se vuole cambiarsi può andare in
bagno. È quella porta alla sua sinistra “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Grazie, vado subito “ si chiude dentro </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu signorino? Ti vergogni o ti cambi qui? “
sorride </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No, mi cambio qui “ risponde il marmocchio
baldanzoso sfilandosi la casacca e infilando i vestiti nuovi</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Come immaginavo. Ti stanno alla perfezione!
Dammi quelli vecchi, ci penso io a farli sparire “ li prende appallottolandoli.
Poco dopo l'ebrea esce dal bagno con indosso il vestito grigio aderente sul
busto e più morbido dalla vita in giù </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta benissimo, signorina “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Grazie... È sicuro di potermi dare questo
vestito? Non vorrei che sua moglie fosse contraria... “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Si figuri! È un vestito che non indossa più
da un po' di tempo, e poi è d'accordo, le ho detto che è per aiutare delle
brave persone, non ci sono problemi “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lei è un uomo d'oro "</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non esageri, cerco solo di aiutare degli
amici. Vado immediatamente a farvi i passaporti, potete dirmi i vostri nomi? “
gli diciamo i nostri dati personali che lui si segna su un foglio </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Grazie mille, ora vi farò dei documenti con
dati completamente differenti dai vostri. Ci vorranno venti minuti al massimo,
se volete potete andare in cucina da mia moglie, sarà lieta di offrirvi
qualcosa. Immagino non mangiate come si deve da parecchio tempo “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Non si preoccupi... “ cerca di
rassicurarlo l'ebrea </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Insisto. Goku fà loro strada, ci vediamo tra
poco “ si chiude in una stanza e l'italiano ci porta in cucina, dove una donna
bionda e magra prepara il pranzo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Oh, ciao Goku! Che piacere rivederti! “ lo
abbraccia </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Anche io sono felice di rivedervi, Linda.
Tutto bene? “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì grazie. Oh cielo, scusate. Non fate
complimenti, sedetevi pure! Il pranzo sarà pronto tra poco “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Linda sei gentilissima, ma abbiamo molta
fretta, dobbiamo raggiungere la Svizzera il prima possibile, abbiamo i nazisti
alle calcagna “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Capisco, ma si tratta di mezz'ora al
massimo! Avanti, non fatevi pregare! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... E va bene, sei sempre la solita “
prendiamo posto a tavola e poco dopo ci viene servita una zuppa di ortaggi
semplice, ma molto buona e nutriente. Torna anche il marito, che porge ad
ognuno di noi i passaporti falsi e un cappello per me </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Grazie mille Franco. Quanto ti devo? “
chiede l'Italiano mettendo la mano in tasca pronto a pagare </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non mi devi nulla. Va bene così “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Voglio pagarti, non è giusto! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ È inutile, non mi faccio pagare da te.
Adesso andate. Buona fortuna “ lo abbraccia e si salutano, dopo di che usciamo
per tornare alla macchina. L'ebrea mi lancia alcuni sguardi che non ricambio,
ed ignorandola salgo sul veicolo. L'italiano parte, iniziando così il nostro
pezzo di viaggio insieme. Passano tre giorni ed è pomeriggio inoltrato quando
raggiungiamo il confine. Mi metto rapidamente il cappello, mostrando
indifferenza. L'italiano rallenta ed un mio ex comilitone si avvicina </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Documenti! “ soggiunge in tedesco. Il
partigiano lo guarda con aria sperduta, così intervengo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vuole i documenti “ dico in inglese </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ah sìsì “ prende il passaporto e lo porge al
soldato. Lui l'osserva e poi glielo restituisce. Prende quello dell'ebrea e poi
viene il mio turno. Lo esamina per bene, ma non sicuro chiama il collega, c‘è
qualcosa che non va... Controllano i dati personali per troppo tempo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu! Togliti il cappello! “ mi ingiunge il
compagno del primo </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ REGGETEVI!! “ l'italiano afferra il
documento e poi parte, sfondando la sbarra del posto di blocco. I due tedeschi
salgono in macchina e ci inseguono, così prendo la pistola sporgendomi poi dal
finestrino e sparo alle due ruote anteriori della jeep, interrompendo la loro
corsa. L'italiano accelera e poco dopo spariamo dalla loro vista. Continuiamo
ad avanzare fino a giungere davanti ad una locanda dopo altre tre ore </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Che ne dite di fermarci qui? Ho proprio
fame! “ esclama quel beota dell'italiano</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tsk, fa un po' come ti pare, basta che
chiudi la bocca “ scendiamo tutti dalla macchina, ma fermo gli ebrei prima che
possano entrare </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Fermi!! Voi due non entrate! “ </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cosa?! Sei impazzito? “ chiede la donna </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non parlarmi così!! “ le assesto un malrovescio.
Lei si tiene la guancia colpita con una mano e gli occhi le si riempiono di
lacrime. L'italiano mi guarda scioccato e io torno nell'auto, aprendo il
bagagliaio e prendendo una corda. Torno dagli ebrei e dopo averli fatti inginocchiare
li lego ad un palo, in modo che non fuggano </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Perché fai così?! Devono mangiare! “
commenta l'italiano sgomento </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Perché sono ebrei! E non possono entrare!
Appena finiamo di mangiare tu ti toglierai dai piedi, e io riporterò nel primo
campo questi due “ entro nella locanda seguito dal partigiano che mi guarda con
ira palese a stento trattenuta, sa di non poter fare molto tuttavia poiché sono
io quello con le armi. Ci sediamo ad un tavolo e poco dopo veniamo serviti,
quando lui mi dice di dover andare alla latrina. Non gli do molta retta, così
continuo a mangiare. Vedendo che arriva dopo troppo tempo, capisco le sue
intenzioni. Furioso mi alzo dal tavolo e corro fuori </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Come immaginavo!! “ quel maledetto italiano
ha portato loro un piatto! I due vedendomi impallidiscono </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ SPUTA!!! SPUTA IMMEDIATAMENTE!! “ urlo
prendendo malamente con una mano il volto del moccioso. Lui trema ma non sputa </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ HO DETTO DI SPUTARE!! “ urlo ancora </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Ho ingoiato... “ sussurra terrorizzato
l'ebreo. Ah sì? Molto bene. Apro con la forza la bocca del moccioso,
infilandogli poi due dita in gola. Lui strizza le palpebre. Quando noto dei
conati più intensi, tolgo le dita prima di essere imbrattato. Un maleodorante
liquido giallastro macchia il pavimento dove lui è accucciato. Mi alzo e vado
dalla donna per fare la stessa operazione. Appena cerco di aprirle la bocca
inizia a divincolarsi, ma usando un po' più di forza riesco a metterle le dita
in gola. Mi sposto ancora in tempo, e vedendo la pozza del proprio vomito per
terra scoppia in lacrime </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Sei un bastardo!... “ singhiozza </span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Provate a toccare cibo e vi ammazzo con le
mie mani! “ ciò detto torno dentro per finire la mia cena.</span></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">
… To be continued…</span></div>
<h2>
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</div>
</div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-83539520765506182012011-11-04T07:41:00.000-07:002011-11-04T07:41:16.524-07:00C'è sempre una speranza (13)<strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> <br />
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere. <br />
Storia scritta con Stellina86 <br />
[ Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> ] [ Rating: Arancione ] [ Genere: Guerra, Romantico, Storico ] [ Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta ] [ Note: AU ]<br />
<br />
<div class="Section1"> <div align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><b><span style="color: green; font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 13.5pt;">C'È SEMPRE UNA SPERANZA</span></b></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">6 settembre 1944 - Praga - Repubblica Ceca </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Aprite!! “ urla il tizio dietro la porta. Io vado ad aprire ed entra un uomo tarchiato sulla cinquantina; il viso rubizzo e due occhi scuri e furibondi. </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ebrei!! Ebrei!! Lo sapevo!! Qui ebrei non ne voglio!! “ non so che dire </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Immediatamente fuori!! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Senta, possiamo pagare il doppio! Ci serve la stanza solo per una notte! Il mio amico è ferito! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non voglio ebrei!! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Io e lui siamo ariani!! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma aiutate due ebrei!! Fuori dalla mia locanda o chiamo la Gestapo!! “ urla. Io lo spingo contro il muro tappandogli la bocca </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! “ <br />
Lui si dibatte furiosamente nel vano tentativo di liberarsi, premo il braccio sulla sua gola. Egli mi graffia il volto. Gli dò un pugno nello stomaco facendolo piegare in avanti per il dolore. L’uomo inizia ad assumere un colorito bluastro, quando si accascia al suolo privo di vita. Con ancora il fiatone mi allontano. Non avevo scelta! O lui o noi </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dobbiamo andarcene da qui! “ mi avvicino al letto sollevo Kurt, usciamo di corsa e corriamo in strada. In periferia troviamo un'altra locanda, spiego la situazione alla ragazza dietro il banco sperando in uno sconto. Ci fa pagare la metà prezzo e dopo averci consegnato la chiave di una stanza per quattro, saliamo su per le scale. Metto Kurt sul primo letto appena entro </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ti fai i muscoli a furia di portarmi in spalla, amico “ mi sorride debolmente </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non sei poi così pesante “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Come se non ti bastasse scappare. Devi anche trasportarmi come un sacco “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non sentirti in colpa “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E come faccio? Sto rallentando i ritmi del gruppo, se non fossi stato colpito a quest'ora saremmo già lontani da Praga “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ È impossibile evitare un proiettile, in più eravamo di schiena. Si tratta solo di fortuna “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Allora la mia dose di fortuna l'ho già finita la notte della fuga, mi è andata bene solo prima “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Io invece direi il contrario. Ti è andata bene anche ora, se ti fosse andata male a quest'ora non staresti qui a lamentarti “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Già... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Adesso dobbiamo riposarci, tu soprattutto. Prima ti guarisce la gamba prima potremo accelerare il passo “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non avere fretta. È una brutta ferita, non deve assolutamente sforzare la gamba, il proiettile era quasi a contatto con l'osso “ dice Bulma </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ho detto che accelereremo il passo, nel frattempo lo porterò io “ vado alla finestra e chiudo le tende in modo che nessuno possa vederci, poi mi sdraio su un letto dopo essermi tolto gli stivali. Bulma e il marmocchio si addormentano in fretta, mentre io e Kurt non riusciamo a chiudere occhio </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Vegeta... “ dice nel silenzio </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dimmi “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... No, nulla ... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Che c'è? “ insisto </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Niente... Davvero... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Mah... “ passiamo nella locanda anche la notte e la mattina successiva disinfettiamo di nuovo la ferita di Kurt </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Incredibile! È molto migliorata rispetto a ieri! Ero convinta che fossero necessari i punti, ma se continui così si cicatrizzerà in fretta! “ gli sorride Bulma. Lui abbassa lo sguardo imbarazzato. Lei gli mette altro disinfettante e cambia la fasciatura </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Prova a camminare “ lui si alza facendo qualche passo </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Wow! Riesco a camminare! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh sì, non puoi ovviamente correre, ma puoi farcela benissimo da solo “ sorride lei </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Grazie amico! Se non fosse stato per te ora sarei sotterrato al campo. Mi avrebbero fucilato davanti a tutto l'esercito “ mi sorride mettendomi un braccio intorno alle spalle </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non devi ringraziarmi, sei il fratello che non ho avuto “ ricambio il sorriso </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh, che stiamo aspettando? Andiamo! Voglio arrivare in Svizzera! “ esclama lui </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ C'è un vecchio amico di mio padre lì, sono più che sicuro che ci aiuterà! Ha molte case e aiuta quelli contro il regime, un alloggio per noi lo troverà di sicuro “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Questa sì che si chiama fortuna! “ esclama lui. Usciamo dalla locanda tornando nel bosco dove eravamo prima di essere attaccati. Camminiamo per circa tre ore, quando un'altra macchina ci raggiunge da dietro. Temendo che siano ancora i nostri ormai ex comilitoni mi volto di scatto </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Ancora loro!! “ dico allarmato </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No aspetta! Ci sta salutando! Quello è Goku, l'italiano! “ sorride Bulma. La macchina ci raggiunge dopo pochi secondi </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Presto salite! Ci sono i nazisti!! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cosa?! “ dico </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Muovetevi!! “ saliamo di corsa. Il marmocchio va avanti, mentre io, Kurt e Bulma sul sedile posteriore, con Kurt al centro e io alla sua destra. Dalla curva, distante più o meno una trentina di metri da noi, spuntano due jeep, con a bordo cinque soldati ciascuna. Iniziano a spararci contro, così prendo la pistola, rispondendo agli attacchi. Colpisco in pieno il soldato seduto accanto all'autista della prima auto. Il partigiano guida andando a destra e a manca per non essere colpito, mentre io continuo a sparare. Di colpo curviamo a destra </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ REGGETEVI!! “ urla l'italiano Continuo a sparare cercando di non sprecare troppe munizioni. Ne colpisco un altro in piena fronte, l‘uomo viene sbalzato dall‘auto e cade all‘indietro sul terreno, quando Kurt si gira per vedere la situazione un colpo parte.</span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Lui si scosta bruscamente verso sinistra, si posiziona davanti a Bulma facendole da scudo con il proprio corpo. </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Un colpo, uno solo, per farmi cadere il mondo addosso. Con la coda dell'occhio vedo il petto di Kurt macchiarsi di rosso. Lo vedo fare una smorfia, i suoi denti si tingono di rosso. Rivoli di sangue gli colano sul mento fino al collo. Sparo all'autista della jeep, il cui corpo si accascia sul volante.</span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Sterza di scatto, andando a sbattere contro il tronco di un albero, tagliando la strada all'altra auto. Lascio cadere la pistola sul sedile, girando il mio amico verso di me. Gli faccio appoggiare la schiena allo schienale, prendendogli poi il viso tra le mani. È pallido e mi fissa con occhi quasi spenti </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Kurt... Mi senti? “ fa per parlare, ma nell'intento di aprire bocca sputa un fiotto di sangue, macchiandomi la giacca </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non ti sforzare... Adesso andiamo all'ospedale... Cerca di resistere... “ non connetto più. Non può finire così. Con uno scatto mi afferra per il bavero della giacca e con voce ormai rauca sussurra</span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Giura... Che arriverai in... Svizzera... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Arriveremo in Svizzera! Non parlare! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Forse ora... Non rallenterò più il passo... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non dirlo nemmeno per scherzo!! E ora non parlare!! Tu vivrai, hai capito?! Non puoi morire!! Non puoi!!! “ inizio a vedere sfocato, gli occhi mi pungono. Lui mi sorride </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Sono felice di averti conosciuto... Sei un ottimo amico... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma che stai dicendo... “ la presa sulla mia giacca si allenta </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ...Addio Veg... “ le mani lasciano del tutto la presa e ricadono inerti </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NO!! “ vedo i suoi occhi velarsi e roteare all'indietro. La testa diventa pesante e si inclina verso sinistra. </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">E’ morto. </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Kurt è morto. Gli abbasso le palpebre. Non capisco più nulla, sento solo scendere lacrime lungo le guance. Il tempo si ferma, non sento nemmeno i rumori che mi circondano. Vedo lei guardare mestamente Kurt, per poi voltare il capo ad occhi chiusi. Non so per quanto tempo rimango così, a fissarlo nella speranza che riprenda conoscenza, so solo che improvvisamente mi sento posseduto da un'ira incontenibile, tale da farmi quasi esplodere. <br />
Apro la giacca di Kurt, afferro munizioni e le due pistole. Carico le armi il più rapidamente possibile, sotto lo sguardo interdetto di Bulma </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Che stai facendo? “ mi chiede. Non rispondo, e dopo aver caricato le armi, salto fuori dall'auto in corsa. Riesco ad atterrare in piedi, dopo di che inizio a correre, verso le auto tedesche, che ormai sono fuori il nostro campo visivo </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NO!! DOVE VAI!! “ urla Bulma. L'auto inchioda e l'italiano scende per corrermi dietro </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ASPETTA!! TORNA INDIETRO!! “ mi urla. Io non lo ascolto. So chi è stato a sparare a Kurt, gliela farò pagare molto cara! </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ FERMATI!! “ continua ad urlare il partigiano. Accelero il passo fuori di me, quando lui mi prende da dietro </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ MOLLAMI!! LO HANNO UCCISO!! LI AMMAZZO TUTTI, PAROLA MIA!!! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NON FARE PAZZIE!! SONO IN OTTO CONTRO DUE!!! LORO FARANNO FUORI NOI!! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NESSUNO TI HA CHIESTO DI VENIRE! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NON POSSO LASCIARTI ANDARE DA SOLO! “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ME LA SO CAVARE BENISSIMO SENZA IL TUO AIUTO!! “ con uno strattone mi libero, riprendendo a correre. Svolto l'ultima curva trovandomi davanti alle jeep, con i soldati intenti a riparare i danni. Appena li vedo inizio a sparare. Li colpisco tutti, che uno dopo l'altro cadono a terra esanimi. L'unico a cui non sparo è colui che ha ucciso Kurt: Franz. Mi guarda terrorizzato. Indietreggia guardandosi intorno, cercando una qualsiasi arma </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Pagherai con la vita per aver ucciso Kurt... “ sibilo avanzando verso di lui </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Non... Non era indirizzato a lui quel colpo... Ma all'ebrea... Non è colpa mia se si è messo in mezzo “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu hai sparato, tu muori “ continuo fuori di me </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ N-No... Ti prego io... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ STA ZITTO!!! “ gli sparo alla spalla che già avevo ferito al campo, lo colpisco poi alla gamba opposta. Lui grida per il dolore, cade a terra e io gli arrivo di fronte. Gli metto un piede sul petto, schiacciando più forte che posso. Mi inginocchio su di lui </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Questo è per aver tentato di mettermi nei casini al campo “ gli tiro una ginocchiata sotto la cintura, facendolo urlare dal dolore </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E questo è per aver ucciso il mio migliore amico!!! “ lo colpisco ripetutamente e con tutta la mia forza. Lui urla e si dibatte, mi supplica di smettere, ma io continuo a picchiarlo finche non è quasi privo di sensi. Mi alzo prendo la pistola, dopo di che inizio a sparargli addosso. Non m'importa se spreco colpi, voglio farlo soffrire, deve pagare per quello che ha fatto. Controllo le munizioni: solo una, così gli sparo alla fronte. Noto che per terra c'è un coltellino, lo prendo, levo a Franz la giacca e la maglia, lasciandolo a petto nudo. Prendo il coltello e incido sulla carne "Arbeit Macht Frei” sperando che il corpo arrivi dritto al suo caro zietto. Finita la mia opera mi alzo, notando solo ora che l'italiano mi fissa. Deve aver assistito a tutta la scena. Prendo le armi e le munizioni a tutti i soldati e torno sui miei passi, dirigendomi verso la jeep. L'italiano mi segue, ma quando arriviamo all'auto nè Bulma nè il marmocchio sono a bordo. Anche Kurt è sparito </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Bulma!! Shulim!! Dove siete? “ li chiama lui. Inizio ad addentrarmi nel bosco, lasciando il sentiero. Lui mi segue senza aggiungere altro, quando vedo lei inginocchiata che mi da le spalle. Non capendo mi avvicino, e noto un piccolo ammasso di terra con sopra dei fiori. Mi fermo a qualche metro di distanza fissando con aria spenta la tomba del mio amico. Il marmocchio sbuca da dietro un tronco, e posa altri fiori su tutta la lunghezza della sepoltura. L'italiano resta indietro, sentendosi fuori luogo. Lei si alza venendomi incontro </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Mi dispiace... So quanto tenevi a lui... “ non dico nulla e mi avvicino alla tomba. Mi lascio cadere in ginocchio. È tutta colpa mia, se non mi fossi innamorato di lei non saremmo dovuti scappare e lui non sarebbe morto. Mi scendono una, due, tre lacrime. Inizio a piangere come un moccioso, non avrei mai pensato di reagire così. Mi copro il viso con le mani e sento dei passi avvicinarsi a me. Lei mi si inginocchia accanto. Mi mette la mano su una spalla </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non fare così... “ cerca di consolarmi </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Non piangere “ dice ancora. Mi asciugo il viso con la mano, scoprendo il volto. Lei mi guarda dispiaciuta, poi di slancio mi abbraccia. Mi stringe per consolarmi e io ricambio con un braccio </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non doveva rimetterci lui... Era bravo... Come te “ non dico nulla, mi limito a guardare il tumulo di terra davanti a me. Istintivamente porto una mano alla tasca, ed estraggo un sacchettino nero. Prendo un bastoncino con l'altra mano e lo infilzo piano nel tumulo, finche non si ferma, bloccato dal corpo sotto di esso. Poi lo tolgo piano, creando un piccolo canale. Dal sacchetto prendo un proiettile d'oro, lo infilo nel piccolo pertugio. Lo richiudo spostando lentamente la terra </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cos'era quello? “ Mi chiede lei guardandomi stupita </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Un proiettile d'oro. Era di mio nonno, mi diceva sempre che era un portafortuna... “ spiego </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Credo che in questo momento la fortuna serva a noi... “ </span></div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="background: white; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Per quello che gli aspetta ne ha più bisogno lui. Se c'è davvero qualcosa dopo la morte avrà bisogno di aiuto “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non mi perdonerò mai per quello che ho fatto “ dico ancora</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu non hai colpe. È stato quel tedesco a sparare “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Se io non gli avessi detto niente di noi, a quest'ora ci sarei io al suo posto “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E come pensi che sarebbe stato vedendo il suo migliore amico con un proiettile in testa!? “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Come faccio adesso... Non ho più nessuno... Nessuno “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non dire così, ci siamo io e Shulim “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ È diverso! Lui era il fratello che non ho mai avuto, appena sono entrato nelle squadre dei tedeschi sono stato affidato a lui, era tutto per me. All'inizio mi ha aiutato in ogni cosa, era come un padre. Io non ho mai avuto una famiglia, sono sempre vissuto con i miei nonni e il primo esempio da seguire è stato lui. Avevo appena vent'anni quando l'ho conosciuto e ho sempre desiderato diventare come lui, era il mio modello... “ lei ascolta senza dire nulla </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ragazzi, dobbiamo andare “ annuncia l'italiano </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Un momento, tra poco arriviamo “ risponde lei.</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype";"> … To be continued…</span></div></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-50680865502931534922011-08-14T08:26:00.000-07:002011-08-14T08:26:12.275-07:00C'è sempre una speranza (12)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #cccccc;"><br />
</div><div class="Section1" style="color: #cccccc;"> <div align="center" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><b><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 13.5pt;">C'È SEMPRE UNA SPERANZA</span></b></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">6 settembre 1944 - Bucarest - Romania </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Ormai siamo tutti pronti. Scendiamo al piano inferiore ed usciamo dalla locanda, e ci incamminiamo verso la stazione. Controlliamo ancora i treni in partenza </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tra venti minuti parte un treno per Praga, prenderemo quello “ dico </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vegeta! Sei un idiota! “ sbotta Kurt </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma che vuoi?! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Avevi detto che in caso ci avessero chiesto i biglietti avremmo detto che siamo delle SS. e che quindi potevamo permetterci di non pagare! Ma tu hai strappato i distintivi dalle divise! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Rilassati, abbiamo i documenti, e poi non avremmo potuto dormire da nessuna parte se non l'avessi fatto “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mah... Speriamo bene “ Andiamo a sederci sul muretto dai binari aspettando che arrivi il treno. Poco dopo sentiamo un fischio e una nuvola di fumo preannuncia l'arrivo del treno. Una volta fermo in stazione saliamo e fortunatamente troviamo quattro posti liberi. Il viaggio è monotono. </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Com'è dormire con il marmocchio? “ chiedo a Kurt </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mah... Per fortuna sta fermo nel letto “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu invece russi! “ esclama il moccioso ridendo </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cosa?! Brutto lattante! Io non russo!! “ Bulma ride </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vegeta! Russo o no? “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm un po' sì “ mento </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ La verità! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm no, non russi. Scherzavo “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tsk! Sentito moccioso? Tu piuttosto! Com'è dormire con l'ebrea? “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Normale “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ah sì? Dormito bene? “ sorride </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì, e poi eravamo tutti stanchi, ci siamo addormentati subito, era anche tardi “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm certo. Chissà cos'erano quei rumori stanotte “ io e lei arrossiamo </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Quali rumori? “ domanda incuriosito il marmocchio </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Niente! “ si affretta a dire Bulma.<br />
Passano molte ore e ormai è sera, così prendo la sacca e tiro fuori il pane, lo divido in parti più o meno uguali e lo porgo a Bulma, Kurt e al moccioso. Divido le porzioni in modo che possa bastare anche per i giorni a venire, dopo di che inizio a mangiare. Con il dondolio del treno dopo cena il marmocchio si addormenta, seguito poco dopo da Bulma. Dopo circa un'ora, vinto dalla stanchezza, chiudo gli occhi, ormai sfinito. </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">Il treno si ferma a Praga il mattino seguente verso le nove. Entriamo in un bar per fare colazione e dopo aver ordinato tre caffè, una tazza di latte per il marmocchio e quattro cornetti, ci sediamo ad un tavolo </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ah dannati treni! Ho le ossa rotte! “ si lamenta Kurt </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Eeeh, che ci vuoi fare. L'età avanza “ commento con un sorriso sardonico sulle labbra </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta un po' zitto! Ho solo trent'anni, non sono vecchio! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm se per poche ore di treno ti fa male la schiena sei vecchio “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tsk, se io sono vecchio tu sei uno stupido lattante “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Lattante a chi?! Vecchio bavoso! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Taci o ti lavo la faccia con uno sputo! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma che raffinato! Complimenti! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ho imparato tutto dal maestro, fatti un applauso! “ dice</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm ti piacerebbe “ fa per ribattere quando una cameriera, dai capelli scuri e ricci e gli occhi castani, ci porta la colazione. Nell'appoggiare il vassoio sul tavolo si sporge troppo in avanti, accentuando la scollatura </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ecco a voi “ alza il viso, guarda Kurt e dopo avergli fatto un occhiolino, gira sui tacchi e se ne va </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Wow! Abbiamo fatto colpo! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ma che dici! “ arrossisce </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Si può sapere che aspetti? Va da lei! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ C-Cosa?! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Muoviti! É carina! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non credo sia il momento... Stiamo scappando, non c'è tempo per queste cose “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ E alzati da questa dannata sedia! “ gli pesto un piede costringendolo ad alzarsi </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Aaah!! Cazzo che modi! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Se non torni con qualche risultato ti faccio diventare nero di capelli “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Senti, se accettasse le mie avance come posso fare? Stiamo scappando! Vuoi farla venire con noi? “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Se accetta sì “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Davvero? “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tu vai!! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ok, ok, mamma mia... “ s’incammina verso il bancone. Bulma sorride e io lo guardo dal tavolino. Lui si siede su uno sgabello e la chiama con un </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">cenno della mano. Lei si avvicina sorridendogli ed iniziano a parlare. Non capisco cosa dicono, quando vedo Kurt tornare. Si siede con aria trionfante </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh? Com'è andata? “ chiedo curioso </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Le ho chiesto se è libera e mi ha risposto di sì. Non le ho spiegato la situazione, le ho detto solo che siamo diretti in Svizzera... “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Arriva al punto! “</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh... Ha detto che non può venire con noi perché deve lavorare, ha detto anche che appena potrò tornare lei sarà qui ad aspettarmi. Dovrò entrare </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">e chiedere di una certa Katia “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Hmhmhm i miei complimenti rubacuori! “ arrossisce </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Beh ora non perdiamo tempo, dobbiamo rimetterci in cammino “ cambia immediatamente discorso evidentemente imbarazzato. Finiamo la colazione e Kurt va a pagare, vedendo così un'ultima volta la sua bella. Usciamo dal bar e camminando raggiungiamo la periferia della città, ritrovandoci ancora una volta circondati dal verde. Passa circa un'ora, quando sento dietro di noi un rombo di motore avvicinarsi sempre di più. Mi volto di scatto come tutti gli altri, temendo che siano i tedeschi. Una jeep viaggia a gran velocità verso di noi </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cazzo, correte!! “ urla Kurt. Iniziamo a correre per la foresta, ma l'auto è ovviamente molto più veloce di noi. Uno sparo. Non so cos'abbia colpito il proiettile, ma faccio appena in tempo a voltare indietro la testa, che vedo due jeep che ci inseguono </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ DA QUESTA PARTE!! “ urlo svoltando improvvisamente a destra, addentrandomi nel bosco. Qui gli alberi sono fitti, le macchine non passano. Sentiamo un rumore di freni, urla in tedesco, che tutti capiamo </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Trovateli!! Prendete vivi i traditori e uccidete gli ebrei! “ dicono. Noi continuiamo a correre. Sento il loro fiato sul collo, siamo spacciati, lo so. Ancora spari. Mi sento le gambe paralizzate, rallento ma non di mia volontà. Un altro sparo e Kurt cade </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ NO!! “ senza nemmeno pensarci torno indietro per soccorrerlo </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ VOI ANDATE AVANTI! “ urlo a Bulma e il bambino, che intanto si sono fermati. Riprendono a correre spaventati, mentre i tedeschi si fanno sempre più vicini </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dove sei ferito?! Dimmelo!! “ dico a Kurt. Lui fa una smorfia di dolore </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Alla... Alla gamba... Non... Non so se riuscirò a camminare... Va avanti, me la caverò... “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Non dire idiozie!! Sta zitto e dammi una mano! “ lo prendo per un braccio facendomelo passare intorno al collo. Lui spinge con l'altro braccio e la gamba sana sul terreno per aiutarmi e con un grande sforzo riesco a caricarmelo in spalla. Mi alzo e con un piccolo strattone lo assicuro per bene, tenendolo saldamente per le gambe. Riprendo a correre. Ovviamente sono più lento di prima, ma ugualmente continuo la mia corsa </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Stai rallentando... Se cerchi di salvarmi prenderanno anche te, lasciami qui e scappa con lei e il marmocchio “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Scordatelo! Non ti lascerò mai! Ora sta zitto e reggiti “ rispondo. Lui aumenta la presa alla mia giacca, serro i denti e accelero. I tedeschi si avvicinano, quando Bulma mi chiama nascosta in una piccola grotta. Corro verso di lei, le passo Kurt che a malapena passa dall'entrata, e poi strisciando entro anche io. Aiutato dal moccioso, copro la piccola apertura con rami, foglie e legna. Sento il respiro affannato di Kurt, i passi affrettati dei tedeschi correre vicino all'entrata, i battiti accelerati del mio cuore. Passano molti minuti, poi il silenzio regna. Mi volto verso Kurt </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ti fa male? “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì... “ fa dolorante </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cos'ha? “ mi chiede Bulma </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Gli hanno sparato alla gamba. Dobbiamo curarlo prima che faccia infezione o che perda troppo sangue “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Io sono un dottore, posso provare a curarlo quando usciamo da qui “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì, ma non abbiamo niente per curarlo “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dobbiamo tornare in città allora “ mi avvicino all'entrata della grotta e guardo fuori. Nessuno. Aspettiamo ancora qualche minuto, poi sposto le frasche, uscendo. Porto Kurt fuori e dopo averlo fatto sdraiare, Bulma si avvicina, sollevandogli il pantalone. </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Oh santo cielo... “ dice vedendo l'entità della ferita </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Cos'ho?! Voglio vedere! È grave vero?! Cazzo! “ dice Kurt </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta giù, non è grave, rilassati... “ lo tengo sdraiato guardando la ferita. È grave, invece. Il proiettile è ancora nella gamba, ci vorranno delle pinze per estrarlo</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Mi servono delle pinze “ dice infatti lei </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ No! Le pinze no!! “ grida lui </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Kurt! Deve togliere il proiettile! Mi dispiace, ma non le ho “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Dobbiamo tornare indietro allora. Prima disinfettiamo meglio è “ tira giù il pantalone a Kurt e io lo sollevo, caricandomelo ancora in spalla e riprendiamo a camminare verso la città. Dopo un’ora entriamo nella prima locanda che troviamo. Chiedo una stanza per poche ore, spiegando il motivo. Pago cinque marchi, dopo di che saliamo in stanza. Metto Kurt sul letto, poi vado in bagno, in cerca di qualcosa che possa servirmi. Apro l'ultimo sportello, trovando una cassetta del pronto soccorso. L'afferro, torno in camera, l'appoggio sul letto e la apro. Bulma prende delle pinze, si mette i guanti e gli solleva il pantalone </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Tienilo “ mi dice. Stringo la mano di Kurt </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sentirai un po' male... “ dice lei. Lui strizza gli occhi e lei, con le pinze incide la carne martoriata, cercando di togliere il proiettile </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ AAAHH!! “ urla il mio amico </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sta fermo o non riesco a toglierlo! “ cerco di tenerlo fermo </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Shulim non guardare! “ dice lei al marmocchio. Lui ci guarda impietrito e si gira </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ TI PREGO BASTA!! NON CE LA FACCIO!! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ KURT BASTA!! DEVE TOGLIERLO!! RESISTI! “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Vorrei vedere... Te al... Mio posto... “ </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sei un tedesco!! Sopporta!! Se lo leva poi sarà tutto in discesa!! Fai uno sforzo!! “ lui annuisce deglutendo. Metto la mano libera sulla caviglia sinistra </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">per tenergli ferma la gamba, con l'altra continuo a tenergli la mano. Bulma rimette le pinze nella ferita </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ AAAHH!! “ mi stringe la mano con una forza sovrumana e serra i denti </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Resisti... “ gli dico ricambiando la presa </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ L'ho tolto! “ esulta lei posando il proiettile in una ciotolina. Kurt ha il fiatone e con l'altra mano si asciuga la fronte. Lei gli pulisce la ferita con della </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">garza imbevuta d‘acqua </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Resisti ancora un po', adesso metto il disinfettante “ prende un tubetto con dentro un liquido verde e lo versa sulla ferita. Fa subito reazione, infatti delle bollicine iniziano a disinfettare. Kurt serra i denti e Bulma versa altro liquido. Prende una benda impregnando anche essa di disinfettante e gliela lega attorno al polpaccio </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Ecco fatto “ sorride. Kurt si mette seduto appoggiandosi sui gomiti e guarda la fasciatura </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ ... Grazie... “ dice </span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Figurati “ posa le cose nella cassetta per poi chiuderla</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Va meglio? “ gli chiedo</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Sì...Non sei male per essere un’ebrea “</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11.0pt;">“ Oh andiamo! Cominci ad essere monotono lo sai? “ sbuffa lei con un lieve sorriso. In quel momento sentiamo dei passi correre per le scale, poi qualcuno bussa insistentemente alla nostra porta, urlandoci di aprire.</span></div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"> … To be continued…</div></div><span style="color: #cccccc;"> </span>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-26422791713186294152011-01-24T12:07:00.000-08:002011-01-24T12:12:50.146-08:00A mi edad<div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Hawaii Killer;"><span style="color: blue;"><span style="font-size: 72pt;">A mi edad</span></span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><b>Sono un grande falso mentre fingo l'allegria, <br />
sei il gran diffidente mentre fingi simpatia, <br />
come un terremoto in un deserto che... <br />
che crolla tutto ed io son morto e nessuno se n'è accorto. <br />
Lo sanno tutti che in caso di pericolo si salva solo chi sa volare bene, <br />
quindi se escludi gli aviatori, i falchi, nuvole, gli aerei, aquile e angeli, rimani te <br />
ed io mi chiedo ora che farai, <br />
che nessuno ti verrà a salvare, <br />
complimenti per la vita da campione, <br />
insulti per l'errore di un rigore. </b> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Ormai è una vita che cerco di fingere di essere qualcuno che non sono. </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Sono falso in tutto quello che faccio ormai.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">La gente che mi sta attorno mi parla, mi sorride eppure io non riesco in alcun modo a condividere la loro stessa gioia... vorrei essere spontaneo e allegro come loro però... sfortunatamente non riesco a fare altro che mettermi una maschera. Come un attore indosso una maschera perfetta per la mia vita. Una maschera che mi sto imponendo da quando sono entrato in questo folle mondo.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Fingo l'allegria,la simpatia cercando di convincere se non me stesso almeno il mondo che mi circonda che sto bene. Tiziano sta bene! Tiziano Ride! Tiziano è felice!</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">La verità è però un'altra... sto morendo... sento come un terremoto che mi scuote dall'interno.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Sto morendo...soffro...sto male... mi illudo di poter vivere una vita che sia mia! Eppure il mondo non se ne accorge... lui continua ininterrottamente a muoversi...indifferente.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Essere libero di fare quello che voglio senza avere subito puntata addosso una telecamera. Non mi sembra un desiderio così impossibile da realizzare eppure... per quelli che come me vivono questa vita a metà sembra un illusione troppo lontana da raggiungere.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Vorrei essere come un uccello...come un aereo o perchè no... un angelo...e poter volare lontano da tutti e da tutto invece... rimango qui ad ascoltare critiche e insulti per ogni minimo errore</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><b>E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età <br />
e ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età <br />
e vita mia che mi hai dato tanto, <br />
amore, gioia, dolore, tutto, <br />
ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età. </b> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Ho una certa età ormai eppure è come se molte volte fossi un bambino... riesco ancora a commuovermi e piangere proprio come facevo da piccolo. </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Molte volte di notte mi ritrovo a piangere della mia situazione e della mia incapacità di affrontare ciò che mi circonda.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">E' curioso eppure penso che quelli siano gli unici momenti in cui sono quello che veramente vorrei essere: Un uomo comune che non si vergogna del giudizio della gente e che ha il coraggio di lasciarsi andare... piangere, ridere... essere ciò che è.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">E' in quei rari momenti di sconforto, al contrario di quello che farebbero gli altri , io non maledico Dio bensì lo ringrazio perchè so che mi donerà la forza di andare avanti e perchè mi permette almeno nel dolore di essere ciò che sono.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><b>Certo che facile non è mai stato, <br />
osservavo la vita come la osserva un cieco, <br />
perché ciò che è detto può far male, <br />
però ciò che è scritto può ferire per morire </b> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Non è mai stato facile vivere la mia vita! </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Soprattutto se ci si ostina a essere ciechi... non guardando il mondo ma solo guardando i propri difetti. </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">L'ho sempre fatto.. un esempio palese è la mia omosessualità.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">L'ho sempre vista come una colpa come un modo per ferirmi invece... era la parte più vera di me.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Ho passato una parte della mia vita a guardarmi allo specchio senza però riuscire a scorgere una sola parte positiva di me...colpito da una cecità che non mi permetteva neanche di vivere.</span></span></div><div style="color: #f3f3f3; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="color: #f3f3f3; margin-bottom: 0cm;"><b>E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età <br />
e ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età <br />
e vita mia che mi hai dato tanto, <br />
amore, gioia, dolore, tutto, <br />
ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età. </b><br />
<br />
<b>E che la vita ti riservi ciò che serve spero <br />
E piangerai per cose brutte e cose belle spero <br />
Senza rancore <br />
E che le tue paure siano pure <br />
L’allegria mancata poi diventi amore <br />
Anche se è perché solamente il caos della retorica confonde i gesti e le parole e le modifica <br />
è perché Dio mi ha suggerito che ti ho perdonato <br />
E ciò che dice Lui l'ascoltato <br />
<br />
Di notte alla mia età <br />
Di notte alla mia età. </b> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Nonostante tutto quello che mi è successo... cio che è stato </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Non riesco ad odiare nè Dio nè la vita</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">E' stata dura ma non posso lamentarmi.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Infondo ho avuto tutto! </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">FAMA,AMORE,AMICIZIA,UNA FAMIGLIA AMOREVOLE...</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Non posso non gioire di tutto ciò.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Non posso non perdonare i miei errori</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Non posso non ringraziare chi in questi anni mi ha capito... seguito...ascoltato e amato.</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Tutte quelle persone piccole ma per me grandi come giganti che mi hanno perdonato e soprattutto non mi hanno sbattuto la porta in faccia</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">E' per loro che ringrazio il cielo </span></span> </div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">E' per loro che perdono e sono perdonato</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Miss;"><span style="font-size: large;">Questo perchè la vita è meravigliosa e io non voglio dimenticarmene mai</span></span></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGbR5zPg60obDl99pvVSESKqxWDIKlWFov71dCRXUGcIyY3YyDVWVQbGxY4tCrOu0-ewIb-gxme9f1LOZ241ga0DqitcuTVQ5ytgxAszY1RkaovT1sJ_9JkB8AcAOhXBt6NO2ucE-xZvbG/s1600/autografo_ferro+-+Copia.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="126" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGbR5zPg60obDl99pvVSESKqxWDIKlWFov71dCRXUGcIyY3YyDVWVQbGxY4tCrOu0-ewIb-gxme9f1LOZ241ga0DqitcuTVQ5ytgxAszY1RkaovT1sJ_9JkB8AcAOhXBt6NO2ucE-xZvbG/s200/autografo_ferro+-+Copia.jpg" width="200" /></a></div><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0cm;"></div><div style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-62809430730513317722011-01-23T13:41:00.000-08:002011-01-23T13:41:21.730-08:00C'e sempre una speranza (11)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;">Capitolo 11</div><div style="color: #d9d2e9;"> </div><div style="color: #d9d2e9;"><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">5 settembre - Bucarest - Romania </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Andiamo al bancone per prendere due stanze </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Buonasera “ dico in inglese. La donna dietro al banco alza il viso</span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Buonasera. Desiderate? “ risponde nella medesima lingua</span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vorremmo due stanze, sono libere? “ lei mi squadra senza rispondere alla mia domanda </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non vogliamo tedeschi nella nostra locanda. Per voi non ci sono stanze “ dice fissando la divisa </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Noi siamo contro il regime “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non si direbbe dalle vostre giacche “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Signora, le posso giurare che loro sono contro Hitler “ dice Bulma </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ I tedeschi non sono contro Hitler. Non se ne salva uno “ ribatte. Bulma si alza la manica sinistra della casacca, mostrando così il numero marchiato a fuoco nell'interno dell'avambraccio </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vede questo numero? È stato il mio nome per sei mesi dentro il campo. Io sono ebrea e loro hanno salvato me e questo bambino “ la donna la guarda e non dice nulla, indecisa se crederle o meno. Bulma continua </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lui mi ha portato del pane tutte le notti. C'erano delle strane selezioni al campo, non so cosa fossero, ma le persone scelte non le ho più riviste. Io non sono mai stata scelta perché lui si offriva di fare il turno, salvandomi ogni volta “ lei mi guarda “ E lui invece è il suo migliore amico. Sono sicura che all'inizio non sia stato molto contento di sapere che mi avrebbe salvata, ma l'ha subito appoggiato, offrendosi anche lui per la selezione. Se non fosse per loro non sarei qui in questo momento. Siamo scappati dal campo e loro due stanno rischiando grosso, se ci trovano i tedeschi siamo morti “ la donna ci guarda tutti e quattro per diversi secondi </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Le stanze venti e ventuno sono libere, al secondo piano “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quanto costa a notte? “ chiedo </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cinque marchi a persona “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Bene “ Kurt prende il portafoglio dandole venti marchi. Ci porge le due chiavi tornando poi a pulire il banco. Prendo le chiavi e m’incammino verso </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">le scale. Il marmocchio sale correndo, impaziente di vedere la camera </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk, chi l'avrebbe detto che ci saresti stata utile “ dice Kurt a Bulma </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se voi tedeschi foste più intelligenti, non avreste rinchiuso nessuno in quei maledetti campi! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non sarò un genio, ma il mio QI di sicuro è più alto del tuo “ ribatte lui</span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non credo proprio. Gli oranghi non sono molto svegli “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Orango a chi! Ripetilo e ti ammazzo! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E basta voi due! Siete insopportabili! “ sbotto esasperato </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È lei, Vegeta!! Potevi lasciarla lì dentro cazzo! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hai iniziato tu Kurt! Ora basta! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk, non posso nemmeno parlare ora?! Ma sentilo! Ora da addosso al suo migliore amico per difendere la sua fidanzata! Sei caduto proprio in basso, amico “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non è la mia fidanzata! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E cos'è? La tua mogliettina? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Pensa a trovartela tu la mogliettina, a trent'anni sei ancora solo come un cane “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io cerco quella giusta “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm quella bionda dell'anno scorso era giusta! Ricca, bella e simpatica! Che cerchi di più? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta, era stupida come pochi! Quando facevo un discorso diverso dai vestiti, mi guardava con gli occhi vitrei! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah... Devi abbassare le pretese, se continui così non la troverai mai. Quella almeno aveva le tette “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E smettila di blaterare, dammi la chiave piuttosto, siamo arrivati “ gli porgo una delle due. Le stanze sono una di fronte all'altra. </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Immagino che io debba dormire con il moccioso... “ dice lui </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Esatto “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dannazione “ sbuffa </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non ci sono alternative. Con lei non dormi, con me neppure! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma al campo dormivamo nella stessa stanza! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma non erano letti matrimoniali! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E tu che ne sai che sono letti matrimoniali?! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Controlliamo subito “ apro la prima porta. Letto matrimoniale. La seconda pure </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mi dispiace, ma ti tocca il marmocchio “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Grrr e va bene! “ afferra una chiave ed entra nella stanza sulla sinistra, ma il moccioso non si muove, fissa in silenzio l'interno della stanza </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Avanti moccioso entra! Non ti farò nulla. Non ho rischiato la pelle per soffocarti durante la notte, se avessi voluto ucciderti l'avrei fatto al campo “ a queste parole si fa coraggio ed entra nella stanza, chiudendo poi la porta. Io vado dall'altra, la apro ed entro. Bulma va subito sul letto </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Aaah... Da quanto tempo non dormivo su un materasso... “ chiude gli occhi affondando la testa nel cuscino. Io mi tolgo gli stivali, levo le munizioni dalle tasche dei pantaloni appoggiando il tutto sull‘impiantito di legno, dopo di che mi spoglio e mi metto sotto le coperte. Chiudo gli occhi, quando sento un peso sul petto. Li riapro trovando la testa di Bulma appoggiata a me. Non dico nulla, lasciandola lì dov'è. </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non credevo che saremmo riusciti a scappare veramente “ sussurra quasi </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Come vedi ci siamo riusciti “ dico </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ La Svizzera è ancora lontana, spero solo che riusciremo a raggiungerla tutti e quattro sani e salvi “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Già... “ lentamente si scosta, guardandomi poi negli occhi </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo sapevo che tu eri diverso... “ si avvicina e mi bacia lievemente. Io ricambio subito, le metto le mani sui fianchi e girandomi mi metto sopra di lei. </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Le sensazioni che provo sono innumerevoli e tanto belle da farmi quasi girar la testa. Continuando a baciarla le sfilo la maglia della casacca, facendola arrossire </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Non hai mai fatto così prima d'ora... “ dice </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Così come? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Così seriamente “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non abbiamo avuto tante occasioni. È successo solo una volta “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Già... “ riprende a baciarmi e le tolgo anche i pantaloni, lasciandoli cadere a terra. Cerchiamo di fare meno rumore possibile, anche perché di fronte ci sono il marmocchio e Kurt. Una volta finito lei si addormenta subito, io invece fisso il soffitto preoccupato. Fin'ora è stato tutto troppo semplice, sarebbe fantastico se fino in Svizzera viaggiassimo così. Niente inseguimenti, solo la premura di arrivare prima di avere i tedeschi addosso. Dopo circa mezz'ora mi addormento sfinito. La mattina successiva mi alzo verso le sei, ma lei dorme ancora </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi... Sveglia... “ la scrollo </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Mmm... “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Avanti alzati “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Cinque minuti “ sussurra voltandosi dall'altro lato </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dai svegliati! “ lei apre gli occhi assonnata, si mette seduta e il lenzuolo le scopre di poco il petto. Noto che i suoi vestiti sono ancora a terra </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vestiti. Io vado a svegliare quei due “ mi alzo e mi vesto rapidamente, poi esco, e busso alla porta di fronte </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt... Sei sveglio? Kurt! “ non risponde. Apro la porta ed entro. Il marmocchio è rannicchiato in un angolo profondamente addormentato, Kurt </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">con braccia e gambe aperte dorme con la bocca spalancata. Le coperte che gli arrivano alla vita, con una gamba sotto e una sopra il lenzuolo </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt, alzati “ non risponde. Inizio a scuoterlo ma ancora non da segni di vita </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt! Dannazione! Svegliati! “ nulla. Lo prendo per la caviglia e per il polso sinistro e, tirando, lo faccio cadere giù dal letto </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Aahh! Che cazzo! “ ancora a terra si massaggia il sedere </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Finalmente! “ dico </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dio! Che modi Vegeta! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non ti svegliavi, era l'unico modo “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ho capito! Ma diamine! “ si alza </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sbrigati e vestiti! Non è il massimo della vita vederti in boxer “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che vorresti insinuare?! Tsk ma ti sei visto tu? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm io sì “ prende i pantaloni e si veste rapidamente, poi va dal marmocchio </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi, sveglia “ lo scuote per la spalla. Lui apre gli occhi, si mette seduto e si stropiccia le palpebre </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io vado a chiamare quell'altra “ esco dalla camera di Kurt lasciando la porta aperta busso alla mia stanza. Lei la apre, indossando solo un paio di mutandine e coprendosi il petto con la casacca</span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì? “ chiede senza rendersi minimamente conto di come si è presentata </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma che diavolo fai?! Vestiti!! “ la spingo dentro chiudendo la porta </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Butta la casacca e infila la mia maglietta nera “ le dico attraverso la porta </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quale? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quella che ho messo sotto la giacca “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ha le maniche lunghe? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì. Metti quella. Poi nella sacca appoggiata vicino al comodino ci sono dei pantaloni scuri, indossali “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Trovati... E la casacca del campo? Dove la metto? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mettila nella sacca. Appena fuori città la buttiamo “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ok, faccio subito “ torno da Kurt </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt, vieni qui “ mi avvicino e gli strappo dalla divisa la svastica </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi! Ma che diavolo fai?! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ti levo le svastiche, no? Già abbiamo avuto difficoltà a farci dare due stanze! Meglio levare i segni delle SS. “ detto ciò strappo le toppe anche alla mia divisa </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Così sembrano semplici giacche militari, speriamo di non incontrare colleghi ai confini, ci riconoscerebbero subito “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah, comunque te la sei scelta bene l'ebrea. Niente male in mutande “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sta zitto! Razza di pervertito! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ahahah ora non si può nemmeno guardare? “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No! Non puoi! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm ma come siamo gelosi! “ </span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Eccomi “ dice lei uscendo dalla stanza.</span></div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"><br />
</div><div style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;"> … To be continued…</div> </div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-34097564855246481152011-01-23T13:40:00.000-08:002012-08-13T14:38:56.627-07:00C'e sempre una speranza (10)<div style="color: blue;">
<b><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></b> </div>
<div style="color: blue;">
Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div>
<div style="color: blue;">
Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div>
<div style="color: blue;">
Rating: Arancione </div>
<div style="color: blue;">
Genere: Guerra, Romantico, Storico</div>
<div style="color: blue;">
Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div>
<div style="color: blue;">
Note: AU</div>
<div style="color: blue;">
Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div>
<div style="color: blue;">
<br /></div>
<div style="color: #0b5394;">
Capitolo10</div>
<div style="color: #0b5394;">
</div>
<div style="color: #d9d2e9;">
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">5 settembre 1944 - Bucarest - Romania </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No. È occupato “ rispondo acido <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non si preoccupi “ interviene Bulma con garbo </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Shulim, vieni in braccio “ il moccioso non se lo lascia ripetere due volte, le si siede sulle ginocchia, liberando così il posto. Il tipo, che riconosco come partigiano italiano si siede di fronte a me <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Grazie mille “ sorride. Io e Kurt ci scambiamo un’occhiata disgustata e lui, avendolo vicino, si allontana più che può, schiacciandosi contro il finestrino, quasi l'altro avesse la lebbra. <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Noto con piacere dalle divise che indossate che siete nazisti “ commenta ironico e vagamente caustico squadrandoci accigliato <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vedo che oltre ad essere furbi, voi partigiani, siete anche perspicaci! “ dico con il medesimo tono <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E voi tedeschi siete famosi soprattutto per la simpatia e l'umorismo “ ribatte <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Siamo conosciuti anche per il fatto che non ci facciamo pregare due volte da chi non vede l'ora di ritrovarsi pieno di pallottole “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso basta voi due “ interviene Bulma <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk smettila di dirmi quello che devo fare! “ dico. Lei mi ignora volutamente </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Come ti chiami? Sei italiano? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, sono italiano, mi chiamo Goku. Tu? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Bulma “ si sorridono amichevolmente e la cosa m’infastidisce <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk si sente che sei italiano. Tu e l'inglese siete due universi paralleli. Non vi incontrerete mai “ Kurt sghignazza <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E questo che c'entra?! “ ribatte lui infastidito <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk pronunci da schifo. Lo sentirebbe un sordo che sei italiano. Tsk, brutta razza la vostra “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ah sì? Se è per questo si sente anche il tuo schifoso accento tedesco “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sempre meglio del tuo! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Senti Goku, coma mai sei in viaggio in Romania se sei italiano? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mi stanno cercando dei miei "compagni"... “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk stai sul culo persino ai tuoi alleati “ commento <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E perché ti cercano? “ chiede lei continuando ad ignorarmi </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sono alleati di Mussolini ed essendo partigiano sono loro nemico “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ C'è una taglia su di te? “ chiede improvvisamente Kurt <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Per vostra sfortuna no … Non ancora almeno “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt! Non vorrai mica toccarlo! Me ne frego dei soldi, io questo rifiuto non lo tocco, cascasse il mondo! “ dico in tedesco <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Beh ma un po’ di soldi fanno sempre comodo, specie nella nostra situazione. “ ribatte lui. Il partigiano ci guarda, probabilmente non comprende cosa diciamo. <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Bulma... Dal tuo nome mi sembra di capire che tu sia ebrea... E anche il bambino. Prima l'hai chiamato Shulim. Se siete ebrei che ci fate con questi due? “ chiede l'italiano <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fatti gli affari tuoi! “ sbotto <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ecco... Siamo scappati... “ spiega vagamente <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E perché? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Perché... Ecco... “ arrossisce <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Credo di aver capito. Quindi voi due non siete poi così cattivi se avete aiutato due prigionieri ad evadere “ gli tiro rabbiosamente un calcio agli stinchi <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ AHH!! “ urla dolorante <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Urlalo, idiota!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma sei scemo?! Mi hai fatto male! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Chiudi quella fogna! “ dico a denti serrati <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk non c'è niente da fare, voi italiani siete proprio stupidi! Non lo capisci che se urli rischiamo grosso?! “ dice Kurt <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Scusate, ok? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No! Sei proprio un idiota! “ dico <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Sentite... Mi pare di capire che siamo dalla stessa parte, che ne dici di unirti a noi? “ propone Bulma <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Scordatelo! “ interveniamo all'unisono Kurt ed io <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma non capisci? Avremmo un aiuto in più! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Capisco eccome! Capisco che io con un partigiano non collaborerò mai! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma lui potrebbe aiutarci! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Piuttosto che essere salvato da lui torno indietro e mi faccio fucilare! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Per me va bene... Io sono diretto in Italia. Devo raggiungere i miei compagni partigiani “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Chi se ne frega! Noi andiamo in Svizzera e non vogliamo te tra i piedi! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma il viaggio è lo stesso. Ci saremmo d'aiuto a vicenda “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Forse non hai capito. Io non voglio essere aiutato da te, tanto meno voglio salvarti!! E adesso sta zitto! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perchè sei così ottuso?! Come pensi di affrontare i tedeschi? Loro hanno fucili e noi nemmeno una pistola! Lui avrà delle armi! “ sbotta Bulma <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk, anche noi siamo armati “ guardo Kurt sorridendo. Mi apro la cerniera della divisa mostrando le pistole, lo stesso fa Kurt <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma... Dove le avete prese quelle? “ chiede lei stupita <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Prima di partire no? Le avevamo in stanza “ dico <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm le useremo in casi estremi “ ride Kurt. Passano alcune ore quando il treno si ferma a Bucarest. Scendiamo andando dalla parte opposta rispetto all'italiano. Ci dirigiamo verso </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">la periferia per non farci notare, addentrandoci in un boschetto. Camminiamo per circa mezz'ora e ormai è buio. <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Bulma, io ho fame “ si lamenta il moccioso <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo so, cerca di resistere “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma io ho fame!! “ si impunta pestando un piede sul terreno fangoso <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso basta! “ dice Kurt voltandosi <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ........... “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Anche noi abbiamo fame, ma stiamo zitti! Quindi chiudi la bocca e cammina! “ il marmocchio lo guarda spaventato e non fiata. Riprendiamo a camminare quando si sente lo stomaco del </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">moccioso borbottare. Kurt si gira di scatto e afferra il fucile <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No, non farlo!! “ urla Bulma abbracciando il bambino. Kurt spara. Da un albero cade una mela, che atterra ai piedi del moccioso. Lei apre lentamente gli occhi incredula, prende la mela, </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">se la pulisce sulla mano e la porge al bambino, che affamato, inizia a morderla. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sapevo che infondo non sei cattivo “ gli sorride Bulma. Lui non risponde, arrossisce leggermente <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se sei amico di Vegeta vuol dire che non sei come gli altri “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Sta zitta!! Non rivolgermi la parola, ebrea! “ rimette il fucile in spalla e superandomi, riprende il cammino. Lei sorride scuotendo la testa. Restando sempre vicini al centro abitato torniamo in città, in cerca di una locanda per passare la notte. Camminiamo per le vie di Bucarest, quando qualcuno ci corre in contro <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi! Chi si rivede! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk... Italiano... “ dico infastidito <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ciao Goku! “ lo saluta entusiasta Bulma <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Beh, ci hai ripensato... Tedesco? “ mi chiede lui <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ripensato? A cosa? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Al fatto che potremmo esserci utili a vicenda “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No! E resto della mia decisione! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Senti! Nemmeno a me siete simpatici, ma che ti piaccia o no siamo sulla stessa barca! Quindi se collaboriamo abbiamo qualche speranza in più di salvarci la pelle! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ti ripeto per l'ennesima volta che non voglio l'aiuto di nessuno, tanto meno il tuo!!! “ gli urlo in faccia <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei proprio ottuso!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sparisci dalla mia vista o ti ammazzo!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Ma io.. “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ VATTENE!!! “ lo spingo <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... D'accordo... “ sibila lui allontanandosi. Riprendiamo a camminare <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei proprio uno stupido “ borbotta Bulma. La ignoro volutamente, ma lei continua “ Avevamo un valido aiuto! Ma tu no! Sei dannatamente orgoglioso!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì sono orgoglioso!! Non voglio collaborare con un insulso partigiano!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non è insulso! È un valido soldato!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Valido un cazzo!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei proprio uno stronzo!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso basta ebrea!! “ sbotta Kurt strattonandola per il colletto della casacca <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Parlagli ancora così e sei morta!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt basta! “ cerco di dividerli <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Basta?! Lo senti come ti si rivolge?! All'inizio l'avresti ammazzata!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Smettila! Lasciala! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No!! Se non la smette giuro che la sgozzo!! “ lei sbianca <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ KURT!! È UN ORDINE!!! SMETTILA ORA!! “ lui mi guarda, poi con uno strattone la libera, calciando rabbiosamente un sasso <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Voi tedeschi siete dei pazzi! “ dice tenendosi la gola <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ RIPETILO E SEI MORTA!! “ fa per andarle addosso, ma mi metto in mezzo, bloccandolo <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ VEGETA LASCIAMI!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ NO! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ GIURO CHE L'AMMAZZO!! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ KURT BASTA! CALMATI! “ lo spingo allontanandolo. Ha il fiatone e guarda Bulma come se volesse darle fuoco con il pensiero <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso basta voi due! “ dico guardando entrambi <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perchè diamine hai fatto venire anche quello con noi, eh? “ sbotta lei <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perchè è il mio migliore amico! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ah certo! “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo! E adesso calmatevi! “ loro non rispondono e il moccioso ci guarda scioccato <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lì c'è una locanda. Kurt, quanti soldi hai? “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Mah, poca roba “ <br />
<br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vediamo quanto vogliono a notte per quattro persone “ andiamo verso l’osteria e dopo essere entrati andiamo al bancone.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #0b5394;">
<span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div>
</div>
<div style="color: #d9d2e9;">
<br /></div>
Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-19118538535827849632011-01-23T13:39:00.000-08:002011-01-23T13:39:10.434-08:00C'e sempre una speranza (9)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;">Capitolo 9</div><div style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;"><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">3 settembre 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Entriamo in mensa e c'è un chiasso assordante. Mi sento teso come una corda di violino. Mi sento osservato, preso in giro. Vedo gente sorridermi, non so distinguere se sono beffardi. Ci sediamo a tavola ignorando volutamente gli astanti, evidentemente ignorano che io sappia le loro intenzioni. Molti probabilmente già mi immaginano con il petto pieno di piombo, sdraiato in un lago di sangue. A questo pensiero rabbrividisco.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci fissano “ dico cercando di sembrare normale <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ho notato. Cerca di essere il più indifferente possibile “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo “ sorrido mostrandomi tranquillo ai commensali. Ci portano la cena, e dopo aver consumato il pasto torniamo in stanza. Ci mettiamo sotto le coperte senza cambiarci. Non leviamo nemmeno gli stivali. Le ore sembrano non passare mai. Uscire dai lager è praticamente impossibile, le reti sono attraversate dalla corrente e... Cosa?! <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt! “ dico<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che c'è... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cazzo, non possiamo uscire! Anche se la rete si alza dal retro della baracca, è attraversata dalla corrente elettrica! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No. Ci sono due stanghe di ferro prima e dopo il tratto in cui si solleva. I fili si interrompono, se ci fai caso sono attorcigliati a quei due tubi. Possiamo passare tranquillamente “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ah... Ok “ sospiro. Se sbagliamo anche solo un passo siamo morti. Guardo l'orologio: mezzanotte. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È mezzanotte. Quando andiamo? “ chiedo <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tra poco. Da mezzanotte e mezza in poi “ annuisco senza rispondere. Il cuore mi va a mille. L'ora scocca. Mancano venti minuti all'una e silenziosamente mi alzo dal letto e vado alla finestra. Fortunatamente la nostra camera dà sul retro. Apro le ante e con un semplice salto scavalco il davanzale, che dista dal suolo appena un metro. Qui nessuno ci può vederci, siamo tra due baracche. Anche Kurt scende e passando dietro tutte le baracche, costeggiamo il campo, arrivando poi dietro quella dell'ebrea dopo aver evitato i fari che le sentinelle sulle torrette fanno ruotare per illuminare le varie parti del campo. Busso due volte, come al solito, e poco dopo lei fa spuntare la testa, ma appena vede Kurt, accucciato affianco a me, sbianca. Fa per rientrare, ma prontamente la prendo per un polso <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lasciami! “ sussurra lei<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sssh! Avanti esci! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perché? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ce ne andiamo! Ci hanno scoperti! “ sussurro <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! E lui che ci fa qui? “ guarda Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lui mi ha avvertito. Vogliono fucilarci domani all'alba “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E deve venire anche lui? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì! È il mio migliore amico! Avanti muoviti! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Un attimo... “ rientra dentro per poi uscire con il marmocchio, quello che era venuto dal campo della lavorazione della gomma e che avevamo risparmiato. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lui non viene! “ dico categorico <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Invece sì! Shulim è mio amico! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Grrr basta che ti muovi! “ loro escono. Kurt solleva il pezzo di rete e strisciando per terra passa dall'altro lato. Il moccioso ebreo lo segue, poi va l'azzurra e infine io. Una volta fuori ci alziamo lentamente cercando di non fare rumore, ma l'ansia e la paura prendono il sopravvento. Senza che nessuno parli iniziamo tutti e quattro a correre come matti, ma tempo di percorrere dieci metri, un urlo in tedesco ci gela il sangue nelle vene. Il soldato sulla torretta ci punta contro il faro, illuminandoci. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ CORRETE!!! “ urlo, corriamo a perdifiato per il sentiero che porta alla boscaglia. Si sente uno sparo e sento Kurt cadere dietro di me <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ NO!! KURT!! “ inchiodo e torno indietro. Lui si rialza <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tranquillo, sono inciampato “ riprendiamo a correre con i soldati che ci sparano addosso. Scompariamo nel buio, facendo perdere le nostre tracce alle sentinelle. Camminiamo per la campagna nella periferia di Cracovia e ormai è notte inoltrata. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io ho fame Bulma... “ si lamenta il marmocchio <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Nessuno ti ha chiesto di venire! “ sbotto seccato <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi! È solo un bambino!! Non potevo lasciarlo lì dentro!! “ ribatte l'ebrea <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Bada a come parli!! Un'altra risposta del genere e ti faccio secca! “ soggiunge Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt! “ intervengo<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che c'è Vegeta! Non senti come ti risponde? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì che sento, ma è diverso “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non è diverso proprio per niente!! Ebrea è ed ebrea rimane!! “ sospiro e mi siedo ai piedi di un albero <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E ora che fai?! “ dice lui fermandosi <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci fermiamo. Credo siano le due passate “ lui si siede accanto a me, imitato da Bulma e dal moccioso che sgranocchia una pesca che mi sono portato dietro dal commando. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dammi un po’ d’acqua “ dice lui. Prendo la sacca e tiro fuori una delle due bottiglie, porgendogliela. Lui l'afferra e comincia a bere avidamente <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi! Calma! Ce l'abbiamo contata! “ gli strappo letteralmente la bottiglia di mano <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk, che modi! “ si lamenta <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Possiamo... Possiamo bere anche noi? “ chiede timidamente lei. Le porgo la bottiglia che poco dopo mi restituisce dopo aver fatto bere anche il marmocchio. Aspettiamo un quarto d'ora circa, dopo di che mi alzo <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E adesso dove vai?! “ mi chiede Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci rimettiamo in marcia. Di sicuro ci staranno cercando, se ci trovano siamo morti. Tutti e quattro “ </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Bulma si alza imitata dal moccioso, per ultimo Kurt. Ci rimettiamo in cammino e viaggiamo per tutta la notte. Io in testa al gruppo, Kurt per secondo e per ultimi i due ebrei. Camminiamo per due giorni e ormai siamo fuori dalla boscaglia. Continuiamo ad avanzare verso Cracovia, arrivando in città nel tardo pomeriggio del cinque settembre <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E adesso? Dove andiamo? “ chiede Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ In stazione “ rispondo ovvio <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E dove vorresti andare? Che treno prendiamo? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Calmati! Adesso vediamo tutti i treni che passano nelle prossime due ore e decidiamo “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Va bene “ sospira <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Magari non ci stanno più cercando “ interviene speranzosa l‘ebrea. Kurt ride <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm sei proprio stupida. I tedeschi non smetteranno di cercarci finché non ci vedranno tutti in un lago di sangue “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Già. Meglio muoverci, i treni non aspettano noi “ m'incammino senza avere la minima idea di dove sia la stazione <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta aspetta! Come hai intenzione di pagare i biglietti?! Siamo in quattro! Non abbiamo molti soldi! “ mi ferma Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ La vedi questa? “ mi tocco la divisa <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Questa è la divisa nazista. Possiamo fare quello che vogliamo. Se ci diranno qualcosa diremo che siamo stati incaricati di trasferire loro due in un altro campo “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì... Ma... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Niente ma! Adesso muovetevi! “ lo supero e subito mi seguono. Dopo aver chiesto informazioni riusciamo a raggiungere la stazione <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm allora, tra dieci minuti parte un treno per Berlino “ legge Kurt sul cartello <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Assolutamente no! Sarebbe come consegnarsi ai carnefici! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tra mezz'ora uno per Mosca... Mmm no... Vanno tutti per posti sbagliati... Senti, ma dove vuoi dirigerti? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ In Svizzera. È una nazione neutrale e i tedeschi lì non possono farci nulla “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sai bene che pur di ucciderci andrebbero anche contro le leggi della Svizzera “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci inventeremo qualcosa. Guarda! Quel treno va a Bucarest, in Romania! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk e poi? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Prenderemo un altro treno. Piano piano raggiungeremo la Svizzera, dobbiamo solo resistere “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E tra quanto parte il treno per la Romania? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm... Cinque minuti! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! Muoviamoci! “ urla Kurt iniziando a correre <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fermo!! Non conosci il binario!! È il diciotto!! “ urlo correndogli dietro insieme all'ebrea e al moccioso <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cazzo!! È uno degli ultimi!! “ corriamo più veloce che possiamo scartando le altre persone. Saliamo le scale e raggiungiamo il binario esatto proprio nel momento in cui il treno sta per chiudere le porte <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ NO!! ASPETTATE!! “ urlo correndo superando gli altri. Un capotreno mi vede, fa cenno al macchinista di aprire una porta e per un pelo saliamo. Ancora con il fiatone entriamo nel vagone sulla sinistra cercando dei posti. Troviamo due panche libere. Su una sediamo Bulma ed io, sull’altra Kurt e il marmocchio. Passano circa cinque minuti quando un tizio ci si avvicina. Lo riconosco subito dagli stracci che indossa. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Scusi, potrei sedermi qui? Il treno è tutto occupato “ dice in inglese.</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-35840478846886874602011-01-23T13:37:00.001-08:002011-01-23T13:37:55.322-08:00C'e sempre una speranza (8)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;">Capitolo 8</div><div style="color: #d9d2e9;"> </div><div style="color: #d9d2e9;"> <div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">26 agosto 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Passano due mesi ed ormai è agosto. Una mattina come le altre <span class="GramE">prendo</span> la lista dell'appello ed inizio a leggere i numeri, quando vedo con la coda dell'occhio <span class="SpellE">Franz</span> arrivare. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Franz</span>! È l'ennesima volta che arrivi in ritardo<span class="GramE">!!</span> “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non sei nelle condizioni di poter fare lo sbruffone, Vegeta! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo dici tu! Io non <span class="GramE">faccio lo sbruffone, sono</span> il tuo superiore! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, lo dico io. Con quello che so potrei portarti davanti al plotone d’esecuzione! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Chiudi il becco e mettiti in fila con il resto dei soldati! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non <span class="GramE">darmi</span> ordini!! Non ti conviene<span class="GramE">!!</span> “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non contestarmi<span class="GramE">!!!</span> “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ALMENO IO NON ME LA FACCIO CON LE JUDEE<span class="GramE">!!!</span> “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> e perché? Io sì? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TU SÌ!! TI HO VISTO!! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non dire idiozie!! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ NON HO VISTO CHI FOSSE, MA SONO SICURO CHE ERA LUI!! “ urla rivolto agli altri. Alcuni iniziano a bisbigliare tra loro </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Franz</span> smettila. Stai dicendo un mucchio di sciocchezze “ interviene <span class="SpellE">Kurt</span> </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È INUTILE CHE LO DIFENDI!!! LO SAI ANCHE TU!!! UN SOLDATO TEDESCO CHE SCOPA UN'EBREA!!! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ADESSO BASTA!! SMETTILA DI DIRE CAZZATE!!! “ urlo infuriato </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ DICO LA VERITÀ!! “ mi avvicino a lui sollevandolo per il colletto della divisa </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Giuro sul mio onore che se non chiudi quella fogna ti faccio pentire di essere nato! “ sibilo </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sai che paura! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Parli così solo perché il tuo <span class="SpellE">zietto</span> ti para il <span class="SpellE">culo</span>!! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ A me lo para, a te lo sfonda! “ non ci vedo più dalla collera. Gli affondo un pugno nello stomaco che gli fa sputare saliva. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Questa... Questa la paghi... “ mi minaccia lui restando a terra dolorante. Prendo il fucile e glielo punto contro, facendo sgranare gli occhi sia ai prigionieri, sia ai miei <span class="SpellE">comilitoni</span> </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta... Calmati... Non fare pazzie “ cerca di farmi ragionare Kurt</span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Chiedi perdono o giuro che sparo<span class="GramE">!!</span> “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non ne hai il fegato “ mi sfida </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vogliamo vedere? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Uno... Uno che scopa con un ebrea come può sperare di riuscire ad uccidere un vero tedesco? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TI RIPETO CHE NON MI CI VUOLE NIENTE A FARTI SALTARE LE CERVELLA! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se mi uccidi mi seguirai all'inferno! Mio zio non te la lascerà scampare! “ gli metto la canna del fucile sotto il mento </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TI DO L'ULTIMA POSSIBILITÀ! O IMPLORI PIETÀ O SPARO!! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ SCORDATELO!! “ non me lo faccio ripetere due volte. Carico il colpo e sparo, mirando tuttavia alla spalla, non sono così stupido, so a cosa andrei incontro se facessi fuori questo <span class="SpellE">coglione</span> e già ho abbastanza grattacapi senza che ci si metta anche lui a complicarmi l‘esistenza. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ AAAHH!! “ lui urla in preda al dolore, mentre la canna del mio fucile ancora fuma. Gli astanti sussultano. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tu!! Portalo via!! “ ordino ad un soldato. Lui sobbalza, credo che nessuno mi abbia mai visto così infuriato. Obbedisce e subito aiuta <span class="SpellE">Franz</span> ad alzarsi, portandolo poi verso il commando. <span class="SpellE">Kurt</span> mi fissa scioccato </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei... Sei impazzito? “ balbetta </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ L'avevo avvertito!! “ poso il fucile e riprendo a fare l'appello come se non fosse successo nulla. Al numero dell'ebrea dai capelli azzurri alzo lo sguardo, incontrando i suoi occhi. È scioccata come, se non più degli altri, visto che si parlava di lei. La marcia inizia, ma dopo circa mezz'ora un soldato mi urla dalla porta del commando di raggiungerlo. Affido i prigionieri ad <span class="SpellE">Hans</span> e io e <span class="SpellE">Kurt</span> raggiungiamo il <span class="SpellE">comilitone</span> </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Il comandante ti vuole parlare, Vegeta “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vado “ lo supero seguito da <span class="SpellE">Kurt</span>. Una volta raggiunta la porta del comandante la apro, trovandomi davanti al mio superiore </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Eccoti! Si può sapere perché hai sparato a <span class="SpellE">Franz</span>?! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Glielo spiego subito! Non esegue gli ordini, fa quello che vuole! Solo perché è suo nipote crede di poter comandare su tutti! La sveglia è alle cinque e mezza per tutti e lui arriva alle sei passate! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lui ha detto che ti scopi un'ebrea “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E lei gli crede?! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Spero tanto che si sbagli! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È ovvio!! Quello lo dice apposta! Veda di dargli una strigliata! Quel marmocchio deve capire che qui io sono il suo superiore ed è a me che deve obbedire! Glielo faccia capire lei! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, ci proverò. E vedi che non scoppino altri casini “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Agli ordini “ detto questo gli faccio il saluto nazista e mi giro per lasciare la stanza. La mattina seguente, mi sveglio una mezz‘oretta prima del solito. Aspetto nel letto che scocchi l'ora, quando poi sono costretto ad alzarmi e vestirmi. All'ora dell'appello <span class="SpellE">Franz</span> è più puntuale di un orologio svizzero e mi guarda scornato con la spalla fasciata. <span class="SpellE">Tsk</span> sicuramente si aspettava che lo <span class="SpellE">zietto</span> desse ragione a lui. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Il comandante ha detto che oggi c'è la selezione per le camere a gas “ sibila <span class="SpellE">Franz</span>. Io mi giro verso <span class="SpellE">Kurt</span>, facendogli un cenno d'intesa. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vado io. A dopo “ dice lui andando verso gli ebrei. Urla in tedesco di seguirlo, e mentre i detenuti si dirigono a loro insaputa verso la morte, <span class="SpellE">Kurt</span> si gira verso di me. Ricambio lo sguardo, la salverà. Poco dopo tornano e la vedo. Sapevo che l'avrebbe salvata. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Tsk</span> visto? Te l'ho salvata “ mi sussurra lui venendomi accanto </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vedo “ sorrido </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che mi fai fare... Risparmiare un'ebrea... “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quando toccherà a te mi dirai “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io guarderò le donne ariane, signorino “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> signorino a chi?! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ A te, Romeo “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Tsk</span> Romeo... Quando sarai tu perso per una donna riderò io! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ La mia donna sarà bellissima “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> prima trovala “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che vuoi insinuare?! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> sei vecchio ormai! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa hai detto?! Vecchio a chi!! Ho poco più di <span class="SpellE">trent'</span>anni! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> sto scherzando. Non vedo l'ora di diventare zio “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Ahahah</span> già mi accolli un marmocchio? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non lo vuoi un figlio? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah... Vedrò “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vuoi privarmi della gioia di essere zio?! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> scommetto quello che vuoi che gli lasceresti passare lisce ogni cosa, vero? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ <span class="SpellE">Hmhmhm</span> può darsi, ma ci vuole anche disciplina “ continuiamo a parlare incamminandoci verso il commando. <br />
Passano due settimane e l'autunno ormai bussa alle porte. Cammino per i corridoi dirigendomi verso la mia stanza, quando incontro <span class="SpellE">Kurt</span>, che allarmato, mi ferma </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta! Ti devo parlare “ fa preoccupato </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dimmi “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Credo ti abbiano scoperto. Ho sentito <span class="SpellE">Franz</span> parlare con il comandante, hanno capito! Ti hanno scoperto! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! <span class="SpellE">Cazzo</span>... “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Devi scappare! Domani all'alba ti fucileranno davanti all'esercito e ai prigionieri, e dopo verrà il turno della donna “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non c'è un minuto da perdere! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Va in camera e prendi tutto quello che ti serve, cibo e vestiti. Dietro la baracca della tua ebrea c'è la rete che si solleva per un piccolo tratto, uscite da lì e scappate il più lontano possibile “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Scappate?! Tu verrai con noi! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non posso. Non dovrei nemmeno aiutarti, ma non posso permettere che ti ammazzino “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E io non posso permettere che ammazzino te! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io non corro pericoli! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo dici tu! Non ci metteranno molto a capire che mi hai avvisato tu! Fucileranno te domani mattina al mio posto! Non fare storie e muoviti! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Ma io... “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Niente ma! Non lascerò mai che un mio amico venga ucciso per colpa mia! Avanti vieni! “ lo prendo per un braccio trascinandolo nella nostra stanza. Prendiamo le giacche delle divise più pesanti, per poi infilarle sopra quelle meno invernali che già indossiamo. Mentre lui continua a prepararsi in fretta e furia io corro fuori cercando di essere il più indifferente possibile. Dopo essermi accertato di non essere visto, apro la dispensa, afferrando pane, due bottiglie d'acqua, qualche frutto, infilando poi il tutto in una sacca. Ritorno velocemente in stanza, dove trovo <span class="SpellE">Kurt</span> che prende due pistole, che nasconde nella giacca. Afferra tre cariche di munizioni infilandole nelle tasche dei pantaloni </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ho preso del cibo. L'ho messo nella sacca “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io le armi... Anzi, tieni queste. È meglio che ne porti anche tu, non si sa mai “ mi porge altre due pistole e quattro cariche di colpi. Li prendo mettendo le pistole nelle tasche interne della giacca. Due cariche munizioni le metto insieme alle pistole, le altre due nelle tasche dei pantaloni. </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ora non ci resta che aspettare la notte “ dico sedendomi nervosamente sul letto </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Forse è meglio se non vengo “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non dire idiozie! Tu verrai! A costo di trascinarti per tutta l'Europa di peso, tu verrai con noi! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Sarò solo un peso! Il cibo già scarseggia! Non basterà nemmeno per voi due, figuriamoci per tre! “ </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non m'interessa! Lo compreremo! Oppure lo ruberemo!! Tu verrai! “ lui sospira </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Immagino che non ti farò cambiare idea “ sorride </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dovresti conoscermi ormai “ ricambio </span></div><div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Già. Senti, sono le otto. Tra poco si cena. Meglio fare rifornimento prima di partire “ </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, giusto. Andiamo “ ci alziamo dal letto, andando poi verso la mensa.</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … <span class="SpellE">To</span> <span class="SpellE">be</span> <span class="SpellE">continued</span>…</span></div></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-58303426019696470612011-01-23T13:36:00.001-08:002011-01-23T13:36:49.635-08:00C'e sempre una speranza (7)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;">Capitolo7</div><div style="color: #d9d2e9;"> </div><div style="color: #d9d2e9;"><div class="MsoNormal"><span style="color: black; font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">26 Giugno 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Dopo qualche ora il nostro turno finisce e finalmente posso andare a recuperare le ore di sonno perdute. Entro al commando seguito da Kurt, andiamo poi nella nostra camera. Mi lascio cadere sfinito sul letto sotto lo sguardo interdetto del mio compagno. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Eeeh... L'età si fa sentire amico “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma stai zitto. Sei più vecchio di me “ rido <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm appunto! Io che sono più vecchio non sono stanco “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Genio, tu hai dormito, io no “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei sicuro di stare bene? Tu di solito dormi più del materasso, per fortuna che non russi! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì che sto bene... Ho solo avuto difficoltà ad addormentarmi, tutto qui “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah... Sarà “ si sdraia anche lui sul suo letto <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo che qui ci si annoia a volte. Non c'è niente da fare “ dico sospirando <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Beh possiamo sempre torturare Franz! Ahahah ti ricordi che faccia che ha fatto quando siamo andati dal comandante mentre era nudo come un verme? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm e chi se lo dimentica! “ rido<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci credo che si vergognava! Un bambino di dieci anni è messo meglio di lui. Ah! Ho scoperto perché è il cocco del comandante, tsk “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! Dimmi! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È il figlio del fratello, lo stronzetto. Lo zietto l'ha fatto salire di grado “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk! Noi ci siamo fatti il culo per arrivare qui e lui arriva bello fresco! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Già! Ma nonostante questo è ancora sotto di noi “ dice lui<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci mancherebbe! Se il comandante mi mette agli ordini di quel marmocchio mi sentirà! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci puoi giurare amico! Di sicuro io non starò buono e zitto “ </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Quella notte esco come sempre, nascondendo un pezzo di pane nella tasca dei pantaloni. Mi nascondo correndo dietro la baracca e dopo aver bussato due volte, due assi si spostano, e l'azzurra fa capolino. Si alza spolverandosi i pantaloni della casacca e mi si butta al collo, baciandomi. Ormai andiamo avanti così da una settimana, per fortuna ancora non ci ha scoperti nessuno. Tiro fuori dalla tasca il pezzo di pane, lei lo prende, fissandolo delusa <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Come mai è così piccolo? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non posso di certo portarti la forma intera! Se ne accorgerebbero subito! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No... Quella intera no, ma un po' più grande... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tu cerchi di prendermi in giro, vero? Questo pezzo per una persona basta. Tu lo dividi con qualcuno “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Io... No... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dimmi con chi lo dividi! “ in quel momento vedo alla mia sinistra un testa spuntare dal buco delle assi e allora comprendo, ecco come ha fatto a salvarsi quel moscerino! Si era nascosto in baracca!! <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Brutto! “ scatto verso di lui abbassandomi per tentare di prenderlo. Lui corre dentro terrorizzato. Cazzo! Se lo dice a qualcuno sono fottuto! <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fermo! Lascialo! È solo un bambino! “ dice lei <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È a lui che dai il cibo, vero?! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Sì ... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se quello lo dice ci fanno fuori! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Gli ho spiegato la situazione. Non dirà una parola “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Me lo auguro! Ma se provi a dare cibo anche agli altri non ne avrai più! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cos'ho di diverso io rispetto a loro? Perché a me sì e a loro no? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perché lo decido io! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Rispondimi! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ti ho risposto! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso smettila! Devo andare. Va dentro e non farti vedere “ lei mi guarda stringendo nelle mani il pezzo di pane <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Va bene “ si accuccia ed entra nella baracca. Io torno al commando. Silenziosamente entro in stanza, mi levo gli stivali e mi metto a letto. Mezz'ora dopo Kurt si gira su un fianco, svegliandosi <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ti devo parlare “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dimmi “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... È da un po' che l'ho notato. La dispensa ultimamente si svuota. Manca spesso il pane, tu ne sai qualcosa? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io? E perché dovrei? “ dico fingendo indifferenza <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non so. Vorrei capire chi è che prende il cibo di notte “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io no “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ok. Allora se scopri qualcosa avvertimi “ sbadiglia. Non posso non dirglielo, è il mio migliore amico <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Kurt... Io mi fido di te. Sei come un fratello per me... Posso sempre fare affidamento su di te... Giura che quello che sto per dirti non lo dirai a nessuno “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che hai combinato? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Sai l'ebrea con i capelli azzurri... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk sì. Ci da un sacco di grattacapi quella! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Ecco... Io... Credo di provare qualcosa per lei... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tu cosa?! Sei impazzito?! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non lo so “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non approvo assolutamente! Vegeta!! Ti porterà solo guai! Se gli altri lo scoprono ti fucileranno all'istante! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo so! Tu non sai quante volte ho provato a convincermi! Non faccio altro che ripetermi che sto sbagliando, che è una pazzia!! Ma non ci riesco! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Trovatene un'altra! Rassegnati, quella finirà nelle camere a gas, proprio come tutti gli altri! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No. Lo impedirò “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E come? Sentiamo! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non lo so! Chiederò di essere io a fare le selezioni per le camere, così non la sceglierò! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non potrai farlo sempre tu! I turni cambiano, lo sai! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vorrà dire che se toccherà a te non la sceglierai! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! Dovrei salvare una sporca ebrea? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lei non ha fatto niente! Era un dottore! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non difenderla!! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Anche mia nonna allora era una sporca ebrea! Eppure non ha mai fatto nulla contro la Germania! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tua nonna ora non c'entra! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ C'entra eccome! Non puoi escluderla solo perché era mia nonna! Apparteneva anche lei alla razza ebraica! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Le donne ariane sono molto meglio! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non ho deciso io di farmela piacere! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei senza speranze... “ sospira <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mi aiuterai, vero? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì... Ma solo perché sei tu! Ecco perché il cibo spariva! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ........ “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Ogni mattina facciamo l'appello e la marcia e Kurt continua a tenere d'occhio l'ebrea. Finito il nostro turno facciamo per tornare nella nostra baracca, quando vedo un prigioniero appoggiato al muro, dal simbolo sulla sua casacca capisco che si tratta di un criminale comunista italiano, probabilmente un partigiano. Mi avvicino prendendolo per il<br />
colletto <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma chi abbiamo qui! “ lui non risponde <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta andiamo. Non ho voglia di perdere tempo con questo animale “ dice Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm aspetta, voglio divertirmi. Canta!! “ inizia a cantare una canzone in italiano <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Canta una canzone nazista!! “ lui si ferma fissandomi con aria di sfida. Mi sorge il dubbio che non mi capisca. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Capisci quello che dico, italiano? “ lui non fa nè sì nè no. In quel momento passa Hans un comilitone, accompagnato dall'inseparabile cane Friz, un dobermann enorme <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hans!! Friz per caso ha fame? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm ha giusto un languorino! “ ghigna avvicinandosi. L’italiano sbianca <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hai un'ultima possibilità. O canti o finisci nello stomaco di Friz “ ghigno <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ NON CANTERÒ MAI LE VOSTRE CANZONI NAZISTE!! “ urla <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Molto bene “ lo lascio cadere malamente al suolo <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ FRIZ!! ATTACCALO!! “ il cane abbaia e gli si scaglia contro, sventrandolo. In un minuto l'italiano è immerso in un lago di sangue privo di vita.</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div> </div><div style="color: #d9d2e9;"><br />
</div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-24689157255924972642011-01-23T13:35:00.000-08:002011-01-23T13:35:32.882-08:00C'e sempre una speranza (6)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #cfe2f3;">Capitolo 6</div><div style="color: #cfe2f3;"><br />
</div><div style="color: #cfe2f3;"></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">19 Giugno 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Non voglio andare... “ sussurra lei <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non posso farci niente. Devo obbedire “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ........... “ usciamo dalla baracca utilizzata come infermeria, e andiamo verso quella del Dottore. Una volta arrivati, busso. La porta si apre, e ci ritroviamo davanti il Dottore con solo i pantaloni addosso <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ciao. Che vuoi? “ dice lui <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehm... Mi aveva detto di portarle l'ebrea... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ah, giusto. Non importa ragazzo. Ne ho già presa molta per oggi “ detto ciò mi chiude la porta in faccia. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Ma... “ ancora sconvolto per questo repentino cambiamento di programma mi volto, e riporto l'ebrea nella baracca dei detenuti. Dopo averla chiusa dentro torno al commando. Ormai è buio e l'aria è pungente. Entro sfregandomi le mani per riscaldarle, dirigendomi poi in mensa. Da un tavolo Kurt mi fa cenno di raggiungerlo e subito vado da lui, sedendomi accanto al mio amico<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi, ciao! Com'è andata in infermeria? “ mi chiede <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tutto bene “ mi torna in mente la scopata con la prigioniera <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmm il Dottore se n'è scopata qualcuna? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Ehm... Sì. Non so quante però “ <br />
Dopo cena ci rechiamo in stanza per la notte, entrambi sfiniti. La mattina dopo Kurt ed io andiamo alla baracca e svegliamo i prigionieri. Ordino loro di mettersi in fila come al solito e lo sguardo mi cade sull'ebrea dai capelli turchini. Lei ricambia il mio sguardo. Prendo la lista per l'appello e leggo uno ad uno i numeri scritti sul foglio. Non manca nessuno, così Kurt dà l'ordine di iniziare la marcia. Mentre loro cantano mi ritrovo più volte a fissare l'ebrea<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi Vegeta, guarda quella Judea “ mi dice Kurt <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm? Quale? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quella con i capelli azzurri. Dovresti ammazzarla “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E perché? È ancora abile al lavoro “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È un po' troppo ribelle per i miei gusti. Ti fissa negli occhi! Quegli animali devono tener sempre gli occhi bassi, lo sappiamo noi e lo sanno anche loro! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk ti fai tanti problemi per nulla. Rilassati “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io sono rilassato, ma mi irrita il fatto che una sporca ebrea si prenda tanta confidenza “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tanto prima o poi farà la stessa fine degli altri “ ghigno<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk questi ebrei puzzano anche quando li bruci “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che ci vuoi fare. Sono animali “ La marcia dura fino alla fine del nostro turno. I giorni proseguono monotoni. Sveglia alle cinque e mezza, appello, marcia, pranzo, marcia, cena, letto. Passa una settimana e una sera nel letto, mi torna in mente per l'ennesima volta la stessa immagine che ormai mi tormenta da giorni. Io e l'ebrea sul lettino dell'infermeria. Mi giro supino per l'ennesima volta. Sono accaldato e sospiro cercando di calmarmi. Mi passo una mano sulla fronte imperlata di sudore e senza svegliare Kurt, scosto le coperte e scendo dal letto. Mi infilo gli stivali ed esco dalla stanza, a passo felpato mi dirigo verso la dispensa delle provviste. Afferro una pagnotta di medie dimensioni nascondendola poi nella giacca della divisa. Senza farmi vedere esco dal commando, avanzo nella neve diretto verso le baracche dei prigionieri. Arrivato alla porta di una di esse, dò due colpi sordi. Silenzio. Busso ancora due volte, dopo di che apro un piccolo spiraglio. L'interno della baracca viene illuminato debolmente dalla luce fioca della luna <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ So che sei sveglia. Esci “ dico. Vedo una figura alzarsi dal giaciglio e camminare lentamente verso la porta. Una volta fuori chiudo la porta, afferro il braccio magro della prigioniera e la porto dietro la baracca per non essere visti. Una volta nascosti la metto spalle al muro, e la bacio rudemente. Lei all'inizio sembra tesa, ma poi ricambia. Mi dò mentalmente dell'idiota per quello che sto facendo, ma nonostante tutti i miei sforzi non riesco a staccarmi da lei. Dopo un po' smettiamo per riprendere fiato, lei mi fissa con gli occhi sgranati. Prendo dalla giacca il pane e glielo porgo. Se prima era sorpresa adesso è senz'altro scioccata.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Beh? Non la prendi?! Dici che patite la fame e davanti a del pane mi fissi come se avessi visto un fantasma! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ...... Perché me lo dai? Se ti beccano ti fanno fuori... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non sono affari tuoi. Prendilo o lo porto indietro “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Grazie... “ prende timidamente la forma di pane la divide a metà ed inizia a mangiarne una parte <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perchè non la mangi tutta? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Perché l'altro pezzo lo mangio dopo “ </span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Assolutamente no! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E perché mai?! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se gli altri prigionieri ti vedono il pane ti linciano, e se la cosa giunge alle orecchie dei miei comilitoni ci rimetto anch’io! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non ti ho chiesto io di portarmi il cibo! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Questo sarebbe il tuo ringraziamento?! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Senti... Non mi farò vedere. Dormono tutti ora “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Stammi a sentire. Se vuoi che continui a portarti del pane non devi assolutamente farti vedere, tanto meno dividere! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Lo so... Sta tranquillo “ <br />
“ No non sto tranquillo. Quello che ti porto non voglio che vada negli stomaci degli altri! “ ci sono pochi secondi di silenzio <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ .... Sei diverso tu “ sorride <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ti sbagli “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tu non sei come gli altri! C'è qualcosa di diverso in te, anche se sei comunque uno stronzo! L'ho capito quando abbiamo fatto sesso. Avresti potuto picchiarmi durante l'atto o uccidermi dopo... Ma non l'hai fatto “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Tsk e mi devo anche prendere le botte di stronzo! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vedi? Sei diverso. Se avessi detto una cosa del genere ad un altro di voi sarei morta all'istante “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Adesso devo andare. E fai quello che ho detto, non dividere il pane con nessuno “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Va bene ... Grazie “ senza dire niente apro una specie di varco nel retro della baracca spostando gli assi giusti. Lei mi guarda sorpresa, per poi entrare. Senza farmi notare corro verso il commando. Fortunatamente nei corridoi non c'è nessuno, dandomi così via libera per tornare in camera. La mattina dopo riprende tutto normalmente. Durante l'appello guardo ancora l'ebrea, la quale, dopo aver mangiato il pane, mi sembra forse più in forze. Ordino a Franz di far iniziare la marcia, dopo l’uscita di stanotte non ho più chiuso occhio. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta, tutto bene? “ mi dice Kurt appoggiandomi una mano sulla spalla <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Sì... Sono solo stanco. Stanotte non ho dormito molto “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Capisco. Beh, resisti ancora un po', il nostro turno finirà tra poco, poi potrai riposare un po’ “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo so... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Senti... Sei sicuro di stare bene? Ultimamente mi sembri un po' più morbido nei modi “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che vuoi dire? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Voglio dire che non sei abbastanza severo secondo me. Prima non potevano sgarrare di tanto così, che si trovavano il piombo nel cervello “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non mi sembra di essere più permissivo rispetto a prima “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Allora dovresti insegnare a quell'ebrea a non sfidarti “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ L'azzurra? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Esatto. Non fa altro che guardarti. Ti sfida con lo sguardo “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Per me interpreti male “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E come dovrei interpretarlo? Sono due i motivi per cui potrebbe guardarti. O ti sfida o prova attrazione per te “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Stai forse insinuando che sono brutto?! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No, però... Ecco... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non è che visto che è ebrea non le funzionano gli occhi. I belli li vedono tutti “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm sempre il solito modesto eh? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ahahah realista, vorrai dire “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quindi secondo te hai fatto colpo?! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non so ... Comunque sia non mi interessa! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah... Comunque anche se fosse non deve prendersi certe confidenze, e lo sai “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white; color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì. E tu sai anche quali sono i reali motivi per cui sono entrato nelle SS., lo sai, più di tanto non mi interessa “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Ero appena stato preso nelle squadre naziste, e da apprendista, venni affidato ad un componente delle SS. Avevo poco più di vent'anni, quando entrai per la prima volta in una caserma tedesca. Il comandante, dopo aver osservato bene i nuovi arrivati, compreso me, mi si avvicinò <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io ti conosco. Ho sentito parlare di te, si dice che nonostante tu sia una matricola sia in gamba “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Grazie signore “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È una cosa che non facciamo mai, ma voglio metterti alla prova, ragazzo. Ti affiderò a uno dei soldati migliori delle SS. e se lui ti riterrà all'altezza potrai entrare subito nelle Schutzstaffeln “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Farò del mio meglio signore. Non la deluderò “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Molto bene. Kurt!! Vieni qui! “ voltai lo sguardo a destra e vidi spuntare da dietro il muro un ragazzo di tre o quattro anni più grande di me. Appena mi raggiunse mi poggiò amichevolmente una </span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">mano sulla spalla destra <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sono sicuro che da questo ragazzo potremo aspettarci molto, signore “ disse lui <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Me lo auguro. Adesso andate “ il mio istruttore si voltò e s’incamminò in una stanza adiacente, io lo seguii all'interno di essa. Appena entrati trovai un ebreo sui cinquant'anni che appena ci vide sbiancò. <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fammi vedere quello che sai fare “ mi sorrise lui. Ghignai e mi scrocchiai le dita, mi avvicinai all'ebreo e iniziai a malmenarlo. Lo afferrai per il colletto della maglia e gli tirai una ginocchiata allo stomaco. Cadde a terra sputando saliva e lo presi per i capelli, sollevandolo. Iniziai a tempestarlo di pugni al volto, calci all'addome. Andai avanti così per una buona ventina di minuti. Ormai l'ebreo era a terra quasi svenuto, quando Kurt mi si avvicinò. <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei bravo! Ma ti do un consiglio. Quando cade aspetti troppo prima di colpirlo ancora. Non devi dargli tregua, ok? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Va bene. Continuo? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No, va bene così “ mi sorrise. Mi ispirò subito simpatia, eppure lo conoscevo da appena mezz'ora <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dì un po'. Sei voluto entrare nel nostro esercito per salvarti la pelle oppure perché sei d'accordo con il regime? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Perché sono d'accordo con il regime “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Di me puoi fidarti, ragazzo. Come ti chiami? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non dirò nulla a nessuno. Io personalmente sono d'accordo solo in parte con il Führer, a me non interessa conquistare il mondo, non ho queste manie di grandezza, voglio solo estirpare gli ebrei “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Anche io. Ma sono entrato anche per un altro motivo... “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cioè? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ...... Mia nonna è ebrea. Suo marito, mio nonno, faceva parte dell'esercito tedesco da sempre, già da prima che arrivasse il Führer. Sono molto legati e nonostante mio nonno sia ariano vuole molto bene a mia nonna, ma ormai è vecchio, è in pensione da molti anni e non ce la fanno a spostarsi per scappare. Così mia nonna mi ha pregato di aiutarla e ho deciso di entrare nell'esercito, abbiamo falsificato dei documenti e mia nonna ufficialmente risulta un‘ariana adesso. Me la cavo con le armi. E anche se venisse scoperta la sua vera identità, essendo dentro, conosco gli spostamenti ed i piani d'azione, così potrei avvertirla “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È un gesto nobile il tuo, ma quella donna è pur sempre un'ebrea e se venissero a sapere delle tue origini “Impure” potrebbero fartela pagare cacciandoti dalle S.S. o addirittura uccidendoti. “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Lo so, ma non ha mai praticato nessun lavoro, quindi non ha mai imbrogliato nessuno. Non può essere uccisa “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non lavorava? Noi soldati non abbiamo uno stipendio poi così alto. Come faceva tuo nonno a mantenere la famiglia? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mia nonna andava nelle case delle signore benestanti a fare pulizie. Anche volendo come poteva imbrogliare? “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No, non poteva proprio... “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Esatto “ <br />
<br />
</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><i><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Beh, sta tranquillo. Non dirò nulla a nessuno, tua nonna è in mani d'oro. Adesso seguimi, sei ufficialmente nelle SS. “ sorrise.</span></i></div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #cfe2f3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-20564578068792002302011-01-23T13:34:00.000-08:002011-01-23T13:34:25.157-08:00C'e sempre una speranza (5)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #d9ead3;">Capitolo 5</div><div style="color: #d9ead3;"><br />
</div><div style="color: #d9ead3;"></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">19 Giugno 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Anche oggi mi tocca fare da guardiano a questi animali. Il Dottor Mengele entra ed esce portando con se i malati. Entra nuovamente addocchiando l'ebrea dai capelli azzurri <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm e questa? “</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ha la febbre. È qui da tre giorni, dovrebbe esserle scesa ma credo che qualche linea di troppo l'abbia “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm capisco. Niente male però! Hmhmhm me la terrò per ultima “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm come desidera “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Molto bene. Tu! Muoviti!! “ urla ad un bambino biondo sui sei anni. Lui lo segue tremando e io ritorno ad appoggiarmi al ripiano <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm voi due sarete i prossimi “ ghigno fissando due gemelli maschi. Loro sussultano “ Non immaginate nemmeno cosa vi aspetta hmhmhm “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Perché... Il dottore ci visiterà e basta... “ sussurra appena uno dei due <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ahahahah non proprio. Siete sicuri di voler sapere cosa vi attende? “ sbiancano <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sarete le cavie del Dottor Mengele, lui adora i gemelli. Ha sempre praticato esperimenti su di loro per studiare le reazioni chimiche. Pensa che siate degli esemplari speciali, sia gli omozigoti che gli eterozigoti “ tutti mi fissano terrorizzati, sono tutti marmocchi tra i due e i diciotto anni, ma ciò non mi ferma, così continuo. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Una volta ne ha persino vivisezionato uno... Vivo! “ ghigno. Iniziano letteralmente a tremare <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma non solo. Fa loro delle punture con delle strane sostanze per vedere come muoiono e quanto ci mettono, e non è tutto, strappa i loro occhi e li mette dentro dei contenitori con dell'acqua “ rivelo. I marmocchi urlano scoppiando a piangere. I vecchi presenti non credo abbiano capito perché ormai moribondi e l'azzurra strizza le palpebre, come per scacciare l'immagine dei bambini torturati fino alla morte. In quel momento entra il Dottore. I mocciosi urlano istericamente continuando a piangere disperati. Privo di pazienza il Dottore li prende di peso mentre loro scalciano piangendo terrorizzati. Rimango solo con l'azzurra che, consapevole di essere la prossima, trema terrorizzata. Con noi ci sono solo due vecchi, ma non credo che al Dottore interessino, non servirebbero nemmeno per degli esperimenti. Li osservo entrambi. Uno ha gli occhi chiusi e il petto è immobile. Tsk, morto. L'altro credo abbia perso conoscenza. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm dovresti essere onorata! Soddisferai il grande Dottor Mengele! “ dico senza ottenere risposta. Lei continua a fissare il soffitto con sguardo vuoto, spento, lasciando che una lacrima le solchi la guancia. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Perché fate questo... “ la sento sussurrare dopo poco <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Siamo esseri umani anche noi... Non abbiamo fatto nulla di male “ singhiozza. Io ghigno <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm esseri umani. Voi siete degli animali, ecco cosa! “ lei nega debolmente con la testa <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Hitler ci odia... Ma perché? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È molto semplice. Avete rovinato la Germania! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E come? Dimmi come l‘abbiamo rovinata? Molti di noi non sono neppure tedeschi... “ piange <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sta zitta, non hai il diritto di parlare “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io sono un dottore... Faccio il mio lavoro onestamente. Come posso portare in rovina il paese che mi ha accolta? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Qui non si parla di te, ma in generale. Tu puoi essere onesta quanto vuoi, ma quelli della tua razza sono conosciuti in tutto il mondo per la loro disonestà! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non bisogna fare di tutta un'erba un fascio! Non potete arrestare solo i disonesti e trattarli comunque in maniera decente? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E sprecare tempo? Tsk siete troppi, come le formiche! Dovete essere eliminati! Dal primo all'ultimo! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma non tutti sono così! Le persone come me che non hanno mai imbrogliato nessuno non ne possono nulla! Perché devono pagare donne, vecchi e bambini per le malefatte di una persona che nemmeno conoscono? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Perchè fate parte della razza ebraica. E mi viene il voltastomaco a sapere che nella mia nazione, nella mia città vivono esseri inferiori come voi!! “ mi volto verso il ripiano dandole le spalle. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se un tuo parente fosse ebreo? Tua madre, tuo padre, tua moglie oppure tuo figlio “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non sono così idiota da sposare una donna inferiore a me e di procheare con lei un figlio, quindi la cosa non mi tocca “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma i genitori non si possono scegliere. Ci capitano e quelli che sono dobbiamo accettarli. Se mettessero tua madre in un campo come questo? Senza cibo né acqua, costretti a dormire ammassati uno sull'altro in piccole cunette nel muro. Senza vestiti al gelo, senza dignità. E se tu fossi l'incaricato di sorvegliare il suo gruppo, te la sentiresti di farle fare tutti quei lavori? Riusciresti a trattarla come un'estranea? Come se quella donna non fosse tua madre? Io penso di no “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Mia madre era ariana. Razza pura “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Le mie sono soltanto ipotesi “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Qui nessuno ti ha chiesto di ipotizzare “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non vuoi rispondere perché sai che ho ragione! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ripeto che la cosa non mi riguarda. Non avendo avuto una madre ebrea non mi pongo nemmeno il problema di come mi sarei comportato con lei. Piuttosto tu, come te la cavi a letto? “ chiedo a bruciapelo <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Cosa? “ volta il capo verso di me con aria scioccata <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm spero per te bene, o il Dottore non ti grazierà “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Non capisco... “ mi guarda con aria sperduta <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mi prendi in giro? Tsk “ lei continua a fissarmi interdetta <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Cosa vuol dire che non mi grazierà? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ma lo fai apposta? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Faccio apposta cosa? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ A non capire! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No che non lo faccio apposta! Spiegati! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Voglio dire che se non scopi bene verrai uccisa all'istante! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ C” Cosa? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm esatto. Di che ti stupisci? Pensavi che ti desse delle medicine per la febbre? “ rido <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ............... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Da quel che ho sentito il Dottore non se la cava male sotto le lenzuola, ma ovviamente quello messo meglio a dimensioni sono io “ ghigno <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Voi tedeschi sapete solo vantarvi! “ sibila lei <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm sono solo realista “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo. Se è grande come il tuo cervello allora sei un eunuco “ probabilmente si prende tanta confidenza nel rispondere sicura di morire da un momento all'altro. Se non l'avessi ammazzata io l'avrebbe fatto il Dottore, ma non le avrei mai dato questa soddisfazione <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm sembri curiosa. Vuoi vedere con i tuoi occhi? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No! Non ci tengo! “ si gira su un fianco dandomi le spalle <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm ah no? Allora presumo che tu sia rossa per colpa della febbre “ non risponde. Mi avvicino voltandola sgarbatamente <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Nessuno mi volta le spalle, è chiaro? “ serro i denti. Lei non reagisce si limita a guardarmi negli occhi, lasciando cadere poi lo sguardo sotto la mia cintura, mi scappa un ghigno <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che hai da guardare? Ti ho incuriosita per caso? “ arrossisce ancora di più spostando immediatamente gli occhi altrove <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei un porco! “ sussurra quasi <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk non sei da meno. Mi stavi incenerendo i pantaloni con lo sguardo “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ti sbagli! “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Oh no! Io non sbaglio mai su queste cose. Perché non lo ammetti? Per orgoglio? “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E va bene! Fammi vedere. Sarà come tutti gli altri! “ ghignando mi stacco dal ripiano al quale ero appoggiato di schiena, aprendo la cerniera. Abbasso quanto basta i pantaloni seguiti dai boxer, facendole sgranare gli occhi. Aspetto qualche secondo, ma quando faccio per rivestirmi, lei allunga una mano toccandomelo, come per assicurarsi che sia reale. Una sensazione di piacere mi avvolge. Vorrei spostarla con tutto me stesso, ma ahimè la lascio fare. Metto una mano sulla sua facendola muovere lungo tutto il membro, prima piano, poi veloce. Lei non si oppone, anzi, continua da sola senza che io debba fare nulla. Di colpo le levo la mano, la sdraio sul lettino, salendoci. Mi metto sopra di lei e dopo averle abbassato i pantaloni della divisa, entro piano, stupendomi non poco di questo mio gesto. Inizio a muovermi sempre più veloce. Lei si aggrappa alle mie spalle, andando al mio stesso ritmo. Poco dopo vengo, ma esco in tempo, sporcando il lenzuolo. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">In quel momento sento dei passi provenire dal corridoio. Con un balzo scendo dal letto, rivestendomi per poi appoggiarmi al mobile con la schiena, indifferente. Lei fa lo stesso, si rialza i pantaloni sdraiandosi su un fianco come se niente fosse. La porta si spalanca ed un soldato entra in stanza <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Il dottor Mengele ha finito. Quelli sono morti? “ guarda i vecchi <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Uno sì, l'altro è svenuto. Portali via, ormai sono da buttare “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo. Il Dottore vuole l'ebrea. Portagliela “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vado “ mi avvicino all'ebrea strattonandola giù dal letto. Il mio comilitone esce dalla stanza trascinando i vecchi per i piedi.</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9ead3;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-12617679180207476562011-01-23T13:32:00.000-08:002011-01-23T13:32:46.055-08:00C'e sempre una speranza (4)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;">Capitolo 4</div><div style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div style="color: #d9d2e9;"></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">16 aprile 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Spalanco la porta di legno, urlando poi in tedesco di scendere dai giacigli. Ancora intorpiditi dalla spossatezza scattano in piedi. Faccio l'appello come sempre, e per la seconda volta noto un marmocchio, più piccolo del suo predecessore, questo infatti non deve avere più di cinque o sei anni, l‘età minima a cui sono destinati i prigionieri nel campo per la lavorazione della gomma. Ma si divertono tanto a venire nel campo di sterminio?</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Mi avvicino al moccioso<br />
“ Ancora! Sapevo che gli ebrei erano stupidi, ma non pensavo che lo fossero fino a questo punto! Abbandonare il campo di lavoro per entrare in quello di sterminio! “ dico ad alta voce nel silenzio più totale. Kurt e Franz assistono alla scena senza dire nulla, mentre i prigionieri non osano aprire bocca. Ma questa volta non lo avrei ucciso il moccioso, no. Lo avrei risparmiato, facendogli provare le pene dell'inferno, d’altronde un marmocchietto del genere non sarebbe comunque durato a lungo. <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Come ti chiami, marmocchio? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... S-Shulim... “ <br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Bene. D'ora in poi sarai un numero, proprio come tutti questi schifosi ebrei che ti circondano! “ Sento chiaramente uno dei miei compagni prendere il fucile. Mi volto e vedo Kurt pronto a far fuoco<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No Kurt. Questa volta lasciamolo vivo. Vuole stare qui, chi siamo noi per impedirglielo? “ dico ironicamente. Lui posa l'arma ghignando e come di norma iniziamo la marcia mattutina. A differenza dell'altro moccioso, questo canta le canzoni. Tsk! Non male! Andiamo avanti così per ore, dalle sei fino al rancio. Franz consegna le scodelle riempite con della zuppa malsana ai judei, mentre io e Kurt entriamo nel commando tedesco, dove c'è ad attenderci un buon pasto. Non facciamo molto caso al marmocchio, convinti come siamo che non sopravviverà e quando un giorno non si presenta all’appello non ci badiamo più di tanto.<br />
Due mesi dopo faccio di nuovo l'appello, ordinando poi agli ebrei di iniziare la marcia. Mi avvicino a Franz<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fagli fare due ore di marcia, poi interrompi e fai iniziare i lavori, hai capito? “ lui annuisce controllando i detenuti. Faccio cenno anche alla sentinella di tenere d'occhio gli ebrei. Mi allontano di poco con Kurt, tornando poi in baracca, a quanto pare il generale ci deve parlare.<br />
<br />
Ormai sono qui dentro da mesi e mi sorprendo di non essere già morta. Veniamo trattati come animali, ci hanno tolto la dignità, il rispetto e persino il nome. Non abbiamo più i nostri vestiti, i nostri affetti e nemmeno i nostri cari. Siamo stati accusati di cose mai accadute, noi non abbiamo mai derubato i tedeschi. E mentre le mie labbra si muovono da sole per cantare la canzone fascista, penso alla mia vita, al mio passato e al mio futuro.Uscirò mai da qui? E se dovesse accadere, sarò viva? Penso a Shulim, quel povero bambino, mi sento molto legata a lui, mi ricorda mio cugino e voglio proteggerlo, è così piccolo ed indifeso, non merita un trattamento simile, no! Lui non finirà come gli altri! Fortunatamente le S.S. non si sono accorte della sua assenza, il piccolo è nella mia baracca nascosto e relativamente al sicuro, spero che nessuno di loro metta le sue grinfie su di lui! La voce di Franz ci grida di fermarci, per fortuna che capisco il tedesco. Ci dice di iniziare i lavori e di interrompere la marcia. Mi avvicino a dei grossi blocchi di cemento, pronta per spostarlo, quando una ragazza mi si avvicina e, senza farsi vedere, mi parla<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ La vuoi una sigaretta? “ mi sussurra spingendo il blocco insieme a me. Io non rispondo, se mi vedessero parlare mi ucciderebbero all'istante</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ho un'amica nel campo di lavoro della gomma, lì hanno mele, coperte, e ci sono meno controlli, sono riuscita a farmi dare due sigarette stanotte, ne vuoi una? “ continua a mormorare. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Da quanto tempo non fumo una sigaretta? Da troppo. Senza nemmeno pensarci l'afferro, mettendola tra le labbra. Prende un fiammifero e accende la mia e la sua, dopo di che prendo una lunga boccata di fumo.</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Ci voleva proprio, mi sento già più rilassata. Inspiro una seconda boccata, quando un urlo in tedesco mi fa sussultare.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vegeta!! Vieni!! “ urla da lontano Franz. Mi volto</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che c'è?! “ rispondo chiudendo la porta del commando</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Due prigioniere stanno fumando! “ ringhio correndo nella sua direzione seguito da Kurt. Una volta raggiunto vedo l'azzurra ed un'altra ebrea legate ad un palo</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sono loro? “ domando a Franz. Lui annuisce e io mi avvicino alle due prigioniere</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk, tu mi dai sempre problemi! “ dico all'azzurra. Lei inizia a tremare, probabilmente sicura di essere uccisa, ma non lo farò, non ancora almeno, ci serve per i lavori. La slego malamente, legandole la corda intorno al busto. Prendo l'altro capo della fune, avvolgendolo intorno al blocco.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TIRALO!!! “ urlo a pieni polmoni. Lei inizia a camminare tirando con le sue poche forze, il blocco di cemento<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ IN GINOCCHIO!! “ grido ancora. Lei si abbassa, appoggiando le ginocchia sul terreno ancora sporco di neve. Kurt fa la stessa cosa con l'altra ebrea. Vedendo che l'azzurra inizia a rallentare le urlo di continuare, senza però ricevere risultati. Le metto la suola dello stivale sulla schiena, premo verso il basso facendola cadere.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TI HO DETTO DI MUOVERTI!! “ le tolgo il piede e lei si rimette a fatica in ginocchio. Appoggia i palmi delle mani sul terreno e lentamente riprende a tirare il blocco. Va avanti così per un paio d'ore, quando cade a terra priva di forze. Guardo l'altra ebrea, ormai morta assiderata, che viene portata ai forni da un soldato.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Franz! Slegala e portala nella baracca “ gli ordino indicando l'azzurra. Lui annuisce obbedendo. Kurt ed io rimaniamo con gli altri prigionieri facendo proseguire i lavori. Passano velocemente altri due mesi. Nuovi detenuti sono arrivati al campo e con mia enorme sorpresa l'azzurra tira avanti.<br />
Una mattina spalanco la porta seguito da Kurt<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ IN PIEDI!! “ urlo. Tutti sobbalzano e ancora assonnati scendono dai giacigli. L'unica che resta sdraiata è l'azzurra. Mi avvicino<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ HO DETTO DI ALZARSI! MUOVITI!! “ le urlo in faccia. Lei strizza gli occhi e si gira faticosamente su un fianco, riuscendo poi a mettersi seduta. È affannata e delle goccioline di sudore le bagnano il viso e il collo. La strattono per farla alzare, ma appena tocca il freddo pavimento con i piedi, si accascia a terra priva di forze. Kurt si avvicina abbassandosi<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ha la febbre “ dice<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei sicuro? “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì. È rossa e calda “ si alza e fa per prendere il fucile, ma io lo blocco<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fermo. Può ancora esserci utile, portiamola in infermeria, se non si riprende allora la faremo fuori “ dico<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, va bene ! “<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tu resta con Franz, non mi fido a lasciarlo solo. Vedi che tutto proceda come al solito !<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Certo, stai tranquillo “ prendo per un polso l'ebrea spingendola fuori dalla baracca. Faticosamente si regge in piedi, e poco dopo raggiungiamo la baracca addetta ai malati. Entriamo e lei si sdraia su un lettino libero. Nella stanza insieme a lei ci sono vecchi, bambini di varie età e dei gemelli. Io mi avvicino ad un ripiano dove ci sono siringhe, pinze ed altri attrezzi appartenenti al Dottore del campo, rigirandomene uno tra le mani. In quel momento egli entra in stanza.<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ciao, è nuova questa? “ fissa l'azzurra<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, ha la febbre. In un paio di giorni dovrebbe riprendersi, altrimenti... “ lui ghigna. Mentre continuiamo a parlare, entra il Dottor Mengele, che fissa con un ghigno sadico i presenti nella sala, portando poi con se un vecchio. Per quel pomeriggio faccio io la guardia ai malati, dopo di che mi faccio dare il cambio da un comilitone. Passano due giorni e una mattina entro nell'infermeria. L'azzurra è sdraiata immobile sul lettino bianco. Fissa stancamente il soffitto e la sua fronte è imperlata di sudore. Io ghigno guardando i presenti<br />
<br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm non siate così tristi. La vostra fine è vicina “ dico in tedesco. Quei pochi che capiscono sbiancano, gli altri mi fissano impauriti. I mocciosi più grandi iniziano a frignare e i più piccoli, vedendo gli altri piangere, li seguono a ruota senza sapere nemmeno il motivo.</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #d9d2e9; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">… To be continued…</span></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-68237487065548464702011-01-23T13:31:00.000-08:002011-01-23T13:31:10.831-08:00C'è sempre una speranza (3)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: blue;">Capitolo 3</div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #f4cccc;"><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">16 marzo 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">La mattina successiva la sveglia trilla alle cinque e mezza, costringendoci ad alzarsi. Io e Kurt ci mettiamo velocemente la divisa uscendo poi fuori dal commando. I piedi sprofondano nella neve e a grandi falcate raggiungiamo le baracche. Spalanco la porta con una pedata urlando in tedesco. Gli ebrei sussultano scattando in piedi e Kurt ghigna iniziando a prenderli malamente spingendoli fuori. Una volta messi in riga, alcuni cercano di riscaldarsi le braccia sfregando sugli arti le mani. Vedo correre verso di me un mio compagno che subito non riconosco </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Franz! Che diavolo stavi aspettando eh?! “ dico irritato</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Potevate aspettarmi per iniziare! “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ La sveglia è alle cinque e mezza per tutti! Lo sai che tocca a noi! “ lui sbuffa porgendomi un foglio. Io lo afferro leggendo rapidamente i nomi dei deportati affiancati dai rispettivi numeri </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ha detto il comandante che tocca a te fare il raich “ dice. Annuisco e leggo il primo numero, alzando poi lo sguardo sull'ebreo. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tu! “ gli urlo in sua direzione. Lui avanza insicuro di un passo. Passo al secondo, al terzo, fino alla fine della lista, e quando guardo i judei davanti a me ci sono dieci prigionieri più avanti rispetto agli altri. Faccio cenno a Kurt, lui capendo ghigna imbracciando il fucile. Preme il grilletto sparando un colpo in fronte al primo. Gli altri nove capendo il loro destino sbiancano. Franz impulsivamente prende l'arma e spara al secondo, al terzo e al quarto, ma nella foga uccide anche un ebreo non compreso nella lista </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ FERMATI!! “ urlo a pieni polmoni. Lui sembra non sembra non avermi neppure udito e carica un altro colpo. Prima che faccia fuoco gli prendo il fucile </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi ma! “ protesta </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ HO DETTO BASTA!! QUALCUNO TI HA FORSE DETTO DI SPARARE?! EH?! “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No, ma io pensavo... “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TU NON SEI QUI PER PENSARE, MA PER OBBEDIRE AI MIEI ORDINI!! È CHIARO?! “ lui sbuffa annuendo. Gli restituisco il fucile lanciandolo nella neve. Lui si abbassa e lo raccoglie, gli ebrei ci fissano stupiti e Kurt uccide i prigionieri della lista. Il mio sguardo cade involontariamente sulla donna dai capelli azzurri. Trema letteralmente e non so se sia per il freddo o per aver visto in anticipo quello che prima o poi succederà anche a lei. Avanzo verso di loro camminando avanti a indietro davanti alla fila </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso canterete! Marcerete cantando in tedesco la canzone che diremo noi! “ un ragazzino di non più di sedici anni alza la mano. Io mi avvicino </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che vuoi sporco ebreo! “ gli dico </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E... Chi non sa cantare? “ dice quasi in un sussurro </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm non sai cantare in tedesco? Molto bene “ afferro il fucile e lui sbianca </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Posso... Posso imparare “ trema. Lancio un'occhiata divertita a Kurt </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm non imparerà mai “ mi dice. Annuisco e fulmineo gli sparo alla testa. Molti si lasciano sfuggire degli urli, altri serrano gli occhi e avanzando ancora mi trovo davanti alla donna </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">turchina </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E tu? Sai cantare? “ sbianca e non risponde </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ TI HO FATTO UNA DOMANDA!! “ urlo </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... N” No... Non... Non </span><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">so cantare in tedesco “ abbassa lo sguardo. Le prendo malamente il viso con una mano, alzandole la faccia in modo che mi guardi negli occhi </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sai cosa succede a quelli che come te non sanno le canzoni tedesche? “ ghigno. Lei deglutisce continuando a non rispondere. Prendo il fucile, lei sussulta ma non per paura</span><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">, nei suoi </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">occhi, al posto del terrore leggo una sorta di illuminazione, come se le fosse appena tornato in mente qualcosa che non ricordava da tempo. </span><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Con un filo di voce inizia a cantare. Con mio grande stupore la fisso e seccato le mollo il viso </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Basta così “ dico. Lei smette e al mio ordine iniziano a marciare, andando avanti per ore intere. Io, Kurt e Franz osserviamo in disparte i judei seguendoli sulle moto e chi cade, per fatica o distrazione, e chi non canta, viene ucciso. Verso pranzo suona una sirena e portato un grosso pentolone aiuto alcuni miei comilitoni a servire la zuppa di patate ai prigionieri. Il soldato riempie il mestolo versando poi il liquido in una scodella che mi porge e che a mia volta, dò poco garbatamente, a turno, ai judei. </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Passa un mese e le cose proseguono come di norma. Kurt spalanca la porta della baracca facendo uscire i detenuti, ordinando loro di mettersi in riga. Franz mi porge la lista dell'appello e una volta finita, noto un moccioso non presente nell'elenco. Mi avvicino facendolo sbiancare </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E tu?! Da dove sbuchi fuori? “ dico seccato in tedesco. Non risponde fissandomi terrorizzato. Sorrido </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm non avere paura “ dico ovviamente ironizzando. Lui sembra credermi, difatti sembra più sciolto, non deve avere più di otto o nove anni. Decido di sembrare gentile, i marmocchi credono facilmente a certi atteggiamenti. Mi abbasso alla sua altezza, ma quello che lui interpreta come un sorriso amichevole, uno sguardo più attento non lo confonderebbe mai con il mio classico ghigno </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Se non sbaglio i mocciosi come te vengono messi nell'altro campo, per la lavorare la gomma della IG Farben “ lui continua a guardarmi immobile </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Beh? Non rispondi? “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì... Ero lì... “ sussurra tremando </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E allora spiegami. I fortunati che vengono portati lì dentro sono salvaguardati, hanno più cibo, degli stracci per coprirsi durante la notte e rispetto agli ebrei chiusi qui dentro hanno più possibilità di vivere più a lungo. Solo uno stupido scapperebbe da lì per entrare nel campo di sterminio “ ghigno. Lui abbassa lo sguardo sulla neve </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sono venuto qui... Perchè... Perché c'è la mia cuginetta “ mormora. Cuginetta? Oltre a lui non ci sono altri marmocchi! Alzo lo sguardo sugli altri detenuti, notando poi che l'azzurra deglutisce preoccupata guardando il moccioso. Mi alzo andandole di fronte </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm bene bene bene. Mi ricordo di voi. All'arrivo eravate mano nella mano “ ghigno. Lei sbianca. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm ma che scena smielata! Kurt!! “ annuendo lui si avvicina al marmocchio sollevandolo dal collo della casacca. Il moccioso inizia a tremare e Kurt lo lancia malamente a terra, facendolo sprofondare nella neve. Il marmocchio si rialza debolmente, reggendosi a stento sulle gambe minute. Kurt inizia a colpirlo ripetutamente con il calcio del fucile e qualche calcio </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi Kurt! Aspetta! “ dico. Lui si volta fermandosi </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dimmi “</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non ammazzarlo ora. Vuole stare in questo campo? Benissimo. Gli faremo vedere cosa succede a quelli che stanno qui “ lui ghigna approvando, smettendo di infierire sul moccioso. Iniziamo la marcia e noto subito che il marmocchio non canta, ma muove la bocca a caso sperando di imbrogliarci </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi Vegeta, il marmocchio non canta! Perché non lo ammazzi?! “ mi dice Franz </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Già, non vorrai risparmiarlo! “ interviene Kurt </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm abbiate pazienza. Prima lo faccio patire, mi sono accorto anche io che non canta, ma prima di farlo fuori voglio che si stanchi “ ghigno. Passa un'ora e il marmocchio inizia a </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">vacillare, quando inciampa nella neve, cadendo al suolo. Afferro il fucile pronto a sparare. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ FERMI!! “ urlo. Tutti si bloccano e con due falcate raggiungo il moccioso ancora a terra. Senza lasciargli nemmeno il tempo di rialzarsi gli sparo alla nuca, ordinando poi a Franz di occuparsi del corpo. Vedo l'azzurra iniziare a piangere sommessamente, coprendosi il viso con entrambe le mani. Si asciuga subito le lacrime per timore di essere uccisa anche lei, fissando poi con occhi rossi e bagnati il cadavere del moccioso. Continuiamo la marcia per ore intere fino alla fine del nostro turno. Io, Kurt e Franz torniamo nel nostro commando, venendo sostituiti da dei nostri compagni addetti alla selezione per le camere a gas.</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued</span><span style="font-family: "Palatino Linotype";">…</span></div></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-71505343341588649642011-01-23T13:29:00.000-08:002011-01-23T13:29:08.133-08:00C'e sempre una speranza (2)<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: blue;">Capitolo 2</div><div style="color: blue;"><br />
</div><div style="color: #f4cccc;"><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">15 Marzo 1944 - Cracovia - Polonia </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Le settimane passano e finalmente arriviamo a Cracovia. Scendiamo dal treno e usciamo dalla stazione, e, dopo aver preso le camionette, ci dirigiamo fuori città, dov'è ubicato Auschwitz. Guido, scherzando insieme a Kurt, finche arriviamo davanti al cancello del lager. "Arbeit Macht Frei", "Il Lavoro Rende Liberi". Questa è la scritta che troneggia sul cancello, come una sorta di presa in giro. Entriamo nel campo, andando poi nel nostro edificio che, a differenza delle baracche degli ebrei, è vivibile. Letti caldi, bagni, cibo, riscaldamento. Ci riposiamo dopo il lungo viaggio, per essere poi pronti ad accogliere gli ebrei. Dopo un paio d'ore usciamo dal campo, mettendoci in una fila orizzontale davanti al cancello. Il treno arriva. Spalanchiamo i portelloni per far scendere i prigionieri. Un orribile odore mi invade le narici. Escrementi e cadaveri ipotizzando. Trascino giù da un vagone gli ebrei, quando ne prendo una, dai capelli stranamente azzurri, che tiene per mano un moccioso. Con uno strattone li divido, spingendo bruscamente il marmocchio verso Kurt, che lo afferra per un braccio. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Potrebbe essere utile per i lavori nel campo. Che dici, lo teniamo? “ dico </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah, sì. Al limite morirà dopo “ Il moccioso inizia a tremare terrorizzato </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm ehi! Niente male l'ebrea! “ constata osservando il fisico della donna che tengo ferma </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Magari potremmo divertirci un po' “ continua lui. Io sorrido </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm in effetti ora che ci penso ci vorrebbe proprio “ la fisso negli occhi e anche lei mi guarda immobile </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... N” no... “ sussurra terrorizzata </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Tsk però è una sporca ebrea! Ho cambiato idea! Non mi voglio infettare scopando con quella </span><span style="font-family: "Palatino Linotype";">“ </span><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">dice Kurt </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm già... Poco male, le purosangue tedesche sono meglio “ lui sorride complice. In quel momento passa un nostro comilitone e Kurt gli affida il marmocchio ebreo.</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Simon!! “ urla disperatamente la donna che tengo ferma. Io la strattono </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sta buona!! “ la faccio alzare spingendola malamente all'interno del campo. A causa della neve inciampa, finendo a terra. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Alzati!! “ la prendo per un braccio sollevandola di peso. Dietro di noi ci seguono centinaia di ebrei, solo quelli ritenuti abili al lavoro, spintonati dai miei colleghi. Li portiamo in una grande stanza, dove vengono privati di ogni bene. Le valigie sequestrate, i vestiti ammassati in un angolo. Continuo a tenere fisso lo sguardo sulla donna dai capelli azzurri. Si guarda attorno spaventata per la rapidità e l’efficienza con cui agiscono i tedeschi. A mano a mano che vengono spogliati, sono portati in una stanza adiacente, venendo consegnati ai barbieri, che li radono su tutto il corpo. Le parti interessate vengono bagnate con uno straccio intriso di disinfettante. Arriva il turno della donna. I lunghi capelli le vengono tagliati corti, alla maschietto. Guarda tristemente i resti sul pavimento, per poi essere spinta verso le docce. Lei si accorge del mio sguardo sul suo corpo privo di veli, e in un gesto di pudore si copre alla meno peggio con le mani, abbassando mestamente lo sguardo. Io sorrido. Adoro incutere soggezione a questi animali. Kurt, affianco a me, si gode lo spettacolo, urlando, di tanto in tanto, degli insulti ai prigionieri. Dopo aver fatto la doccia vengono consegnate loro le divise del campo, una casacca, dei pantaloni e degli zoccoli. Erano pronti per l'ultima fase: il numero tatuato. In fila, avanzano a turno come animali al macello. La donna inizia a tremare. Si guarda intorno terrorizzata, facendo smorfie di dolore sentendo le urla strazianti dei detenuti che stanno subendo il marchio a fuoco. Voltandosi incontra i miei occhi. Impassibili, inscrutabili e, sì, divertiti. Dopo alcuni minuti arriva il suo turno. Il soldato le prende il braccio sinistro, appoggiando con forza gli stampi dei numeri. Lei urla. Grida e piange e, a me, non fa nessuna compassione. Ormai tutti lavati, rasati e vestiti, vengono radunati e spinti nella baracca dove d'ora in poi dormiranno. Un mio collega urla in tedesco di ordinarsi in file orizzontali ordinate. Molti non capiscono, ma terrorizzati di essere uccisi all'istante, notano cosa fanno i compagni di prigionia, e in breve tempo sono tutti ordinati e rigorosamente in silenzio. Con il fucile in spalla avanzo vero di loro, lasciando Kurt e l'altro mio compagno dalla porta. Deglutiscono, tremano, sono terrorizzati. Sorrido sadico. Cammino lentamente davanti ad ognuno di loro, squadrandoli attentamente. Arrivo davanti alla donna dai capelli azzurri, fermandomi di fronte a lei </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Il tuo nome “ dico freddo </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ....... “ non osa aprire bocca </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Rispondi!!! “ urlo </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ B” Bulma... “ alzo il volto verso tutti </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Esigo che quando faccio una domanda mi venga risposto subito!! “ grido. Annuiscono terrorizzati. Riprendo a camminare, fermandomi davanti ad un uomo </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Il tuo nome “ lui trema, ma non fiata. Aspetto tre secondi, dopo di che prendo il fucile e gli sparo alla testa. L'ebreo cade a terra privo di vita. Tutti urlano, ma non si muovono di mezzo centimetro </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Vi avevo avvertiti “ dico. Sento ridacchiare Kurt e mi giro verso di lui. Ricambio il sorriso, tornando poi a camminare in mezzo a questi sporchi ebrei. Fritz si avvicina, prendendo il cadavere per un piede e trascinandolo fuori dalla baracca, sotto gli sguardi atterriti dei superstiti. Vado avanti così per mezz'ora e, terrorizzati di fare la stessa fine del compagno, rispondono, seppur bisbigliando, alle mie domande. Raggiungo Kurt e insieme usciamo dalla baracca </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm sei stato grande, amico! Tremavano come foglie! “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm grazie. Hai sentito come hanno urlato quando ho sparato a quello? “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm già “ ridacchia. Gli do una leggera spinta, facendolo sbandare e lui ricambia, facendomi quasi cadere nella neve. Scherzando entriamo nella baracca. Salutiamo i nostri </span></div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">comilitoni dirigendoci poi nella sala mensa, ci sediamo ad un tavolo attendendo di desinare, quando si aggiunge a noi un nostro compagno e mio sottoposto: Franz. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm salve compari! “ ci saluta </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ciao Franz “ rispondo </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi! Che ne dite di una birra? “ interviene Kurt </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì! Una bella birra! Ottima idea! “ dico </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ehi! Andateci piano voi due! L'ultima volta che vi siete sbronzati vi abbiamo trovati seduti sotto il tavolo a ridere come idioti “ a quel ricordo sia io che Kurt iniziamo a ridacchiare. Hmhmhm e chi se lo scorda! Ci siamo divertiti come pazzi! </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dai solo un bicchiere “ alzo un braccio facendo cenno a uno degli inservienti di portarci tre boccali. Una volta serviti mi viene un'idea </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Facciamo una gara! Chi finisce per ultimo la birra fa una penitenza “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci sto! “ dice Kurt </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... E va bene... “ si arrende Franz. Al tre iniziamo a bere. Il primo a terminarla ovviamente sono io, il secondo il mio migliore amico e... Il terzo Franz. </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Oh cazzo! Che mi fate fare? “ io guardo Kurt ghignando </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mmm... Vediamo... Vai dal comandante e digli che è uno sporco figlio di puttana! “ dice Kurt </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sei pazzo?! Mi faranno fuori!! “ sbotta Franz </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm so io cosa farti fare! “ intervengo. Gli altri due si voltano curiosi “ Avanti, spogliati “ dico </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! “ Kurt ghigna </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Girerai nudo per il commando hmhmhm “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Che?! Non posso farlo! “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hai accettato la scommessa! Avanti non fare il moccioso! “ dice Kurt. Lui sbuffa, si alza e inizia con il togliersi la giacca della divisa. Passa alla canottiera e si leva i pantaloni, rimanendo in boxer sotto lo sguardo sorpreso di tutti i commensali che, ammutoliti, osservano la scena divertiti </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ecco fatto, soddisfatti? “ io e Kurt ci scambiamo un'occhiata </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io ho detto nudo. Levati quei cosi “ indico i boxer </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Cosa?! No, assolutamente no!! Mi rifiuto! “ </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm ti vergogni di mostrarlo? “ ridacchia il mio amico </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No, anzi! “ rabbiosamente si sfila anche l'ultimo indumento, rimanendo nudo come un verme davanti a tutta la sala. Molti fanno commenti, altri ridono e io e Kurt ci alziamo e lo prendiamo dalle braccia </span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Adesso facciamo un giretto “ rido e iniziamo il tour. Lui si ribella all'inizio, ma poi ci rinuncia e, dopo circa un'ora, torna in mensa rivestendosi. Io e Kurt andiamo nella nostra stanza e ci mettiamo a letto. Domani inizieremo lo sterminio.</span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1881154717716919186.post-3775052755801404562011-01-23T13:27:00.000-08:002011-01-23T13:27:47.397-08:00C'è sempre una speranza<div style="color: blue;"><strong><a href="http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=574858&i=1">C'è sempre una speranza</a></strong> </div><div style="color: blue;"> Vegeta e Kurt, due spietati soldati delle S.S., le Schutzstaffel, all'arrivo del treno al campo di sterminio, conducono, insieme ai loro comilitoni, gli ebrei all'interno del lager.<br />
Rischiando ogni giorno la morte, una Judea riuscirà a rompere il ghiaccio nel cuore del crudele soldato. Riusciranno a scappare da Auschwitz? Si salveranno? Non vi resta che leggere.<br />
Storia scritta con Stellina86<br />
</div><div style="color: blue;">Autore: <a href="http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71308">vegeta4e</a> </div><div style="color: blue;">Rating: Arancione </div><div style="color: blue;">Genere: Guerra, Romantico, Storico</div><div style="color: blue;"> Personaggi: Bulma, Chichi, Goku, Nuovo personaggio, Vegeta</div><div style="color: blue;">Note: AU</div><div style="color: blue;">Categoria: <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=1&parentcatid=1">Anime & Manga</a> > <a href="http://www.efpfanfic.net/categories.php?catid=31&parentcatid=31">Dragon Ball</a> </div><br />
<span style="color: #fff2cc;">Capitolo 1 </span><br />
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<div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">1 Marzo 1944 - Berlino - Germania </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Cammino per le vie di Berlino affiancato dal mio inseparabile compagno Kurt, il mio migliore amico da quando mi sono arruolato nelle SS. Il classico tedesco alto, atletico, capelli corti e biondi e con gli occhi azzurri. Un bel ragazzo, ma l'apparrenza inganna. Sapeva essere gentile con tutti, tutti tranne gli ebrei. Con loro faceva uscire la parte più sadica e cinica di sè, divertendosi a torturarli. Fu proprio lui ad insegnarmi i metodi migliori per estorcere informazioni o semplicemente come procurare dolore nei punti più sensibili. Fieri delle nostre divise naziste, avanziamo spavaldi, compiaciuti di incutere vero e proprio terrore a chi va contro il Führer. Le strade sono deserte in questa parte del quartiere, ma vogliamo assicurarci che nessuno di quegli ebrei circoli ancora in città. Svoltiamo un angolo ed io e Kurt ci ritroviamo davanti uno sporco ebreo, di circa trent'anni, camminare sul marciapiede. Mi esce un ringhio e mi avvicino a lui strattonandolo </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Giù dal marciapiede!! Va in strada! “ urlo spingendolo. Lui cade, atterrando in una pozzanghera al bordo della strada. Alza terrorizzato lo sguardo su di me, incontrando il mio ghigno divertito </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Alzati!! “ lo prendo malamente per un braccio sollevandolo. Lui strizza gli occhi e sento Kurt ridacchiare. A malapena si regge sulle proprie gambe. Ci fissa tremando. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dove sono gli altri ebrei? “ gli domando malamente </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non... Non lo so... “</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Parla sporco ebreo!! “ interviene kurt prendendolo per il bavero della camicia sgualcita </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Qui... Qui non c'è più nessuno... “ risponde tremando. Tsk, forse dice il vero. Kurt lo molla e in quel momento giunge una donna anziana, non é una judea e lo capiamo quando ci dice</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Oh, grazie al cielo siete arrivati! “ esclama la vecchia appoggiandosi al mio braccio destro </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Nello scantinato del mio palazzo vivono degli ebrei! Una donna ed un bambino... “ dice </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ La ringrazio, signora “ sorrido. L'ebreo davanti a noi sbianca di colpo. La donna lo guarda meglio </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ È lui il padre del bambino!! “ dice puntandogli contro un dito. L'ebreo sbarra gli occhi. Kurt lo afferra per un braccio </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E così ci volevi mentire, eh? Ora ti faremo vedere cosa succede ai bastardi come te!! “ sbotta strattonandolo. Mi faccio indicare il palazzo dalla vecchia e ci dirigiamo verso l'edificio. Io cammino di fianco a Kurt, che spinge davanti a se il prigioniero. Di colpo inchioda il passo, lasciando che l'ebreo avanzi il giusto. Mi fermo anch'io osservando la scena. Capisco immediatamente ciò che vuole fare e mi scappa un sorriso. Dopo che la feccia è ormai a due metri di distanza, Kurt prende rapidamente il fucile e, dopo aver caricato il colpo, gli spara alla testa. Il corpo cade a terra a peso morto e dal buco nella nuca cola uno spesso rivolo di sangue. Oltrepassiamo il cadavere, lasciandolo in mezzo alla strada. Arrivati al portone della vecchia, entriamo, e sulla sinistra, accanto alla buca delle lettere, vediamo una porta. La spalanchiamo e davanti a noi c'è, terrorizzata, una donna. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No!! No vi prego! “ urla capendo di non avere più scampo. Io non mi lascio impietosire e mi avvicino a grandi falcate, lasciando Kurt sull'uscio </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dov'è il tuo sporco moccioso? “ dico sprezzante </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ No vi prego! Risparmiate almeno lui! Prendete me! “ mi supplica. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Dimmi dov'è!!! “ stavolta lo urlo a pieni polmoni, rovesciando una vecchia sedia lì vicino. La donna sussulta e tremando va in una stanza adiacente, dalla quale torna pochi secondi dopo, con in braccio un moccioso, addormentato, avvolto in una coperta stracciata. Io e Kurt sorridiamo. Dove li porteremo non avranno bisogno di coperte e vestiti. Non immaginano nemmeno cosa li aspetta. La strattono portandola fuori. Usciamo dal palazzo tornando in strada, dirigendoci verso la nostra camionetta. La donna cammina terrorizzata, stringendo a sè il moccioso. Le scappa un singhiozzo e il bambino si sveglia</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Mmm... Mamma, dove stiamo andando? “ chiede assonnato </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ssssh... Stai zitto... Andrà tutto bene, te lo prometto “ sussurra la donna. Giuro che quando fanno così li picchierei a sangue! Non capiscono che è inutile confortarsi? Gli ebrei sono destinati a sparire dalla faccia di questo pianeta!! I tedeschi li stermineranno. Ormai hanno le ore contate e darsi speranza non servirà a nulla!! </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ State zitti voi!! “ urlo. La mia voce rimbomba nelle strade, completamente deserte, per qualche secondo. La donna sussulta e il bambino scoppia a piangere. Da un lato sono compiaciuto per averli spaventati, ma dall'altro seccato, non ho proprio testa di sorbirmi i piagnistei di questo sporco moccioso. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Fallo stare zitto o vi ammazzo entrambi!! “ grido di nuovo. La donna inizia a tremare ancora. Culla il bambino sussurrandogli cose che non sento e non voglio sentire, riuscendo a calmare il marmocchio in breve tempo. Arriviamo alla nostra camionetta. Io mi metto al volante e Kurt fa salire malamente i prigionieri, che stanno immobili sul sedile posteriore. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm portiamoli al treno per Auschwitz “ sorride Kurt. Io parto, mettendo poi alla radio una stazione che trasmette canzoni tedesche naziste. Inizio a fischiettare andando a tempo di musica. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ ... Perché fate tutto questo? “ sussurra la donna</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sta zitta!! “ stavolta ad urlare è Kurt. La donna si ammutolisce all'istante e io inizio tranquillamente a cantare sopra la canzone alla radio. Ripeto le parole a voce più bassa, imitando i gesti, con la mano destra, del saluto e dell'attenti seguendo ciò che dice la canzone. Kurt sorride vedendomi tanto affiatato. Smetto di cantare e gesticolare iniziando a ridere sguaiatamente insieme a lui. Per tutto il viaggio la donna e il moccioso non proferiscono parola e dopo circa venti minuti giungiamo alla stazione. Scendiamo dal veicolo e tiriamo letteralmente giù gli ebrei. Li spingiamo verso il treno che li porterà ad Auschwitz I. Raggiungiamo i nostri colleghi che urlano in tedesco ordini che la maggior parte dei prigionieri non capiscono. Arrivati davanti a un vagone spingo la donna e il moccioso verso l'entrata. Sale, ma essendoci troppa feccia, non entra nel vagone restando con i piedi sul bordo. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Forse dovremmo metterla in un altro vagone “ dico a Kurt </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ E perché? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Non lo vedi? È troppo pieno... Non ci sta... “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Hmhmhm che te ne frega? Vorrà dire che verrà schiacciata dal portellone... “ sorride sadico immaginandosi la scena. Anch'io sorrido. Sentendo queste parole, la donna spinge terrorizzata gli altri ebrei, riuscendo così ad incastrarsi. Chiudo il portellone con violenza. Controllo che il filo spinato attorno alla piccola apertura con la funzione di finestra sia ben messo e m'incammino, insieme a Kurt, verso il nostro treno. Ridendo tra noi saliamo, andando ad occupare due posti vicino al finestrino. Il nostro treno parte, abbandonando Berlino prima di quello dei deportati, con un anticipo di circa due ore. </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Quanto ci vorrà, più o meno, per arrivare ad Auschwitz? “ chiedo </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Mah... Due settimane dovrebbero essere sufficienti “ Io annuisco osservando poi fuori dal finestrino </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ci sei già stato? “ gli domando </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, ma non quello in cui stiamo andando adesso. Come sai ci sono ben tre campi di nome Auschwitz. Il primo, dove stiamo andando ora, il secondo, che è detto anche Birkenau, e il terzo, conosciuto anche come Monowitz. Io sono stato a Birkenau... “ mi spiega</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ah... Ho sentito dire che quello in cui stiamo andando adesso, Auschwitz I, è il campo di sterminio peggiore... È vero? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, ma è terrificante solo per i prigionieri, per noi no, tranquillo. È la prima volta che ti mandano in missione in Polonia no? “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Già. Hmhmhm non sospettano nemmeno cosa gli accadrà... “ sghignazzo </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ahahah hai ragione! Mi raccomando, appena arriveranno i deportati fai il gentile... “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Sì, lo so tranquillo. Bisogna dare un minimo di speranza ai prigionieri. È così che si distrugge un uomo, dandogli un barlume di speranza, ma impedendogli di raggiungerla “ </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Ahahah esattamente! “ ridiamo entrambi. Ormai fuori è buio. Stiamo viaggiando da ore e io inizio ad aver fame </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Io ho un certo languorino “ dice Kurt. Io sorrido </span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">“ Anche io... Andiamo a cenare? “ propongo. Lui annuisce. Ci alziamo dai sedili cambiando carrozza, entrando poi in quella adibita al cibo. Ceniamo ridendo e scherzando. Sembra un viaggio comune il nostro, non quello in cui la meta è un luogo di morte.</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;"> … To be continued…</span></div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="color: #f4cccc;"><span style="font-family: "Palatino Linotype"; font-size: 11pt;">Ecco il primo capitolo^^ spero vi sia piaciuto^^ grazie a chi commenta, ma anche a chi legge soltanto! Ciao^^</span></div>Lady Lexyhttp://www.blogger.com/profile/12019606488065621649noreply@blogger.com0